Lexy è rimasta tutta la notte...Abbiamo parlato di Matt e Derek per molto tempo. Poi Matt mi ha chiamata, per dirmi che stava partendo con il fratello, come immaginavo. Abbiamo parlato per almeno un'ora. Mi ha rassicurata dicendo che sarebbe andato tutto bene e che mi avrebbe chiamata regolarmente per tenermi aggiornata. Era così triste e demoralizzato, si è scusato più volte e percepivo che si sentiva in colpa. Per quanto riguarda me... be... ho pianto varie volte durante la nostra conversazione e mi è sembrato che l'avesse fatto pure lui. Lexy ha dovuto impedirmi di tornare da Derek. Mi ha costretta ad andare a letto per recuperare le forze. Lei ha dormito da me. Credo di essere riuscita ad addormentarmi verso le cinque e mezza, il che significa che ho dormito circa un'ora e mezza. Sono esausta e non riesco a concentrarmi su nulla e aggiungiamoci un bel mal di testa. Lexy è molto preoccupata per me e Matt, questa storia l'ha davvero scossa, ma come al solito, si è dimostrata una vera amica, ripetendomi in continuazione che andrà tutto bene. Ma, per quanto continui a scervellarmi, non riesco proprio a immaginare come andrà a finire.
***
Non appena arrivo a lavoro, mi incammino vero l'ufficio di Will...ma è chiuso. Lexy mi ha consigliato di parlargli di Matt immediatamente. Più tempo lascerò passare, più sembrerà che stia nascondendo qualcosa. Sopratutto perchè quando mento ce l'ho scritto in faccia. Come raggiungo il mio ufficio, non sono indifferente nel vedere la scrivania di Matt ancora in disordine, ma senza di lui. C'è una domanda ce continua a tormentarmi da quando Derek mi ha lasciata di fronte al mio palazzo: Per quanto tempo dovrò aspettare? Per l'ennesima volta da quanto mi sono alzata, provo a pensare a qualcos'altro, ma senza molto successo. So che tornerà, so che Matt non mi lascerebbe mai in questo modo. Non è il tipo da abbandonare qualcuno, o almeno spero. Dio! La mia vita sembra un romanzo drammatico! Accendo il computer ma non sono proprio in vena per lavorare, ci sono già diverse e-mail ad attendermi e se Nicole arrivasse ora troverebbe mille pretesti per umiliarmi. Mi guardo intorno, tutti sono occupati a lavorare, come sempre...
"Buongiorno, Jennifer"
Sobbalzo per lo spavento, facendo cadere una penna sul pavimento. Il mio manager mi osserva un attimo, per poi inchinarsi a raccogliere la penna, poggiandola sulla scrivania e poi mi mette una mano sulla spalla.
"Sta bene? Sembra nervosa"
"Sì, sto bene. Va tutto bene"
Will toglie la mano e si siede nell'angolo della scrivania, girando lentamente l'anello al suo dito, cosa che mi mette ancora più ansia.
"Will, avrei bisogno di parlarti di Matt.Lui...ehm...doveva occuparsi di alcune urgenti questioni familiari, è dovuto partire stamattina presto. Starà via per un po', dovrebbe chiamarti oggi"
"Oh"
Odio i suoi -Oh- mi fanno sempre immaginare ogni possibile reazione che potrebbe avere. Lo osservo aspettando qualche altra sua parola.
"Spero non sia nulla di serio"
Sono sollevata da come il mio manager abbia preso la cosa. A dire la verità, conoscendo il rapporto tra lui e Matt ero preoccupata che reagisse in maniera più aggressiva.
"Tutto ciò che so è che è assolutamente neceassrio che sia lì... La sua famiglia ha bisogno di lui"
"Ok, prenderò le misure necessarie per gestire la sua assenza. Ma probabilmente dovrò chiederle un po' di più, per qualche tempo"
"Sì, capisco"
"Nel frattempo, dovrà accodarsi con un altro graphic designer. Il che significa che avrà ancora più lavoro da fare"
Sorrido , ma non mi piace l'idea che Matt venga rimpiazzato, anche temporaneamente.
"Non preoccuparti. So quanto tu sia affezionata a Matt... Mi assicurerò che non perda il lavoro"
Ovviamente, Will non è stupido. Sospetta ci sia qualcosa tra me e il mio collega.
"Non c'è problema, sono in grado di addestrare temporaneamente qualcuno...ma mi aspetto un riconoscimento dei miei sforzi da parte superiori"
Will mi fissa un po' divertito, piacevolmente colpito dalla mia improvvisa audacia.
"Certamente, ne parlerò con Mark"
Detto ciò, si alza e si allontana. Una volta sola, poggio i gomiti sulla scrivania, la testa tra le mani, e mi tranquillizzo, sospirando un sollievo. Buone notizie, Matt non avrà problemi, Will non ha fatto troppe storie per la sua assenza. Forse c'è una minima possibilità che tutto si risolva, dopotutto.
***
Qualcuno potrebbe dire "sono stanca, sono a pezzi, ho cercato di resistere ma ho raggiunto il limite". Ma è passata una settimana e non ho avuto più notizie, nè da Matt e nè da Derek. Nessuna chiamata, nessun messaggio, nessuna lettera, nessun segnale. NIENTE. Non so cosa pensare, non so se sia successo qualcosa, se tutto sta andando bene. Ricordo le sue parole "ho paura di ferirti un giorno, e che, quel giorno, tu mi odierai..." Ci penso e ci ripenso, non vorrei che quel giorno di cui parlava sia vicino. è venerdì sera e sono già in pigiama, sto guardando uno stupido reality show, sotto una coperta, sgranocchiando patatine. Lexy ha tentato di tutto per tirarmi su di morale, mi ha proposto di uscire decine di volte, ma io ho solo voglia di restare sola. Anche Phil si sta deprimendo, perchè ormai le nostre passeggiate si riassumono in cinque minuti per strada. La cosa positiva è che al lavoro mi tengo occupata, il nuovo tirocinante a cui sto insegnando il lavoro è davvero carino e pieno di volontà. Si vede che vuole fare le cose per bene. Ma non è minimamente come il collega di cui mi sono innamorata. Nessuno è come LUI. Mi manca tutto, le sue battute, il suo affascinante sorriso sfacciato, le sue meravigliose labbra, la sua voce calda e rassicurante, le sue braccia, il suo profumo... Dio è impossibile non pensarci! Stufa, afferro il mio portatile e scrivo sul motore di ricerca: "come dimenticare un ragazzo" (Sì, sono davvero disperata. Ma sono certa di non essere l'unica al mondo ad aver cercato qualcosa di stupido su Google...). La ricerca trova diversi risultati, clicco su: "tre passi per dimenticare un ragazzo". Esattamente ciò che mi serve. Leggo attentamente
Primo passo: mantieni le distanze;
"be, su questo punto già ci siamo. Grandioso!"
Continuo a chiedermi perché diavolo stia leggendo questa roba.
Secondo passo: cerca di non imbatterti in lui;
"Non vedo come questo sia possibile"
Rido nervosa. faccio scorrere la pagina per leggere l'ultimo consiglio, che promette di essere utile e brillante come i primi due.
Terzo passo: metti distanza mentale;
Continuo a leggere con un sorriso scherno sulle labbra "devi smettere di ricordare ogni lite e momenti felici che avete condiviso. Semplice! Qualcuno potrebbe dirmi come diavolo dovrei fare?! Ovviamente la persona che ha scritto questo articolo non ha mai conosciuto uno come Matt di cui si è follemente innamorata. Accidenti a me e alla mia abitudine di innamorarmi dei ragazzi complicati... Ma che cavolo mi metto a leggere?! Decido di trascinarmi a letto, tanto non ho niente di meglio da fare. Proprio quando sto per spegnere la luce, il mio telefono vibra sul comò in soggiorno. Spero che Lexy non tenti di nuovo di convincermi di andare a ballare, non ne ho proprio voglia!
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HE.LUI.
Romance||COMPLETA|| "Era la cosa più bella e speciale che avessi mai provato nella mia vita. Sai cosa significa trovarti davanti una persona e renderti conto che da quel momento in poi nessun altro potrà più contare allo stesso modo per te?" Questa è la st...