SERVIZIO CHIUSO
Salve a tutti! Con questo "libro" intendo fare una raccolta dei vostri lavori, dandovi così la possibilità di fare pubblicità al vostro libro. Non mi limiterò a scrivere la trama e il titolo ma darò una mia opinione personale della t...
Katrina Zara Ahmedi ha davvero un nome altisonante per i suoi soli diciotto anni. E nel suo sangue scorre il sangue misto, ha ereditato il sangue americano dalla madre e quello arabo dal padre. E' un mix micidiale per una bellezza senza paragoni.
Tanto bella quanto "furba". Da quello che si legge sembra alquanto viziata. Ha poco rispetto per i professori, fuma ed è alquanto maleducata. Per come si comporta, io le darei al massimo quindici anni. Come tutte le diciottenni, il suo primo pensiero è quello di divertirsi. E per farlo ha la splendida amicizia che la lega a Nia e Lidia, amiche dalla culla. Spero che la nostra "nirmi" non abbia messo troppo se stessa nel carattere di "Trina", altrimenti anche lei è un bel peperino!
In una giornata come molte altre, iniziano a manifestarsi dei capogiri, mal di testa e nausee. Dapprima sporadiche, poi sempre più comuni e più forti, fino a che non sviene durante una lezione. Qui, viene accudita dal bellissimo James, che rivelerà da subito, con il suo comportamento, tutto il suo interesse per lei.
Questi malesseri continuano a farsi sempre più insistenti, ma lei non pensa che siano qualcosa di preoccupante e decide di non dire niente a nessuno: non vuole farsi compatire. Fino a quando non scopre di soffrire di leucemia. Sarà costretta a crescere molto in fretta.
"Nirmi" ha appena diciassette anni, uno in meno di "Trina", e ha scritto una storia che ti trasporta subito nella vita della protagonista, in quanto è evidente da subito che ci saranno molti colpi di scena e che ti farà battere il cuore.
Dal mio punto di vista, però, sembra che "Nirmi" abbia avuto un po' troppa furia nello scrivere. Come si dice, abbia un po' "tirato via". Sembra che non si sia mai soffermata a rileggere con attenzione quello che aveva scritto prima di premere "invia". Ahi ahi ahi, grazie a questo fatto, ha diminuito il fascino del suo lavoro. Le consiglio di ricontrollare con attenzione soprattutto la punteggiatura, le virgole si contano sulle dita di una mano a capitolo, le ripetizioni inutili di aggettivi, e ricontrollare il senso di alcune frasi che di senso ne hanno poco.
Ma questi errori, forse dettati dalla voglia di scrivere o dalla fretta, non fermano il lettore a voler sapere la storia di Trina, perché, già dal prologo, si può assistere a delle splendide parole d'amore che l'affascinante James le dedica. Forse sono un po' pessimiste sul futuro della protagonista, ma sono tremendamente romantiche, e ti chiedi che tipo sia questo James da riuscire a dire cose del genere. Non puoi fare a meno di leggere.
E se questo non fosse abbastanza, vi lascio con una frase che ti colpisce subito già dalla sua presentazione:
"Non sai mai quanto sei forte fino a quando essere forte è la sola scelta che hai"
