Sei tu la mia salvezza - Derek Hale {IN REVISIONE}

Amalie - 4 *

Raziel, la testa mi esplode dal dolore, eppure non ne rammento il motivo.
Apro piano gli occhi e metto lentamente a fuoco l'ambiente che mi circonda. È tutto troppo bianco, ne sono quasi accecata.. Ma non è difficile capire che sono in ospedale mondano. Strofino piano gli occhi cercando di fare mente locale. Come sono arrivata qui? Ci sono arrivata da sola?
Ma una voce mi fa capire di non essere sola nella stanza, quindi sono ancora più confusa.

«Ti sei svegliata in fretta..»
Non riconosco la voce, ovviamente, così mi giro verso di essa, aprendo piano gli occhi e lo vedo.
Un ragazzo alto e bellissimo, che mi scruta da due enormi occhi verdi. Ed io ricordo velocemente di averli visti tingersi anche di un rosso più intenso del sangue. E così rimetto in piedi i pezzi del puzzle.
È il lupo di prima, che mi guarda forzando, chiaramente, un sorriso.
«Fantastico, appena arrivata e già in ospedale. A chi devo questo?»
Mi indico il bernoccolo sulla testa, mostrandomi abbastanza irritata, e lui sembra irrigidirsi, poi sospira quando addolcisco lo sguardo.
«Mia sorella.. Ti ha vista con la spada e..»
Sospiro e scuoto il capo sorridendo.
«Va bene, non importa.. Colpa mia.. Ero diretta a Beacon Hills, poi ad un certo punto, però, ho avuto paura di aver sbagliato dimensione, insomma, arrivare in una casa bruciata non è proprio il massimo, no?»
Accenno una risata, per distendere la tensione, ma lui sorride ristrettamente, poi mi porge la mano «Sono Derek, e no, nessun'altra dimensione, sei effettivamente a Beacon Hills, tranquilla.»
Gli sorrido ancora, un po' più rilassata, e gli stringo la mano «Amalie. Grazie ancora per il regalo di benvenuto..»
Lui ride appena, separando le nostre mani, e io mi metto a sedere.
Mi guardo intorno, alla ricerca delle mie cose, trovando però solo la giacca, così mi acciglio. Lui deve capire subito il motivo, perché dice «Ho lasciato le tue armi nella mia macchina, non mi sembrava il caso portarle qui in ospedale.»
Annuisco e piano mi alzo, andando verso la giacca. Fortunatamente lo Stilo è ancora qui.
Mi traccio una Iratze, la runa della guarigione, sentendomi subito meglio.
Lui mi guarda confuso e curioso, così gli sorrido.
«Te lo spiego dopo»
Lui annuisce e una ragazza dai capelli scuri entra nella stanza.
«Oh, ti sei svegliata. Scusami per il colpo alla testa, sono un po' iperprotettiva..»
«Nessun problema, davvero» le faccio un cenno con il capo.
Ci scambiamo delle occhiate, poi lei dice «Cora.»
«Amalie.» rispondo subito «Ora però i favori sono due» guardo Derek e lui mi fa cenno di parlare, annuendo in modo impercettibile.
«Innanzitutto ho bisogno di trovare un posto dove stare, qui non ci sono Istituti e sono dovuta partire velocemente, poi il motivo per cui sono qui: sto cercando una ragazza in particolare. Ha i capelli rossi, ed è una Banshee.»
Loro si scambiano un'occhiata, poi guardano me: penso di essermi rivolta proprio alle persone giuste.