Homeless

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Titolo: Homeless

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Titolo: Homeless

Genere: Storie d'amore

AutriceAllysonTaylor94

Buona serata a tutti quanti, prima di iniziare con la recensione di questa splendida storia volevo porvi una domanda: Come si potrebbe non innamorarsi del protagonista maschile di questa storia? Ah, scusate, se non lo avete letto non potete sapere che sia quasi impossibile. 

La ventiquattrenne Ashley ha passato la sua intera infanzia in orfanotrofio, vedendo, uno dopo l'altro, tutti gli altri bambini venire adottati da famiglie felici. Tutti tranne lei.

Una volta raggiunta la maggiore età, decide di abbandonare l'orfanotrofio, dove non è mai stata particolarmente felice, per cercare di farsi una vita da sola, senza amici e senza una casa. Così, impara a badare a se stessa vivendo per strada e arrivando addirittura al punto di cercare il cibo nella spazzatura o a rubare per poter sopravvivere. Certo, sa benissimo che è una situazione precaria, ma la libertà che questa vita le regala le dona una sensazione bellissima, fino a che non deruba l'uomo sbagliato.

Rovistando tra i documenti della sua ultima vittima viene a conoscenza del suo nome e del suo indirizzo, fino a ritrovarsi nella sua strada, sorprendendosi ad ammirare la sua maestosa villa in cima alla collina. Sentendosi stranamente in colpa per quel furto, decide di restituire il bottino. Si avvicina alla porta di questa maestosa villa ma quando si ritrova faccia a faccia col suo proprietario, scappa a gambe levate.

Il giovane Ryan Woods non è come se lo aspettava. Splendidi occhi grigi, labbra piene e folti capelli biondi, tutto in un fisico muscoloso e virile. Ma non è tanto l'aspetto fisico di quest'ultimo a colpire Ashley, quanto la proposta che le fa. Una volta scappata, Ryan la ritrova e le dice che vuole aiutarla, le darà la possibilità di vivere nella sua casa, le comprerà tutto quello di cui lei avrà bisogno e in cambio deve fingersi la sua fidanzata di fronte ai suoi genitori.

Che strana proposta.

Ashley sembra forte e combattiva venendo dalla strada, ma in realtà è molto fragile e piena di insicurezze, insicurezze che lui cercherà di sconfiggere. E come ho chiesto all'inizio, Ashley come potrà evitare di innamorarsi di Ryan? Grazie a lui, tornerà a fidarsi del prossimo? Attenzione però, perché nemmeno Ryan è così limpido come sembra.

Dopo che ho iniziato a leggere questo libro ho trovato molte similitudini con "50 sfumature di grigio", e non so se sia l'unica ad averle notate, perché ci sono davvero molti piccoli dettagli che magari da soli non non vogliono dire niente, ma messi tutti insieme lo ricordano molto. Qui abbiamo un uomo da degli splendidi occhi grigi, ricco sfondato, esattamente come mr Grey. In casa ha una maestosa libreria, dove lei spesso si rifugia. È un uomo di successo, ma anche un filantropo, e decide di prendere la protagonista sotto la sua ala protettrice, donandole una camera tutta per lei e dandole tutto ciò di cui ha bisogno. Ha una governante a cui è molto affezionato, e poi c'è il fatto che lei non ama essere toccata. Ok, sono molti dettagli che mi hanno fatto pensare a 50 sfumature, ma l'autrice mi ha assicurato che non si è ispirata a quella storia per scrivere la sua, e le credo. La sua storia, sia per la trama che per il modo in cui è raccontata, è assolutamente originale, mi chiedo solo come non abbia potuto vedere tutte queste similitudini dato che ha ammesso di aver letto quel libro. Probabilmente non ci ha fatto caso, ma forse avrebbe dovuto.

Calma però, non la sto criticando. Sin dalle primissime parole di questa storia, mi sono appassionata a questo libro, Ashley è diventata subito una cara amica per me e mi sono innamorata a mia volta di Ryan come se lo conoscessi davvero. Per una semplice lettrice come me è stato impossibile non innamorarsi di lui. In pratica vi ho trovato tutte le qualità adorabili che si possono trovare in Christian Grey, senza i problemi psicologici o il sesso sadomaso che lui ama tanto praticare, e nemmeno la necessità di controllare le altre persone. Cosa si vuole di più? Ryan Woods è la versione migliorata di Christian Grey...

Scusate se continuo a paragonare questo libro con quello più famoso, ora la smetto, ma è solo perché sinceramente avrei poco da dire su "Homeless", altrimenti.

Al di là della storia della quale mi sono innamorata subito, il modo di scrivere di questa autrice è quanto meno fenomenale. Forse è l'unica scrittrice di questa piattaforma ad aver scritto un libro con tutte le virgole e la punteggiatura al giusto posto, o almeno la maggioranza di esse. Durante la lettura non ho incappato in nessunissimo errore, ok, forse uno o due... ma dovrei farli presente? Se ce ne sono stati altri, io non li ho affatto visti.

Mi è difficile credere che abbia scritto subito dalla prima volta un racconto quasi perfetto sia a livello sinottico, grammaticale e di punteggiatura, sono sicura che lo ha corretto e ricorretto prima di farlo diventare così, in fondo anche lei è un essere umano. Almeno credo.... Ma questo non può far altro che farmela apprezzare ancora di più. È una semplice dimostrazione di quanto siano importanti i suoi lettori per lei, e anche se nessuno di noi pagherà per leggere il suo libro su wattpad, ha cercato comunque di lasciarci un lavoro curato e il più perfetto possibile. Alla faccia di chi si vanta tanto di aver fatto successo con un libro pieno zeppo di errori. (scusate, è stato più forte di me)

Le descrizioni delle ambientazioni sono molte esaustive. Viene descritta molto bene la strada dove Ashley cammina, dove si sveglia la mattina. Viene spontaneo immaginarsi la via dove abita Ryan, la sua villa maestosa e impressionante, dagli interni un po' anonimi ma allo stesso tempo lussuosi.

L'unica pecca che forse ho trovato è nella descrizione fisica di Ashley... anche perché non c'è. Se c'è io non me la ricordo, infatti mi sono spesso chiesta se Ashley fosse mora o bionda, di come fosse la sua fisicità o se fosse alta o bassa. In molte occasioni, essendo un racconto in prima persona, Asley descrive in maniera dettagliata come sono vestite e acconciate le donne attorno a lei, ma solo una volta descrive il vestito che indossa, e solo perché lo ha appena acquistato. Al contrario viene descritto molto bene Ryan, e pure Dolores, la sua governante. Viene descritto brevemente Spike, ma quel che basta per far capire che ha un aspetto che ricordi "Lucignolo", ovvero estremamente arrogante e ribelle.

Potrebbe esserci anche l'incipit un po' fredda a livello narrativo, ma niente di troppo importante.

L'unica cosa che le consiglio è quella di inserire una descrizione fisica della protagonista, di far capire quando cambia abbigliamento nei momenti importanti perché se ne sente davvero la mancanza. Per il resto non posso assolutamente dirle niente, se non quello di essere felice di aver letto la sua storia e di aver trovato veramente una scrittrice che merita tutte le stelle che può riuscire ad ottenere, e forse il doppio non sarebbero abbastanza per la sua bravura. Ritengo questo libro un'autentica gemma, che non può non venire apprezzata al massimo. In altre parole, la adoro!

Grazie!

See you later...

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