HE.LUI.

Capitolo 2

"Non sei stata così male Jen! Hai quasi preso il sopravvento"

"Mi sono trattenuta perché volevo fare le cose con calma, non volevo farti male"

Matt mi sorride e stringe la mano a un altro tizio appena arrivato.

"Ho degli impegni stasera... Ci vediamo domani in ufficio"

Matt mi dà una pacca amichevole sulla spalla e se ne va, sorridendo ad alcuni allievi che gli mostrano i loro progressi. Dopo aver preso le cose necessarie, mi incammino verso le docce dando un'occhiata al mio telefono, noto che Lexy mi ha mandato un messaggio. Rido mentre leggo :"Se vuoi sapere di più dell'ultima conquista di Lexy incontriamoci stasera al solito bar. Baci".

Ouch! Non prestando attenzione a ciò che ho appena urtato, mi chino per prendere il mio telefono.

"Hey! Guarda dove vai, angelo!"

Come mi risollevo, vedo Matt, completamente a petto nudo con un piccolo asciugamano attorno alla vita.

"Scusa...io stavo.."

"Lo so , lo so, tendo a fare questo effetto sulle persone"

"Matt!!"

"Magari volevi fare la doccia con me?"

Matt si sporge pericolosamente verso di me, il mio cuore inizia a galoppare e la temperatura corporea schizza verso le stelle... Ma sta solo indicando il simbolo dietro di me

"Ma qui, vedi, siamo nelle docce degli uomini"

"Non confondere sogni e realtà Matt!"

Mi giro e stavolta mi dirigo verso le docce giuste, imbarazzata e confusa.

***

Incontro Lexy nel nostro solito bar. Amiamo entrambe venire qui per parlare degli ultimi gossip a lavoro o di qualche nuova conquista. Devo dire che è davvero una bellissima ragazza, alta, magra, capelli biondi, con un sorriso angelico, una ragazza innocente...ma non è esattamente così. Gli uomini gli cadono ai piedi come mosche e lei perde la testa facilmente.

"Hey!"

"Hey Lexy!"

"Allora com'è andata la lezione con Matt?"

"Mi sono divertita molto... ma poi ho confuso le stanze delle docce e mi sono ritrovata Matt a malapena uscito dall'acqua!"

Scoppia a ridere, sì, l'avrei fatto anche io se qualcuno me l'avesse raccontato

"Non è possibile, non ci posso credere!!"

"Però devo dire che non mi rammarico di ciò che ho visto"

Lexy si appoggia a me e con le dita indica delle lunghezze...

"No, sei scema o cosa!! Non ho visto quel... il suo.. oh andiamo!"

"Smettila Jennifer! Qualcuno potrebbe pensare che tu non abbia mai fatto sesso!"

"Dai.. L'ho visto con solo un asciugamano attorno alla vita.."

"Ahhh" dice in tono deluso.

"Sembra quasi che ti interessi davvero! è di Matt che stiamo parlando!"

"Hai ragione, se fosse qui sarebbe il primo a vantarsi con un sorriso idiota stampato sulla faccia"

Ruoto gli occhi in assenso, ridendo nervosamente.

"Comunque, non avevi qualcosa da dirmi?"

"...sì, ti ho parlato del mio vicino del piano di sopra ,vero?"

"Vuoi dire quello che ti ha dipinto un quadro? Quello che è venuto a ripararti il letto? O quello che ti ha aiutato a portare le buste? oppure l'altro che ti ha..."

"Ok,ok, lo so, sono molto brava a fare la damigella in difficoltà. Ma fidati Jennifer, gli uomini amano fingersi cavalieri devoti."

"Certo, se non fosse per il piccolo dettaglio che tu sei tutto tranne la bella addormentata nel bosco"

Scoppiamo a ridere mentre assaporiamo i nostri drink.

"Comunque posso dire di aver avuto una serata folle. Ieri ho incontrato Frank a un raduno del vicinato, è molto carino e ci siamo trovati subito. Alla fine sono andata a casa sua..."

"Oh... E vi rivedrete?"

"Non lo so..."

Questo è proprio da Lexy, un tizio potrà essere interessante e carino ma, appena prima di iniziare qualcosa che somigli anche solo lontanamente ad una relazione, troverà sempre qualcosa che non va in lui.

Dopo che Lexy mi ha raccontato tutto della notte brava con Frank, decidiamo di andare a casa. Prima di andare a letto porto Phil a fare un giro. Chissà perchè quando cammino i pensieri mi affollano la testa... ripenso alla serata, a Matt, e cosa mi spinge a non dire ciò che provo. Forse perché ho una così bassa opinione di me stessa che, se lui dovesse rifiutarmi mi sentirei la ragazza più patetica del mondo. Non potrei sopportare di incontrarlo ogni giorno al lavoro, dopo una simile confessione e perdere la sua amicizia sarebbe troppo difficile da accettare. Ecco, adesso mi sento giù di morale. Devo decidermi, o prendo l'iniziativa o lascio perdere! Se continuo a pensare a lui tutto il tempo finirei davvero per impazzire, e dico sul serio. Matt ha davvero tutto ciò che cerco in un uomo...Sospiro e chiamo Phil , occupato ad annusare l'asfalto o chissà che cosa. Cammino ancora un po' prima di tornare a casa, so che sarà difficile riuscire ad addormentarmi però devo provarci, domani mattina ho un meeting col mio manager e devo essere abbastanza concentrata per cogliere le informazioni. Tornata a casa però decido di guardare un po' di tv, Phil non mi è di compagnia visto che è crollato in un sonno profondo. Dopo una mezz'oretta persa a trovare qualcosa di decente da guardare perdo le speranze e vado a letto, sperando di riuscire ad addormentarmi.