Sei tu la mia salvezza - Derek Hale {IN REVISIONE}

Melpomeni - 33

Devo purtroppo attendere a lungo per poter fare la mia mossa.
Nonostante l'aiuto di Kevin, che spia tutti per conto mio, devo attendere ed essere certa che la Cacciatrice e l'Alpha non siano in contatto, per poter agire. Quella ragazzina mi ha già creato fin troppi problemi, risvegliando l'Alpha Hale dal mio incanto per ben due volte, ormai. Ed io non sopporto perdere.
In più il loro rapporto si è solidificato, visto che Kevin mi ha assicurato che Hale l'ha scelta come sua compagna, e spero questo non sia un problema al ritorno della biondina, che spero sia il più tardi possibile.
I due Alpha non hanno fatto altro che cercarmi, per giorni, senza nemmeno accorgersi che stavo lavorando proprio sotto il loro naso. Che quello che voglio è solo essere libera e padrona di ogni cosa.
Pensano di poter raggiungere un accordo, quei poveri piccoli illusi. Vogliono evitare una carneficina alla quale io, invece, non vedo l'ora di partecipare. Voglio che il sangue scorra per la città, che la nutra di odio e cattiveria, e che nutra me.

《Mel, ci siamo. Siamo tutti pronti, e penso stiano arrivando.》 mi informa Kevin, l'unico che non devo obbligare a seguirmi o obbedirmi.
Osservo il gruppetto di mondani che siamo riusciti a radunare in questi giorni, tra cui vi si trova anche lo sceriffo. Sono muniti di ogni genere di arma e di torce, che presto daranno fuoco a tutto ed illumineranno la notte. Sono presenti anche due beta dei rispettivi branchi, Isaac e Malia, che ho sotto controllo da giorni, ormai, e che mi hanno aiutata dall'interno.
Sorrido. Sento già l'odore della mia imminente vittoria, e non vedo l'ora di sentire tutto il potere degli Alpha unificarsi al mio.
Senza la Banshee e la Cacciatrice tra i piedi, riuscirò a riprendermi questa città dopo che mi ha tenuta prigioniera per secoli nelle cavità di quel maledettissimo e sporchissimo lago, sempre per colpa di alcuni Shadowhunters.
Torno a concentrarmi su quel che devo fare ora quando sento arrivare dal bosco ringhi ed ululii, segno che finalmente stanno arrivando ed io sto per vincere.
《Bene arrivati, miei cari! Devo dire che ce ne avete messo di tempo.》
Accolgo sorridendo i miei due Alpha, entrambi con gli occhi rossi che brillano al buio. Li vedo benissimo sussultare, nel vedere la folla dietro di me, compresi i loro due meravigliosi beta. Tutti dalla mia parte.
E rido. Riesco solo a ridere, perché sono felice di come si sta evolvendo la situazione.
《Oh, cosa c'è, siete sorpresi? O forse siete solo arrabbiati perché ve l'ho praticamente fatta sotto il naso e non ve ne siete nemmeno accorti? Poveri sciocchini, mai giocare con una signora molto più vecchia di voi.》
Hale ringhia e fa un passo in avanti.
《Se pensi che ci arrenderemo tanto facilmente, è da considerare che qui la sciocca sia tu, in realtà.》
《Che cosa vuoi.》 mi chiede l'altro Alpha, Scott McCall. Il Vero Alpha. Ho saputo che tra lui e Derek, è lui quello predisposto e aperto alle trattative.
Sorrido e avanzo piano verso di loro.
《Beh, solo voi, in realtà. Tutti voi. E la città. Voglio che bruci, e soffra. Che si inginocchi a me, come sono stata costretta a fare io. Quindi arrendetevi subito, e forse eviteremo spargimenti di sangue, perché sappiate che niente potrà fermarmi.》
Loro mi osservano, poi si guardano tra di loro, quasi a confrontarsi.
《E dimmi,》 dice Hale tornando a guardare me 《a che servirebbe tenerci tutti sotto il tuo controllo, esattamente? Cosa ne ricaveresti.》
Scuoto il capo sorridendo, e cammino fino a stargli davanti.
《Beh, un esercito. Se controllo voi, controllo la città. E poi potrò arrivare più facilmente a quella dopo. E a quella dopo ancora. E poi un'altra, e un'altra, fin quando non avrò conquistato la California, l'America. Il Mondo.》
Hale mi afferra per il collo e stringe, sollevandomi da terra.
Sorrido, mettendo entrambe le mani intorno al suo polso, però aspettavo solo questo.
《Siete spacciati, mio caro Derek. Avete scelto la strada più difficile.》 mormoro, e la folla che ho radunato, beta compresi, attacca e si scaglia contro il branco.
Il Vero Alpha sparisce tra la folla, così come il resto del branco, e la lotta inferza intorno a me e Derek, che non accenna nemmeno per sogno a mollare la presa su di me, né si preoccupa troppo degli attacchi che riceve, schivandoli e parandoli con l'unico braccio libero che ha.
《Lei non tornerà mai in tempo per salvarvi, Derek. Lasciati andare a me e ti assicuro che la dimenticherai senza nemmeno accorgertene.》
《Beh, mi dispiace informarti, allora, che non ho nessuna intenzione di dimenticarla. E che appena sarà arrivata, nonostante tutto, tu sarai spacciata.》 ringhia lui, mostrando le zanne, pensando erroneamente di farmi paura.
Io invece mi sporgo verso di lui con un sorrisetto e sussurro 《Allora ti farò cambiare idea a modo mio.》
Poi inizio a cantare piano, solo per lui, e lo bacio.
Mi resiste come può, ma io insisto, e lentamente cede a me, completamente nelle mie mani come ho desiderato dal momento in cui l'ho visto.
Sorrido vittoriosa mentre mi posa piano al suolo e mi fissa, vuoto, poi canto ad alta voce, per tutti gli altri.
Tutti quelli che non sono caduti nella battaglia si fermano e mi ascoltano, ipnotizzati.
E sono tutti quanti miei, finalmente.
《Stasera, miei carissimi amici, è solo l'inizio di un lungo viaggio insieme, che si concluderà nel momento in cui l'intero pianeta sarà nelle nostre mani! Stasera iniziamo a giocare! Distruggete la città! And have fun, my dear.》