Amalie - 24 *

528 22 5
                                    

Derek mi stringe forte mentre siamo in acqua. Tengo gli occhi su Mina, controllandola, mentre lui mi bacia la spalla e il collo.
《Sei bellissima con questo costume.. quando ti ho vista stavo per impazzire..》 mi sussurra all'orecchio, facendomi rabbrividere. Davvero ha già capito cosa fare per farmi effetto? Pare di sì.
Pensavo che l'acqua fosse più fredda, siamo a metà settembre in fondo, invece è piacevolmente tiepida. Sorrido stretta tra le sue braccia, ma quasi a disagio mi sposto appena sua figlia torna verso di noi. Lui mi guarda, un po' deluso e amareggiato dal mio gesto.
Non volevo farlo, voglio solo che la piccola non si faccia illusioni troppo presto.. se non dovesse funzionare.. se dovessi tornare a casa, non voglio illudere né lei né Derek, né tanto meno voglio ferirli.
Gli prendo in silenzio la mano sott'acqua, ma lui la tira piano via.
Abbasso piano lo sguardo, sentendomi in colpa per averlo fatto imbronciare.
《Amalie, vieni a nuotare con me?》
Annuisco alla piccola e insieme ci allontaniamo piano da Derek, nuotando più verso il centro del lago, mentre dal cielo inizia a cadere un leggera ma intensa pioggia.
Nuoto in piedi, mentre la piccola mi nuota intorno, tutta contenta, quando sento qualcosa afferrarmi per la gamba e tirarmi verso il basso.
Non faccio nemmeno in tempo a dire qualcosa che sono già sommersa dall'acqua. Mi dimeno e provo a svincolarmi dalla presa che mi sta lacerando la pelle, tingendo l'acqua intorno a me di un flebile rosso. La cosa continua a tirarmi verso il fondale, ma lotto, lotto con tutta la forza che ho.
Bevo un po' e l'acqua mi brucia i polmoni, ma non mi importa: devo vincere io.
Riesco finalmente a liberarmi quando vedo Derek nuotare veloce verso di me.
Sono senza ossigeno.
Mi afferra, ed io mi afferro a lui, mentre mi riporta in superficie e poi a riva.
Tossisco più acqua che posso, mentre sento il dolore alla gamba propagarsi lentamente: è sicuramente veleno.
Il sangue continua a scorrere dalla ferita. Derek mi stringe, preoccupato, mentre anche Mina si avvicina, spaventatissima.
《Stai bene?! Che è successo?!》
Respiro veloce e a fatica, per il dolore e per recuperare ossigeno, poi vedo una cosa che mi fa accapponare la pelle: un figura, che piano prende le sembianze di una donna, completamente nuda, che esce dal lago. La mano ancora sporca del mio sangue.
《Derek..》 riesco a mormorare flebilmente, indicando la donna.
Lui dice a Mina di stare vicino a me e veloce corre e ringhia verso la donna del lago, senza nemmeno darmi il tempo di fermarlo.
Ma poi lo fa da solo, a pochi metri dalla donna, non appena lei inizia a cantare.
Lui non si muove più, né risponde quando urlo il suo nome.
Allarmata guardo Mina, sentendo il dolore e il veleno che continuano a camminare nel mio corpo.
《Piccola.. devi prendere il mio stilo.. ho.. ho bisogno che tu..》
Lei annuisce veloce e corre verso le mie cose senza nemmeno farmi finire di parlare.
Mi giro per guardare Derek: è vicinissimo alla donna, e lei... lo sta baciando.
Mi si spezza il cuore all'istante, e quando lo vedo avanzare nuovamente verso di noi, con zanne e artigli ben in vista, non sento più nulla.
Mina torna e mi mette lo stilo tra le dita.
《Amalie, per favore..》 mormora tra le lacrime, guardandomi con gli occhioni spaventati.
Così mi faccio forza: devo lottare per lei, ora che Derek è fuori di sé.
Mi traccio veloce due iratze, per amplificarne l'effetto, poi mi tiro in piedi e fronteggio il lupo fuori controllo che mi si avvicina.
《Derek, smettila! Devi smetterla subito!》 urlo con tutto il fiato che ho.
Mina si nasconde dietro la mia gamba, senza riuscire a trattenere i singhiozzi.
《Papà! Papà smettila! Ti prego!》
Io mi sento sempre più debole, e non so se riuscirò ad affrontarlo in uno scontro, soprattutto visto che non ho alcuna intenzione di fargli del male.
Paro le braccia come a proteggermi e parare il suo colpo in arrivo, ma lui si ferma per qualche secondo, con il pugno vicinissimo alle mie braccia, e ci guarda, confuso.
《Cosa.. Cosa è successo..?》
Mi guarda negli occhi, poi guarda Mina e la mia gamba, sporca di sangue.
《Oh mio Dio》 mormora cadendo piano in ginocchio, sconvolto, e portandosi le dita alle labbra, come a ricordarsi del bacio dato alla donna.
Guarda prima me, mortificato, poi la sua bambina.
《Tesoro.. no, vieni qui.. shh.. va tutto bene》
Mina prima mi stringe forte la gamba sana e mi guarda, quando annuisco piano corre tra le braccia del padre, senza però smettere di tremare e singhiozzare.
《Possiamo tornare a casa, per favore?》 sussurro esausta.
Sento che sto per crollare da un momento all'altro.
Derek annuisce e veloce prende Mina e raccoglie le nostre cose.
Io do' un ultimo sguardo verso la donna misteriosa, ma lei non c'è più.

Mi risveglio nel mio letto, con la gamba fasciata.
Ho Mina che dorme con la testa sulla mia pancia e la mano sulla mia, che stringe debolmente.
Sorrido osservandola e poso la mano libera sulla sua schiena, delicatamente.
《Amalie.. finalmente ti sei svegliata..》
Derek compare nel mio campo viso, avvicinandosi e sussurrando nel semibuio della stanza.
Lo guardo e non riesco a non pensare a quella tipa che lo bacia, a lui che prova ad attaccarci, così non dico nulla, non apro bocca.
Lui fa un grosso sospiro.
《Ti prego, non è stata colpa mia.. non avevo il controllo delle mie azioni, né del mio corpo.. sai che non l'avrei mai baciata, né vi avrei mai attaccate..》
Prova ad accarezzarmi i capelli e lo lascio fare con un sospiro, perché alla fine so che è vero, poi guardo la piccola.
《Lei come sta?》 sussurro piano.
Lui la guarda e accenna un sorriso, posando la mano su quella della piccola e sulla mia.
《Era un po' spaventata, aveva paura di perderti, come me, ma l'ho tranquillizzata, dicendole che eri solo stanca》.
Annuisco 《È la verità.. tra il veleno e le rune è normale..》
Lui mi guarda ad occhi sgranati.
《Veleno? Quale veleno?》
Gli spiego di averlo sentito, quando la cosa mi lacerato la gamba, che si propagava nel mio corpo, ma che ora, grazie alle rune, sto benissimo, che non deve preoccuparsi.
Si china a baciarmi e sussurra 《Avrei voluto davvero portarti a cena, ma se vuoi riposare..》
Lo guardo, sorpresa.
Vuole ancora portarmi fuori?
《Derek, forse dovresti restare con Mina..》
《No, andate pure..》 sentiamo mormorare piano.
Guardiamo Mina, da cui proveniva la voce, e la vediamo con gli occhi chiusi e un leggero sorriso sulle labbra.
《Mi basta solo sapere che state bene..》 mormora ancora.
Sorriso dolcemente e la prendo piano, tirandola stesa sul mio petto.
《Ne sei sicura?》 le sussurro dolcemente mentre la coccolo.
Lei sorride ancora e annuisce.
Derek mi guarda sorridendo appena《Allora è meglio che tu vada a prepararti.. sono quasi le 20 e ho prenotato per le 21..》
Annuisco piano, poso un bacio sulla testa della piccola e mi alzo lentamente.
Per fortuna la gamba non mi fa troppo male, così riesco a camminare senza troppi problemi.

Filo in doccia, lavandomi i capelli ed insaponandomi il corpo velocemente. Li asciugo in fretta, così restano mossi, metto solo un po' di fard, mascara e burro di cacao, poi torno in camera in asciugamano.
Mina e Derek non ci sono più, probabilmente lui ha portato la piccola a letto ed è andato a prepararsi a sua volta.
Scelgo accuratamente l'intimo e i vestiti.. è da tanto che non mi faccio davvero bella per qualcuno..
Certo, ho ancora in mente la scena di oggi, al lago. Di come quella donna sia sbucata dal nulla e abbia aizzato con la sola voce Derek contro di noi. Ma voglio godermi a pieno questa serata, prima che tutto vada in frantumi, alle porte di questa guerra che stiamo per affrontare.
Decido di mettere anche un po' di eyeliner, metto il profumo e mi vesto, poi mi guardo allo specchio: posso andare bene così.

Mi siedo sul letto, scrivendo a mio padre per aggiornarlo, e attendo che il mio cavaliere venga a prendermi.

Sei tu la mia salvezza - Derek Hale {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora