Sei tu la mia salvezza - Derek Hale {IN REVISIONE}

Derek - 22 *

Il sogno di Lydia mi preoccupa e non poco.
Dobbiamo prepararci ad una nuova battaglia, quindi dovrò nuovamente allontanare la mia piccolina per tenerla al sicuro.. adesso devo anche proteggere Amalie, però, mi ricorda il mio inconscio sfrontatamente.
Però Amalie non ha bisogno della mia protezione, no?
Sa' combattere, molto bene anche, ma se non dovesse bastare? Se dovessi perderla prima ancora di averla conquistata?
Appena Lydia scende dalla macchina vado dritto a casa, salendo poi a passo svelto fino alla camera della ragazza che adoro.
Quando apro la porta, alle 6 del mattino, la scena che ho davanti mi fa mancare un battito, tra lo stupore e l'impeto di dolcezza che mia assale.
La mia piccolina è tornata, finalmente, e sta dormendo beatamente tra le braccia di Amalie, che la tiene stretta e coperta.
Sono così belle, l'una accanto all'altra, che vorrei solo stendermi con loro e stringerle a me il più possibile. Ma prima devo parlare con Amalie, e magari portare la piccola nel mio letto, in modo da non svegliarla mentre parliamo.
Mi avvicino piano, facendo alle due una foto con il cellulare, sfilando poi lentamente Mina dalla presa della bionda. Appena ce l'ho tra le braccia, che dorme come un angioletto, Amalie sussulta e si sveglia, guardandosi velocemente intorno. Appena vede che la piccola è tra le mie braccia si rilassa appena, facendo un piccolo sospiro. Poi i suoi occhi incontrano i miei e li incatenano, mentre lei si morde le labbra. Alterna lo sguardo tra me e la piccola, innervosendosi appena, come se avesse paura di una mia reazione, poi sussurra 《Io..》.
Subito la fermo scuotendo il capo.
《Se porto la piccola nel mio letto, poi posso tornare qui per parlare un po' con te? Ne abbiamo bisogno..》 sussurro, e lei annuisce, guardandomi dritto negli occhi.
Le sorrido dolcemente e vado in camera passando per il bagno. Bacio la fronte alla mia meravigliosa bambina e la stringo poco più forte, non volendola svegliare, ma volendo comunque passarle il mio odore addosso e passare su di me il suo. Così capirà che sono stato io a portarla qui.
Appena è coperta e serena tra le mie lenzuola, torno dalla bionda della stanza accanto.

Trovo Amalie seduta sul letto, ancora sotto le coperte.
《Scusa, appena sveglia ho sempre freddo》 mormora con la voce impastata dal sonno, strofinandosi piano un occhio: è semplicemente adorabile.
Mi siedo vicino a lei, standole di fronte.
《Dovresti lasciarti riscaldare da me, allora.. i lupi sono molto caldi》
Avvicino le dita al suo viso, carezzandoglielo piano, e lei non si ritira, anzi, chiude gli occhi, rilassata, lasciandomi fare, con leggero sorriso divertito sulle labbra.
Sorrido osservandola, poi mi avvicino alle sue labbra, senza però toccarle, e sussurro 《Te lo giuro, non è stato assolutamente solo sesso. Io non faccio cose così, e tu.. Dio, tu non potresti essere solo sesso, mai. Sarei pazzo a lasciarti scappare per questa stronzata che ho detto.》
Lei, che mi ha guardato negli occhi da quando ho iniziato parlare, abbassa piano lo sguardo, increspando appena la corazza che la circonda.
《Perché lo hai detto, allora?》
《Perché ho pensato di essere una delle possibili cause del tuo attacco, e..》
Mi blocca subito, guardandomi 《No no, assolutamente no! Non ci pensare nemmeno!》 bisbiglia prendendomi il viso tra le mani e guardandomi negli occhi.
《A causa di vecchi episodi ho questi attacchi, ma non è colpa tua, okay? Per nulla, levatelo dalla testa.》
Poggio la fronte alla sua e annuisco.
Cosa potrebbe esserle successo?
《Cosa ti è successo per averti ridotta in quel modo?》le accarezzo il viso, e lei rabbrividisce. Mi è chiaro che non è per il mio tocco, ma per le ferite che si porta dentro, e la rabbia monta in me.
Poi, di colpo, mi illumino, e una cosa, la peggiore a cui io possa pensare, mi sfiora la mente.
《Era Kevin, vero? La causa del tuo attacco..》
Lei si irrigidisce immediatamente, tremando appena.
《Non.. ne parliamo un'altra volta, per favore.. ti prego, Derek..》
Non le rispondo nemmeno, la sento già lontana, non voglio che rinforzi la corazza e mi spinga fuori dalla sua vita. La bacio subito e lei si aggrappa a me, intrufolandosi tra le mie braccia, come per proteggersi da tutto il mondo che ci circonda. Le avvolgo un braccio intorno alla vita e la butto stesa, infilandomi sotto le coperte con lei, coprendo entrambi totalmente.
《Ho bisogno di vederti star bene.. che pensi solo a me e a nient'altro. A noi due, a ciò che siamo..》 le sussurro sulle labbra mentre faccio scivolare una mano tra le sue cosce.
Lei mugola piano, appena la tocco, lentamente, e sussurra 《E cosa siamo, esattamente?》
《Siamo tutto, Amalie. Tutto.》 sussurro sorridendo prima di baciarla con passione, iniziando ad accarezzarla lentamente da sopra la stoffa dei pantaloni.
La sento ansimare e mugolare piano sulle mie labbra mentre mi prova a spogliare. La blocco sorridendo e le mordicchio le labbra.
《No no, ora sono io che devo pensare io a te, totalmente.. Mi raccomando, non fare troppo rumore, c'è la piccola di là》 ridacchio piano sfilandole insieme pigiama e slip.
Lei mi da un colpetto sul petto, divertita e rossa in viso, ma poi sussulta e le sfugge un gemito non appena la penetro con due dita, lentamente.
《Baciami..》 ansima tirandomi verso di sé e baciandomi lei, mentre io continuo a darle piacere e farla gemere, fino a farla venire, tra i fremiti del suo corpo.
《Raziel, Derek..》 mi sussurra ansimando mentre inizio a coccolarla.
《Sei così bella..》 la riempio di baci e lei ridacchia stringendomi.

《Ora basta, devo preparare la colazione alla piccola, di cui non mi hai assolutamente parlato.》 mi dice provando a svincolarsi dalle mie braccia, ma io la stringo più forte, così si arrende e si limita e reinfilare il pigiama.

Lei scuote il capo e sospira.

Annuisco, poi sospiro e la guardo seria
《Aspetta. Devo dirti un'altra cosa.. è importante.》
La guardo e le racconto del sogno di Lydia e del corpo che abbiamo ritrovato. Si fa subito seria.
《Voglio vedere il corpo e il lago il prima possibile, magari posso trovare qualcosa di utile》
Annuisco e la bacio ancora 《Però ora restiamo a letto, Mina non si sveglia mai prima delle 9, e nel caso saprebbe che sono qui con te, se dovesse cercarmi..》
Mi sorride 《Sì, l'odore.. ha detto che le piace molto il mio, e che il tuo, su di me, si sentiva molto..》
Sorrido 《Beh, ora lo sentirà molto di più, e poi, come biasimarla, il tuo odore è fantastico》.
La sento ridacchiare mentre le annuso il collo tenendola stretta. Dico davvero, il suo odore sarebbe riconoscibile tra mille.
《Su, bel cagnolino, fa il bravo..》mi sorride, poi sussurra《Puoi.. puoi trasformarti, per me? Per favore.. Voglio vederti come lupo..》.
I suoi occhi, così dolci e curiosi, non fanno altro se non aiutarmi ad accettare.
La bacio ancora, poi piano mi trasformo totalmente in lupo. Lei mi guarda, meravigliata ed incantata, esattamente come Mina ogni volta che mi vede così.
Dio, si somigliano così tanto.. le mie due bamboline bionde.
Mi avvicina piano la mano al muso, poi inizia ad accarezzarmi la testa e dietro le orecchie, mentre appoggio il muso sul suo petto.
《Sei bellissimo anche così..》 Mi sussurra con quella dolcezza che sembra sempre mancare nella mia vita, e che lei mi da senza remore, riempiendomi il cuore.
Torno umano, ho bisogno di baciarla, ma lei sussulta nel vedermi completamente nudo.
Si copre gli occhi mordendosi le labbra, sorridendo.
《Vestiti..》 sussurra prima che io la baci, poi mi rivesto ridacchiando, divertito dal suo comportamento.
《Mi hai già visto nudo》 le punzecchio il fianco.
《Era diverso》 borbotta piano, tornando a guardarmi.
《Era meglio, non credi?》 sussurro baciandola.
Annuisce sorridendo e continuo a baciarla mentre le sussurro che ora è solo mia, che nessuna mi aveva mai fatto stare così. Lei sorride ad ogni parola e mi riempie di baci, fino a quando non sentiamo la porta aprirsi piano.

《Papà?》 mormora piano la mia piccolina, entrando nella stanza ancora mezza addormentata.
Io e Amalie ci guardiamo, poi lei mi spinge sorridendo piano verso la piccola, imbarazzata.
Mi alzo e la prendo, portandola nel letto con noi.
《Buongiorno amore mio》 la tengo stretta e riempio di baci, mentre lei ridacchia e si rifugia tra le braccia di Amalie.
《Dai, Derek, lasciala stare..》
La coccola piano, e Mina si rilassa guardandomi.
《Voglio che Amalie resti qui per sempre..》 mi sussurra.
Guardo prima lei, poi Amalie, poi ancora lei e sussurro 《Anche io tesoro. Ma sta a lei decidere..》
《La convinceremo..》 mormora addormentandosi poi nuovamente.
Io e Amalie ci guardiamo, lei si morde le labbra.
《È presto per parlarne, Derek..》
Annuisco piano e ci copro tutti e tre, passando il resto del tempo occhi negli occhi con Amalie e un braccio sul suo intorno a Mina.
《Sto così bene grazie a te..》 mi sussurra guardandomi, 《nessuno mi aveva mai fatto sentire questo..》.
Sorrido guardandola e mi sporgo a baciarla.
《Da ora facciamo le cose per bene: stasera di porto a cena fuori.》
Mi sorride mordendosi le labbra《Un vero appuntamento..?》
Annuisco e lei sorride maggiormente.
《Okay, a che ora?》
《Mh.. alle 20 pronta. Ti vengo a prendere io.》
Lei ridacchia piano per non svegliare Mina.
《Dal bagno?》
Ridacchio a mia volta《No, non dal bagno, dalla porta principale.》
Sorride e piano chiude gli occhi, mentre io piano le accarezzo i capelli, facendola riaddormentare, sperando davvero che non se ne vada mai.