Titolo: 17 Novelle Bizzarre + 1
Scrittore: JohnMcDillan
Genere: Fantasia
Greetings to all readers and writers, and welcome!
Ho deciso di intavolare questa recensione in un modo un po, insolito, un po'...bizzarro. Spero di esserci riuscita (ma a chi voglio darla a bere?). Beh, in realtà ho voluto farlo perché la storia che vi sto per proporre ha qualcosa di particolare.
Siete proprio certi di volerlo sapere? si?... beh, uomo avvisato, mezzo salvato!
Quando ho iniziato a leggere questo libro mi è subito saltata in mente la storia di "Alice nel paese delle meraviglie". E non è un caso, molti hanno fatto la loro personalissima versione di questa storia, chi attraverso la musica, con i video, e c'è chi ne ha creato altre novelle...
In questa storia non c'è il Bianconiglio, o si? Anzi, credo che il libro stesso sia il Bianconiglio, e nel momento stesso che decidiamo di leggerlo, siamo Alice che decidiamo di entrare nella sua tana... e ormai siamo in trappola! Dopo un'iniziale smarrimento (dovuto, forse, alla prefazione, che cerca di chiarirci le idee ma a parer mio ce le confonde ancor di più) ci ritroviamo catapultati in un mondo onirico, fantasioso, ma che dico? Bizzarro!
Invece di ritrovarci nel mondo del Cappellaio Matto e del Brucaliffo,però, ci ritroveremo in una sorta di fiera: "La fiera della Bizzarria". Direte voi: "Ah!!! qualcosa di normale!" assolutamente no!, toglietevelo dalla testa. Ogni Stand di questa Fiera ha il suo personaggio bizzarro, unico nel suo genere, che con la sua voce attira le persone normali, o meglio, "I normaloidi" ad avvicinarsi al proprio stand, come qualsiasi venditore che cerca di vendere la propria mercanzia. Anche loro si fanno pagare... ma in tutt'altra maniera. Troverete personaggi di ogni tipo, curiosi e stravaganti, ma non voglio svelarvi nulla, se deciderete di leggerlo sono sicura che vi riterrete soddisfatti della scelta.
Lo scopo di questo libro è chiaro (o forse no...) : rendere partecipe il lettore della storia che sta leggendo. Come? Beh, è risaputo che ognuno di noi vede le cose dal proprio punto di vista, anche i due punti di vista più simili, non potranno mai essere identici.
Le novelle di questo libro presentano un linguaggio mutevole, che cambia di significato a seconda di come si digerisce la storia. Lo scrittore, JohnMcDillan ha coniato addirittura dei nuovi vocaboli, inserendoli nel testo come se fosse la cosa più normale di questo mondo... e beh, ce li fa anche piacere! Ci sono molti fattori che determinano il fine di ogni storia che prende forma nella nostra mente, innanzi tutto l'eta, il sesso e anche la nostra capacità di leggere tra le righe.
Si, perché al di là del fatto che questo libro ci farà assolutamente divertire e non ci annoierà neanche volendo, per ognuno di noi l'esperienza cambia di volta in volta, lasciandoci dentro anche un punto di riflessione su cose che mai ci saremo soffermati. Ci darà la possibilità di cambiare punto di vista su molte cose che abbiamo sempre guardato dallo stesso identico punto.
Però, mi sorge spontanea una domanda: Ma il caro zio "John", non aveva altro da fare che rincitrullirci ulteriormente con le sue Novelle Bizzarre?
...Ai posteri l'ardua sentenza.
See you later...
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Di cosa sa la mia storia
RandomSERVIZIO CHIUSO Salve a tutti! Con questo "libro" intendo fare una raccolta dei vostri lavori, dandovi così la possibilità di fare pubblicità al vostro libro. Non mi limiterò a scrivere la trama e il titolo ma darò una mia opinione personale della t...