SERVIZIO CHIUSO
Salve a tutti! Con questo "libro" intendo fare una raccolta dei vostri lavori, dandovi così la possibilità di fare pubblicità al vostro libro. Non mi limiterò a scrivere la trama e il titolo ma darò una mia opinione personale della t...
Stasera sono un po' in ansia perché l'altro giorno ho lasciato inavvertitamente il lucernario aperto, e da lì è entrato un piccolo geco, che se ne va in giro per la mia stanza del computer, nascondendosi tra gli oggetti che ho sulle mensole. Come faccio a fargli capire che deve uscire da dove è entrato???? uff!!!
Ad ogni modo, scusate il mio piccolo sfogo personale. Adesso voglio parlarvi di questa bellissima avventura che il bravissimo Sly ha scritto. (Va bene se ti chiamo solo Sly, vero? spero di si.)
Come dicevo, questa bellissima avventura esordisce parlando di Pip. Pip è un ragazzo che lavora come garzone in mezzo ai campi, per questo la sua pelle è molto abbronzata ed ha un fisico asciutto. Ogni giorno, torna a casa dai suoi genitori, con i quali è molto legato.
Purtroppo, il padre di Pip è costretto a letto da una malattia, e infatti molto presto assistiamo alla sua morte. Ma prima di morire svela a Pip che nascosto in cantina c'è un oggetto che potrebbe permettere a Pip e a sua madre Aura di cominciare una nuova vita.
Quando Pip trova l'oggetto misterioso, scopre che si tratta di un flauto. Lo mostra alla madre, ed ella gli racconta la storia di questo flauto, la sua provenienza, e che sembra essere il flauto di un'antica leggenda famosissima nel povero paese dove abitano, perché si tramanda di padre in figlio e da generazioni in generazioni. Oltre a ciò, pare che questo flauto abbia un grandissimo valore. Per questo la madre Aura vorrebbe portarlo a Londra per venderlo e ricavarne un mucchio di soldi.
È difficile per Pip decidere cosa fare, anche perché sente che questo flauto ha qualcosa di magico. Crede che possa portare fortuna, al contrario, sua madre vuole sbarazzarsene al più presto possibile.
La storia di questo libro è davvero ricca di particolari intriganti, misteri e storie che si sovrappongono, rendendolo davvero eccitante. Il modo in cui viene raccontato è molto fluido, Sly non fa particolari errori di grammatica, anzi, è una lettura molto piacevole, solo che, a parer mio, è un tantino freddo. Manca di carattere, di sentimento, specialmente nella parte descrittiva, che poi corrisponde alla stragrande maggioranza del racconto.
Potrebbe essere anche per via della scarsa quantità di dialoghi che sembra un tantino freddo. Il racconto non è noioso, ma pare che il lettore tenti di spiegare per filo e per segno tutto ciò che succede, in modo quasi maniacale. Forse, se ci fossero più dialoghi nella storia, potrebbe diventare molto più divertente e stimolante da leggere. Anche perché è evidente che il target di questo libro si deve andare a ricercare tra i ragazzi di circa 15-16 anni, che poi è l'età dello stesso scrittore.
È chiaramente un racconto d'avventura, ma questo flauto aggiunge una nota magica all'insieme, infatti, chiunque lo veda o ne senta solo parlare, avverte l'innato desiderio di possederlo, a qualunque costo. Dapprima si può pensare che sia solo per il suo valore monetario, ma troppi sono quelli che mettono a repentaglio la propria vita per averlo, facendo correre anche molti pericoli allo stesso Pip.
Da una parte però, il motivo di tanta concupiscenza verso questo oggetto, che anche se può valere molto è sempre un flauto, lascia un po' perplessi. Si parla che potrebbe essere lo stesso di questa famosa leggenda che tutti conoscono, però per il lettore questa famosa leggenda non è affatto famosa. Forse se venisse raccontata, tipo prologo, renderebbe ancora più appassionante l'intera vicenda.
Questa avventura, che porterà Pip e sua madre a giro per il mondo, vedrà l'affaccendarsi di un sacco di personaggi, arricchendo ulteriormente la storia di particolari e profili caratteriali diversi. Molti di questi personaggi ricopriranno solo ruoli secondari, altri invece avranno molta importanza, soprattutto Caroline, che avrà un ruolo fondamentale per Pip.
Solo che, per tutti questi personaggi manca una descrizione fisica. Nemmeno i genitori di Pip vengono descritti. Soltanto Pip viene descritto all'inizio, ma molti dettagli del suo aspetto fisico rimangono comunque ignoti.
Ad ogni modo, è un'avventura intrigante e piena di phatos, il lettore ci si può perdere al suo interno. E, be', a giudicare dalle molte stelline che ha ricevuto, vedo con piacere che è stato apprezzato, proprio come dev'essere.
Con qualche piccolo accorgimento potrebbe aumentare ancora di più le sue stelline... O comunque diventare, non dico un capolavoro, ma quasi...
