Just you

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Titolo: Just you

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Titolo: Just you

Genere: Storie d'amore

Autriceemmewritesstories

Ciao ragazzi!!!

Oggi sembra proprio di essere in Inghilterra, è tutto il giorno che piove, poi smette, poi spunta il sole, poi piove col sole, poi smette, poi il sole se ne va e indovinate in fine che fa? esatto, piove!

Ma bando alle ciance e parliamo di questa storia d'amore.

L'autrice di "Just you" mi ha spiegato che ha cercato di romanzare un po' il racconto che parla dell'inizio della sua storia d'amore con il suo fidanzato. Quindi in pratica devo giudicare la sua storia d'amore? Ok, no! devo giudicare il racconto che ne ha ricavato... Anche se per ora ha scritto soltanto otto capitoli, e io devo basarmi su quelli per stendere questa recensione.

La storia parla di Elisa, una semplice ragazzina di circa 16 anni (anche se in realtà non mi è molto chiara la sua età) che durante i pomeriggi delle sue vacanze estive, insieme a tutti i suoi amici si occupa di organizzare gare e intrattenimento per i bambini che vanno dai 5 ai 9 anni presso l'oratorio della chiesa del suo paese, e tutto questo lo fa insieme al suo gruppo di amici. E sono davvero in tanti!

Alla sera, invece, si diverte con i suoi amici, tra qualche birra e qualche cocktail consumati al bar di ritrovo o presso la campagna di uno di loro, ed è qui che conosce Andrea. Andrea è in visita nella provincia per un breve periodo di tempo ospite da suo cugino che è uno dei tanti amici di Elisa. Ma lei lo aveva già incontrato un paio di volte prima di allora, e in entrambe le volte, non le aveva fatto una buonissima impressione.

Andrea ha pochi anni più di lei e viene da Milano, infatti è il classico ragazzo di città, un po' spaccone e arrogante. Ma niente di più. E per Elisa è proprio questa l'impressione che le ha fatto, e nemmeno conoscendolo un po' meglio la situazione migliore, anche se...

Purtroppo, prima ancora di riuscire a capire se tra loro stia o non stia nascendo qualcosa, Andrea deve tornare nella sua Milano.

Qui finiscono i primi otto capitoli, e direi che come incipit potrebbe essere soddisfacente. Come ho detto, devo basarmi solo su questi pochi capitoli, e sinceramente, a parte questo improvviso allontanamento di Andrea, la storia non mi ha coinvolto per niente. Se non avessi dovuto fare la recensione, mi sarei chiesta: Perché dovrei leggere una storia del genere tra tutte quelle che ci sono qui su wattpad?

A mio parere, quando si decide di scrivere una storia, sia essa ispirata a fatti reali o no, bisognerebbe rendere i personaggi e i fatti più interessanti possibile, dovremmo cercare di incuriosire il lettore. Questo vuol dire che, il semplice descrivere una giornata tipo di una ragazza normalissima, che non ha niente di più o di meno di tutte le altre ragazze del mondo, dove non succede niente di particolare,può risultare alquanto noioso. Dobbiamo dare una motivazione affinché il lettore scelga di leggere la nostra storia invece di un'altra.

Fortunatamente, la sinossi ci spiega che dopo il suo iniziale allontanamento, Andrea torna in provincia, costretto a proseguire lì i suoi studi, ma che ben presto intraprenderà strade pericolose che lo porteranno ad allontanarsi ancor di più da Elisa. Menomale che dà questa spiegazione,  anche se il personaggio di Andrea non viene presentato molto bene a livello caratteriale, e quindi è un po' difficile affezionarci a lui. 

Purtroppo, anche la lettura nell'insieme non l'ho trovata molto scorrevole e piacevole. Innanzi tutto, l'autrice presenta subito tutti gli amici di Elisa, ma il brutto che li presenta tutti insieme, descrivendoli fisicamente uno per uno. Cosa che dopo due o tre pagine abbiamo già dimenticato. È difficile ricordarsi subito tutti i componenti di un gruppo di cinque o più persone. Questo mi ha portato a chiedermi continuamente "chi?" ogni volta che uno di questi ragazzi saltava fuori nella narrazione.

Purtroppo, la sintassi stessa di questo racconto, l'ho trovata in diversi punti molto confusa, e unita all'errato uso della punteggiatura, mi ha reso poco comprensibile il testo, spingendomi troppo spesso a tornare indietro e a rileggere quello che avevo appena letto per poterlo comprendere meglio. I'm sorry!

C'è da aggiungere anche che, forse per la giovane età della scrittrice, ha usato un linguaggio poco formale, inserendo continuamente modi di dire e gerghi giovanili che rendono ulteriormente difficile comprendere questo racconto. Ahimé!

Poi c'è anche il solito fatto che ho riscontrato in molti altri racconti, è che anche lei va a capo dopo ogni punto di interpunzione che mette. Ma perché?

Sono davvero desolata quando devo fare una recensione negativa, ma sono sicura che se scrivessi a tutte "bene, bellissimo, brava", non aiuterei né la scrittrice a migliorarsi né me stessa, passando per bugiarda. 

Sono sicura che come storia d'amore sia molto bella e romantica, non posso permettermi di giudicarla, ma credo che dovrebbe rendere più stuzzicante l'intera trama. Sicuramente, andando avanti la storia  acquisterà dettagli e argomenti che incuriosiranno il lettore, ma credo che "emmewritesstories" dovrebbe farsi aiutare da un beta-reader e ricontrollare un po' tutto il libro, altrimenti, chi non conosce di persona i personaggi di questa storia, potrebbe trovare inutile leggere un libro che sembra così banale.

See you later...



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