ETERNA

Capitolo 7

"Io..io..non so ballare" ammetto imbarazzata. "E allora? Nessuno ti noterà e poi non è mica un lento!" Dice, "io devo.. Cercare Lukas, scusami" dico e mi allontano da lui. "Perché mi respingi, Charlie?" Mi afferra il polso. Charlie? Non mi ha mai chiamato Charlie. Il miei occhi incontrano i suoi, sono avvolta dalla tristezza. Perché mi fa quest'effetto? È così bello.. "Io..." Le parole non escono. Mi stringe a se, mette una mano sulla mia guancia e una sulla schiena. Sono stretta a lui, arrossisco e voglio baciarlo. Dannazione. Baciami. "Io ti voglio Charlie, per favore", non riesco a distogliere lo sguardo sono ipnotizzata da lui. Anche io ti voglio Mark, è sempre stato così. "Anche io..." Ansimo. Si avvicina sempre di più. "Charlie!" Mi saluta una ragazza. Merda! Merda,merda! È Clara. Scuoto la testa. "Clara!" Tossisco, "ehi", sono in imbarazzo, "sei venuta alla fine!" Dice la sua espressione è dolce, "si infatti", "io vado a prendere da bere.." Dice Mark lasciandomi da sola. "Che succede?" Mi domanda Clara.."oh nulla mi stava..ecco.. Chiedendo una cosa.. E poi.." ,"Wow è così sexy" dice e noto come non mi sta per niente ascoltando. Sta fissando Mark. La sua camminata è unica, e quei jeans, cazzo gli stanno a pennello. È magnifico. Si passa una mano sui capelli e svanisce tra il caos. "Charlie!" Urla Lukas. Mi giro, "dove diavolo eri finita! Non ti trovavo più!", "stavo parlando con Clara" la indico, "bene ti ho preso il nostro primo drink, ricordi?" ,"certo che si" gli do un bacio sulla guancia e prendo il bicchiere. "Io ti.."non gli lascio finire la frase e lo bacio. La mia lingua guizza contro la sua e sento i denti sbattere contro i suoi. Tengo davvero molto a Lukas. Non so cosa provo nei confronti di Mark, forse é una semplice infatuazione. Lo spero. "Vieni" mi dice e io lo seguo. Mi porta fuori, in giardino. "È così bello qui", "prendi" e mi porge un'altro bicchiere. Lo bevo tutto ad un fiato. Ne voglio ancora. "Vado a prendere altri due" dico e mi dirigo verso il bar. Mi siedo nella sedia nell'attesa, "due di quello"indico la bottiglia di vodka alla fragola. Li bevo entrambi. "Ehm.. Altri due grazie" dico ridendo. Sento caldo, troppo caldo. "Offro io"dice una voce sconosciuta. Mi giro e vedo un ragazzo dai capelli rossi. Chi è? "Prendi" mi porge altri due bicchieri e senza dire una parola li bevo. "Sei molto carina, come ti chiami?", "Charlie"dico ridendo. "Altri due grazie" dice il ragazzo. Mi sta facendo ubriacare o cosa? Oddio. "Ti piace qui?" Dice e io annuisco. "Sei di queste parti?" Chiede. Mi da sui nervi,perché tutte queste domande? "Ehm io.. Devo fare la pipì"dico non riuscendo a trattenere una risata. Perché sto ridendo? "Ti accompagno", "oh no, no grazie", mi alzo dallo sgabello e gira tutto, quasi cado. Il ragazzo si affretta e mette una mano sul mio ventre per evitare la collisione sul pavimento. "Vuoi una mano?"mi chiede, "no voglio solo pisciare in pace in bagno!" Urlo e mi affretto a trovarlo. Chiedo al primo che incontro e mi indica la prima porta a destra, subito dopo il salone. Corro verso il bagno, me la sto facendo sotto. Apro la porta e ritrovo vomito dappertutto. Che schifo. Tra un po' vomito anch'io. Mi guardo allo specchio. Gli occhi arrossati, le guance arrossate e i capelli gonfi. Non mi riconosco. Che cazzo ho fatto? Prima che possa accorgermene, rimetto sulla vasca da bagno. Oddio. Sento la porta aprisi.. "Charlie! Cazzo!" Sento la bellissima voce di Mark. Wow è bellissimo. "Ehi" dico a bassa voce, "quanto cazzo hai bevuto?", "che ti importa.. Mh?" Dico ridendo. "Cazzo se mi importa!", "ah si?" Gli sorrido. "Certo." Dice secco. "Allora perché mi allontani. Sai cosa provo per te. Perché Mark? Sei stronzo di natura o cosa?". Le parole escono prima che possa fermarle. Non volevo dirlo. Ma l'alcol mi rende evidentemente più coraggiosa. "Sei la donna di mio fratello, io non posso farlo.", "perché se non lo ero cosa avresti fatto?", gli urlo. "Non urlare con me!" "Rispondi" dico calma. "Non lo so! Cristo Charlie! Lo sei e basta!".."dimmelo" ripeto. "Sai cosa avrei fatto?","no." , "beh ti avrei portato in bagno e ti avrei scopato, dopo avrei inventato una scusa per non rivederti più, è questo quello che faccio. Prendo ciò che voglio. Ogni singola fottuta ragazza che vedo." Mi si gela il cuore. È davvero uno stronzo maledetto. Come può dire queste cose? Le lacrime escono. Non so perché sto piangendo. "Perché cazzo stai piangendo?! Cristo Charlie!" Urla. "Non ho parole" dico secca. Lui mi avrebbe scopata e basta. Come ho fatto ad innamorarmi di lui? Come cazzo ho fatto?. Sono una troia, una fottuta troia. "Charlie con te, è diverso" dice serio. "No non lo è", "si cazzo lo è! Non so perché ma lo è! Sei così pura.. Cazzo non ti farei mai niente di male. Mio fratello ti merita...lui ci tiene a te.". "E tu?" ,"io non tengo a nessuno a parte me stesso". Perché stiamo avendo questa conversazione? Basta. Voglio tornare a casa. "Okay." Dico e faccio per aprire la porta. "Io non so cosa provo per te Mark. Ci sto così male. Mi sento in colpa per tuo fratello lui è così sincero con me e io non lo sono." Dico tenendo la mano sulla maniglia. "No, tu non provi niente per me", cazzo si se provo qualcosa. Adesso ne sono più che certa. Voglio lui, è solamente lui. Mark. Lui è tutto ciò che voglio. "Io.. Ti", "ti prego sta zitta, non dirlo Charlie" mi dice l'uomo che amo. Devo farlo. Devo dirgli quelle tre parole. "Sono solo tre parole." Dico . "Charlie ti prego" mi implora. "Mark.." "Cazzo no!" Urla. "Non puoi Charlie." Dice. Devi dirlo, ora o mai più.
"Io ti amo." Deglutisco.