HE.LUI.

Capitolo 5

Ho passato in rassegna la maggior parte dei miei vestiti. Ho ascoltato il consiglio di Lexy, così ne ho selezionati alcuni. Mentre decido ancora, il telefono suona. Il messaggio è di Matt 

-Verrai stasera, angelo?

Il fatto che lui me lo chieda mi da un po' di coraggio, se si preoccupa significa che almeno un po' è interessato, no? Mentre rispondo mi viene un'idea, rispondo 

-Sì! Andrai in moto?

Poggio il telefono sul sofà e accarezzo Phil, il quale si è appena piazzato di fronte a mio campo visivo, come a dire : non dimenticarti di me. Capisco che vuole andare fuori e quindi decido di assecondarlo, prendo il suo guinzaglio e scendiamo a fare un giro. Le strade sono tranquille per essere sabato notte. Il telefono suona ancora, è Matt 

-Sì, tu come arrivi lì?

Decido di provocarlo

-In realtà speravo tu potessi passare a prendermi. Ho sempre sognato di salire sulla moto di un bel ragazzo dai capelli scuri.

Se non ci arriva dopo questo, non so davvero cos'altro potrei fare. Dopo un po' risponde 

-Scusa ma devo passare a casa di un mio amico prima e non passerò dalle tue parti. Ci vediamo lì?

Mi sento delusa, penso sempre negativo e in questo momento ho bisogno di parlarne con Lexy, credo sarebbe meglio porre fine questo massacro.

"Hey tesoro! Pronta?"

"Non proprio Lexy"

"Oh vuoi dargli buca?"

"Quasi...A dire il vero, ho chiesto a Matt se poteva passare a prendermi con la moto..."

"E...?"

"Ha tirato fuori qualche stupida scusa, non va bene, inizio a immaginarmi le cose..."

"Probabilmente aveva delle buoni ragioni, smettila di pensare ogni volta che dipenda da te! E se ti può consolare, non ho mai visto Matt portare qualcuno sulla sua moto"

"Sul serio?"

"Già, sarà strano, ma è così. Forse ha una relazione con lei... magari la sua moto è la tua rivale!"

"Se è così allora non ho speranze, ha una bella carrozzeria !"

Entrambe scoppiamo a ridere, sapevo che mi sarei sentita meglio parlando con lei.

"Parlando di carrozzeria, hai già deciso che vestito mettere?"

"...non ho ancora le idee chiare.Non so se me la sento di andare..."

"Jennifer non rompere! Metti il vestito rosso, il colore della passione e aggiungici un po' di occhi dolci e vedrai che sarà perfetto"

"Va bene...ora porto Phil a casa, mi preparo e poi vado...è davvero un peccato che tu non possa venire..."

"Scusa, te l'ho detto...stasera mi vedo con Frank"

"Immagino che stia passando a prenderti"

"Sarà meglio per lui. Mi porta a cena in un houseboat, se si comporterà bene magari prenderò in considerazione l'idea di proseguire la serata"

Ridacchio, Lexy mi fa morire, ho la netta impressione che li tenga tutti al guinzaglio.

Alla fine prendo un taxi. Sarebbe stato impossibile camminare per tutta quella strada sui miei tacchi, la bellezza ha un prezzo, chiedetelo ai miei piedi. Non appena entro nel locale affollato, scorgo Matt parlare con Chris, lui si gira verso di me e mi sorride. Reggere lo sguardo di Matt diventa improvvisamente difficile, come se avessi paura di leggere indifferenza nei suoi occhi. Odio questa situazione ma mi prometto di restare calma e di comportarmi normalmente e mi avvicino con calma ai due ragazzi.

"Wow! Jennifer! Sei...Wow!"

"Il mio vestito è di tuo gradimento?"

Chris dà una gomitata a Matt dicendo "Hey, chiudi la bocca, ci entreranno le mosche"

Ricordando i consigli di Lisa ,sorrido e faccio finta di non aver sentito.

"Sei qui da molto Matt?"

"Ah.. si, cioè no. Non da molto"

"Matt è venuto per aiutarmi a sistemare" dice Chris

"Vado a prendermi qualcosa da bere. Vuoi qualcosa Jennifer?"

"emm...Fai tu, grazie"

Rispondo con calma, ma in realtà sono frustrata, sembra davvero stia davvero facendo di tutto per evitarmi. Matt si allontana per prendere da bere. Lo osservo infastidita e dopo un po' Chris mi avvisa che deve tornare dal gruppo, splendido sono rimasta sola con i miei tacchi a spillo e un vestito troppo stretto.

"Pff... non ci posso credere.."

"Neanch'io"

...conosco questa voce, è il ragazzo che ho incontrato al parco.. lui continua a parlare.

"Mai una volta che tu non ti stia lamentando"

"E mai una volta che tu sia educato"

"Oh, perdonami, dove sono finite le mie buone maniere? Mi chiamo Derek"

"Io sono Jennifer"

"Piacere di conoscerti...Se posso permettermi, chi sta realmente mancando di buone maniere è colui che si è permesso a lasciare da sola una così affascinante ragazza"

"Chi dice che sia qui con qualcuno?"

"Ragazze come te non sono mai sole da nessuna parte"

"Tranquillo, è solo un amico. Tutto qui"

"Un altro idiota. Quando una ragazza come te viene portata fuori dovrebbe anche essere riportata a casa"

Fissa il mio sguardo corrucciato nei suoi occhi quasi innocenti. Eccetto che questo tizio sembrerebbe tutto tranne che innocente.

"Spero tu non sia una specie di psicopatico"

Lui inizia a ridere ed è proprio buffo.

"Non rivelo mai tutte le mie carte, questione di strategia"

Faccio una risatina scettica e sollevo un sopracciglio, fissandolo. La sua impertinenza, seppur irritante ,è anche intrigante. Più lo guardo e più trovo elementi in comune con Matt, forse è solo una mia impressione visto che praticamente lui invade i miei pensieri e trovo qualcosa di simile in ogni ragazzo. Sono impazzita ormai lo vedo ovunque, ma la somiglianza è impressionante...