SERVIZIO CHIUSO
Salve a tutti! Con questo "libro" intendo fare una raccolta dei vostri lavori, dandovi così la possibilità di fare pubblicità al vostro libro. Non mi limiterò a scrivere la trama e il titolo ma darò una mia opinione personale della t...
Questa recensione parla di una storia che per protagonista ha una modella bellissima di nome Laura... sarà per via del nome? Mmm, non lo escluderei.... :-D, ma bando alle ciance.
Laura è una bellissima modella dagli occhi chiari e i capelli biondi, vive una vita che molte ragazze della sua età invidiano, chi non ha mai sognato di essere una modella? Ma per Laura non è più quella vita rose e fiori che sognava all'inizio, arrivata a venticinque anni, la sua vita si è trasformata in un susseguirsi monotono di quotidianità e impegni che le vanno stretti.
Una parte di lei vorrebbe dire basta, vorrebbe avere la forza per riprendere in mano il suo destino, ma ormai la sua vita è diventata talmente un'abitudine che non saprebbe da che parte iniziare.
La sua unica valvola di sfogo è il suo fidanzato Daniel, del quale è molto innamorata, o almeno crede....
Sicuramente Daniel ha significato molto per lei in passato, soprattutto considerando i rapporti con la sua famiglia d'origine; con un padre troppo esigente e una sorella perfetta, è difficile essere se stessi. Ma nemmeno la vita con Damian si dimostra essere quella che sognava.
La situazione prende una piega diversa quando, per esigenze lavorative, viene affiancata al giovane fotografo James. Donnaiolo per vocazione, arrogante e presuntuoso, James si fa subito odiare da Laura grazie al suo modo di fare saccente e profondamente irritante. Continua a fare insinuazioni sulla sua vita, insinuazioni che la mandano su tutte le furie, soprattutto perché... sono vere!
Come è facile aspettarsi, Laura si sente attratta da James nonostante l'irritazione, e anche se lui possiede un carattere odioso, vorrebbe conoscerlo meglio...
Bene bene bene, questo è l'incipit di questa storia, certo, ne ho raccontato davvero una minima parte, ma vi posso dire che è davvero coinvolgente e ricca di phatos, anche se all'inizio è tutto tranne che coinvolgente.
L'incipit di questa storia esordisce con una lunga e dettagliata elaborazione della vita della protagonista e dei suoi problemi... ma soprattutto lunga! Ogni argomento viene elaborato dall'autrice da ogni angolazione possibile, tanto da rendere l'introduzione, a parer mio, alquanto pesante. Sinceramente il primo capitolo non mi ha invogliato più di tanto a continuare. Insomma, è davvero palloso (fortuna che mi faccio conoscere prima di scrivere la recensione 😈), credo che Martina dovrebbe imparare l'arte della sintesi.
La narrazione è in terza persona, ma credo se fosse stata in prima persona, avremmo potuto passare sopra al fatto che, dall'inizio del racconto, passa un bel po' di tempo prima di presentare effettivamente Laura. Sarebbe stato meglio presentarla subito, prima di renderci partecipi di tutti i suoi problemi...
Insomma, l'incipit di questo racconto non invoglia molto a continuare, e se non avessi dovuto fare la recensione, già dalla metà del secondo capitolo avrei smesso di leggere. E sarebbe stato un gran peccato, perché andando avanti, la storia diventa sempre più coinvolgente e appassionante. Soprattutto quando la presenza di James inizia a prendere piede e la storia prende pieghe interessanti, le situazioni si intrecciano e, a giudicare da tutte le lettrici che sono andate oltre i primi capitoli, è estremamente emozionante.
Un altro errore che ho riscontrato in questa lettura è l'esiguo uso delle virgole, molto spesso, soprattutto durante i dialoghi, se ne sentono la mancanza. Ma non voglio dilungarmi oltre, perché Martina mi ha assicurato che si sta già dando da fare per correggere questo tipo di errori.
Un errore molto comune che invece NON HO riscontrato in questo racconto, è nell'uso dei verbi. Ogni coniugazione è al posto giusto, ogni proposizione è corretta e non fa errori di sintassi. Ora, o io non me ne sono accorta, o veramente non ci sono, anche perché è una delle cose che noto per prima, quindi... tanto di cappello!
Quindi, nonostante l'incipit un po' ridondante e ripetitivo nei contenuti, è una storia che consiglio vivamente. Anche se non l'ho letta tutta, ho barato e sono andata a sbirciare più avanti, e sono assolutamente sicura che riuscirà ad emozionare tantissimo, come ammettono tutte quelle che l'hanno commentato negli ultimi capitoli.
Possiamo dire che Martina è riuscita nel suo intento di trasmettere forte emozioni!
