Titolo: L'antro del drago -Il principe maledetto-
Genere: Fantasy/storie d'amore
Autrice: Selhene
C'era una volta, tanto tempo fa, in un'isola lontana chiamata Elea, un regno pacifico e bellissimo chiamato Lumos, dove la vita scorreva piacevole. Un giorno, però, quando al trono salì il giovanissimo re Median II, un gruppo di nobili assetati di potere si ribellò, approfittando della giovane età del loro Re. Da quel momento, sotto la guida di questi traditori, la parte estrema dell'isola, un tempo chiamata Sefeira, divenne Nox, e da quel giorno, le guerre si susseguirono senza sosta sulle terre di Elea, guerre per la supremazia...
Ok, ok, tranquilli, non vi sto raccontando una fiaba, ho iniziato in questo modo per farvi capire che tipo di storia sto per raccontarvi. Avete presente l'atmosfera che si respirava da piccoli quando, una volta a letto, i nostri genitori ci leggevano la favola della buonanotte? Quella sensazione di magia che ci pervadeva e ci regalava sogni tranquilli e sereni? Io no perché non l'hanno mai fatto, ma se a voi si, bene, perché è proprio il bello di questo libro.
Roxane è la nipote di questo giovane Re, che vive in un castello a nord di Elea, nella pace fittizia che suo padre, Kassin, è riuscito a mantenere nelle sue terre. Ma Kassin è gravemente malato e ben presto potrebbe morire. Per questo, in previsione di un attacco delle sue terre da parte del principe di Nox, il padre di Roxane l'ha promessa in sposa al principe Velkam, del regno di Nublia, alleato con il regno di Lumus.
Ma Roxane non ha nessuna intenzione di sposare un uomo che non ama! Con l'aiuto dello stalliere di corte, da sempre innamorato di lei, decide di ribellarsi.
Ma il cattivo Kaharan, il principe solitario del regno di Nox, ha intenzioni malvagie verso il regno di Lumus, e ancora peggiori verso Roxane. Egli, infatti, pare essere vittima di una maledizione, e intende servirsi di Roxane per...
Ok, non intendo proseguire oltre, ma ammettetelo, questa storia ricorda le fiabe antiche, quelle dove un menestrello, con il suo piccolo mandolino, raccontava storie all'interno del regno, non è vero? A me, ha fatto venire il mente "Robin Hood" della Disney.... bo, vabbè, sarò malata io.
In realtà Selhene ha scritto questa storia a quattro mani quando aveva sedici anni, be', era già grandicella, per questo qualcuno dovrebbe dirle che la sua paura che sia una storia scritta in modo infantile è infondata. Ok, forse adesso la scriverebbe in un modo diverso, ma posso assicurare che ha un linguaggio fluido, chiaro ed estremamente piacevole.
A dirla tutta, è già la seconda storia che recensisco di Selhene, e le "Cronache di Atreia", non mi erano parse così coinvolgenti come questo. Qui ha lasciato molto spazio alle descrizioni, si intuisce subito che è un mondo di fiaba, dove vivono cavalieri e fate. Dove la giovane Roxane, viziata principessa del regno, è anche la classica principessa coraggiosa che disdegna il destino che qualcun'altro ha tracciato per lei. Non è soltanto un fantasy e una storia d'amore, è anche un'avventura in un mondo incantato.
Allora; essendo stata scritta da una ragazzina di sedici anni, questa storia contiene alcuni errori, errori che Selhene sta cercando di correggere. E cosa posso dire di questi errori? Sono i classici errori che facciamo tutti ma che non mi hanno impedito di venire immersa in questo mondo fatato di cui parla. Errori tipo: qualche virgola fuori posto, qualche verbo sbagliato, qualche discorso un po' contorto o confuso, niente che non si possa risolvere facilmente, insomma.
Se vi piace sognare ad occhi aperti e fare un salto nella vostra infanzia per rivivere certe emozioni ormai perdute, direi che vale la pena di leggere questa "fiaba". Forse sarò imparziale perché amo le storie d'amore, ma sono davvero contenta di aver conosciuto questa storia, ed è una di quelle che ho intenzione di leggere tutta, prima o poi.
See you later...
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Di cosa sa la mia storia
RandomSERVIZIO CHIUSO Salve a tutti! Con questo "libro" intendo fare una raccolta dei vostri lavori, dandovi così la possibilità di fare pubblicità al vostro libro. Non mi limiterò a scrivere la trama e il titolo ma darò una mia opinione personale della t...