Steph Pov
Erano passate altre settimane, ormai era quasi un mese che non parlavo con lui e forse è stato meglio così.
Quando Haley mi fece quella specie di discorso avevo capito che aveva ragione lei, quindi mi rimisi a fare tutto ciò che sapevo fare meglio, rinunciare a qualsiasi sentimento di ogni tipo, soprattutto all'amore.
Sono tornata all'università e sono tornata un pò a vivere.
Haley in questi giorni non se la passava bene. Era sopraffatta dall'ansia per la finale del concorso ed era triste perché non avrebbe partecipato al ballo di fine anno, che si sarebbe svolto la stessa sera della finale.
E lì mi venne una bellissima idea.
Non può partecipare al ballo di fine anno a Los Angeles? Organizziamolo a New York!
Parlai con Tom della mia idea e fu d'accordo e ne parlai anche con Chase che diede la disponibilità per usare casa sua e mentre ero a organizzare tutto pensai che mancava qualcosa per essere un vero ballo di fine anno. Ci pensai e feci una lista di tutto ciò che avevo già pronto, il luogo, il vestito, la musica, da bere.. E mentre scorrevo quella lista mi venne in mente una cosa che non poteva mancare a un ballo di fine anno, l'elezione di un re e di una reginetta. Se organizzavo qualcosa dovevo organizzare tutto nei minimi dettagli. Quindi, per non truccare i risultati feci dei test anonimi per i ragazzi, che avrebbero compilato le ragazze, e dei test per le ragazze, che avrebbero compilato i ragazzi.
Per i test delle ragazze mi feci aiutare da Chase e nei giorni successivi distribuii in giro i biglietti e i test.
"Questa mi mancava. Un ballo di fine anno?"
"Sì, è aperto a tutti e purtroppo sei stata messa tra la lista delle ragazze per diventare reginetta."
"Okay può interessarmi." le passai un biglietto e il suo sguardo si fece assassino "Le organizzate pure un ballo di fine anno? Quella stronza mi ha rubato il ragazzo e le fate pure tutti questi regali? È solo una ragazzina e Tom si sta solo divertendo."
"Kyla, tesoro, voglio essere gentile con te oggi. La scelta è tua, se vuoi partecipare il ballo sarà fra due giorni a casa di Chase, se non ti interessa non venire, ma non immischiarti nella relazione di Tom. Non se lo merita."
"Tranquilla non preoccuparti, ci sarò di sicuro. Non mi farò rubare la corona da una stronzetta di diciotto anni. E avverti pure la tua amica, io mi riprenderò Tom."
"Come vuoi, a me non interessa." dissi facendo un falso sorriso mentre lei mi passava il suo test dove aveva scritto specificamente la sua preferenza per Tom.
Tutto era pronto, dovevo solo decidere che vestito mettere.
Mentre guardavo i vestiti sul letto bussarono alla porta e andai ad aprire.
"Cosa stai facendo?" chiesi a Chase che se ne stava in ginocchio con un fiore in mano mentre mi tenevo la testa con una mano.
"Il ballo di fine anno Steph.."
"Sì, è una bellissima idea, lo so."
"No, non sto parlando di questo. Dicevo che.. Hai intenzione di andare al ballo da sola?"
Oddio, anche lui no. O almeno non adesso.
"Vorrei ricordarti che non lo sto facendo per me, ma per la mia migliore amica. Io ho già avuto il mio ballo di fine anno, come te, come Tom e come tutti in questo college!"
"Steph questa idea del ballo è diventata una delle migliori feste che abbiano mai fatti qui dentro, sta avendo un successo straordinario. E tu vuoi andarci da sola?"
"Chase ascolta io.."
"Non hai più parlato con nessuno per due settimane. Non voglio che tu mi dica cosa hai fatto, voglio solo avere una possibilità. Non ti chiedo una relazione fissa, ti chiedo solo di provare."
Lo guardai sorpresa, molto sorpresa.
"Stai scherzando vero?"
"Perché dovrei? È dal primo giorno che ti ho conosciuto che ti chiedo tutto questo, ora sono passati otto mesi, puoi darmi una possibilità per favore?"
L'intenzione era dire di no ma poi pensai a quello che mi aveva detto Haley quando pensavo a Carter, andare avanti con la mia vita e farlo soffrire, fargli capire cosa aveva fatto, quindi alla fine annuii "Va bene. Una sola possibilità Chase, non sprecarla!" si alzò e mi abbracciò.
Carter si sarebbe arrabbiato sicuramente, se per lui importavo davvero qualcosa gli doveva dare fastidio obbligatoriamente.
I giorni passavano, oggi era il giorno della finale e del ballo.
La mattina mi misi a controllare i test per trovare tre ragazze per il ruolo di reginetta e tre ragazzi per il ruolo di re.
Guardai prima i ragazzi, i più votati ovviamente erano Chase, Jack e Tom. Questi nomi, soprattutto quello di Tom, erano scontatissimi.
Poi controllai per le ragazze.
Haley era presente, ovviamente, e con mia grande sorpresa mi ritrovai eletta anche io. Non credevo che avesse messo anche il mio nome. E poi ovviamente c'era quella stronza di Kyla. Sì perché i ragazzi, se devono votare per qualche ragazza, se ci sono due scelte e una di queste è una bella ragazza ma magari più seria e l'altra è una che la dà a tutti ovviamente loro scelgono la seconda. Ovvio no? Loro il cervello secondo me lo hanno solamente per figura.
Quella sera era tutto perfetto. Alle sette iniziarono ad arrivare le persone perché oltre al ballo avevamo organizzato anche una specie di cena così che tutti potessero guardare e votare Haley.
Non si sentiva niente, tutti parlavano e feci segno a Chase di intervenire quando la ragazza che ballò per prima finì l'esibizione.
"Ragazzi ora silenzio assoluto, ora tocca a Haley quindi state in silenzio."
Col passare dei minuti tutti si zittirono e tutti la guardammo ballare. Era stata veramente bravissima, ed ero sicura al mille per mille che quel titolo fosse suo, doveva esserlo per forza. Non avrei fatto una bella figura con quello striscione se fosse arrivata seconda.
"E la nuova Miss Dance of America è.. Haley Mason!"
Dovrei iniziare a scommettere sulle sue vittorie. Anche quando non la conoscevo sapevo che avrebbe vinto lei a quella gara.
La telecamera riprese il momento in cui abbracciò Tom piangendo, erano veramente stupendi insieme ed ero felice che lei fosse riuscita ad andare avanti e che lui avesse trovato una ragazza come lei.
"Brutta stronza approfittatrice!" sentii urlare dietro di me.
Kyla. Quella ragazza deve sempre rovinare tutto.
Evitai di arrabbiarmi, non ne avevo voglia. Tom mi scrisse quando stavano per arrivare e avvertii le persone di fare tutto secondo il programma.
Entrarono dalla porta e Haley si emozionò un po'.
Ringraziò Tom che se ne approfittò troppo e decisi di avvicinarmi con Chase e sentii dire a Tom "Ho anche io i miei aiutanti."
Coglione, l'idea è stata mia!
"Sì, che vorrebbero anche essere ringraziati." dissi abbracciandola e congratulandomi.
"Grazie Steph, hai avuto un'idea stupenda."
Le sorrisi e la lasciai andare con Tom.
Quando scesero Chase prese il microfono per spiegare il significato di quei test che anche Tom e Haley avevano fatto senza avere idea di cosa volessero dire.
Chase fece rimettere la musica e Tom disse "Voi siete proprio pazzi."
"Dillo Tom, avresti voluto avere te questa idea eh!"
"Davvero ragazzi siete degli amici fantastici, non avrei potuto desiderare di meglio. Non me lo aspettavo davvero."
"Te lo meriti."
"Toom!"
Kyla si avvicinò a Tom, lo guardò e disse "Possiamo parlare un attimo? È una cosa importante."
Tom guardò Haley che pur non essendo molto d'accordo acconsentì e Kyla se lo portò via lasciandoci da soli.
Quando Tom tornò sembrava un po' incazzato ma lo notai solo io quindi dissi "Vieni Tom, andiamo a contare i voti." dissi con la prima scusa plausibile che mi passò per la testa.
Era nervoso e dovevo sapere il perché "Che hai? Che è successo?"
"Perché l'hai invitata?"
"È colpa vostra. Siete voi che l'avete votata, non io. Comunque, che succede? Hai litigato con Haley?"
"Nono. Kyla mi ha baciato prima."
"E ci sei stato?"
"No, l'ho respinta. Ma perché non riesce a capire che non mi piace? Non mi è mai piaciuta."
"Ma se prima di incontrare Haley ci stavi sempre insieme."
"Non stavamo insieme e lo sai."
"Sisi lo so. Andavate solo a letto insieme."
"Ho fatto di tutto per poter mantenere una relazione decente con Haley, poi arriva lei e rovina tutto."
"Non stai rovinando niente, siete perfetti insieme, e nemmeno lei potrebbe rovinare la vostra relazione fidati."
"Grazie Steph, sei fantastica. Vorrei solo poterti aiutare come tu fai con me."
"Che vuoi dire?" dissi posando il bicchiere "Vuol dire che vorrei aiutarti con suo fratello, so che hai avuto problemi con lui."
"Non preoccuparti, sto bene Tom."
"Non mi pare, ma per ora lascio perdere." disse dandomi un bacio sulla guancia tornando in sala.
Perché anche lui pensava questo? Potevo capire che lo pensasse Haley, lei sa tutto, ma Tom, Tom non dovrebbe pensare questo, Tom non dovrebbe capire. Dovevo rimanere la stessa almeno per loro, e invece anche Tom aveva scoperto il mio problema.
Cercai di ricompormi e buttai giù qualche shot.
Tornai in sala poco dopo e tutti stavano ballando o cercavano delle stanze libere per 'divertirsi'.
"Ehi dov'eri? Dobbiamo annunciare i candidati al titolo di re e reginetta."
"Potresti farlo tu?"
"Steph.."
"Ti prego Chasee!"
"Va bene, ci penso io."
Gli feci un sorriso e andai a cercarmi qualcosa di pesante, qualcosa che potesse farmi passare tutto questo male.
Chase salì sul tavolo, prese il microfono dal deejay e prese la parola "Allora, vi abbiamo chiesto di votare la ragazza e il ragazzo più bello del college e voi avete votato per due settimane tre ragazze e tre ragazzi per sfidarsi a vincere stasera." fece una piccola pausa per far si che la gente capisse "Possiamo subito dire che non abbiamo scelto noi questi nomi ma una persona esterna, e i candidati sono, per le ragazze, Miss Mason, Miss Kene e Miss Vance, invece per i ragazzi sono il signor Tanner, il signor Preston, cioè io" e tutti risero "E per ultimo il nostro capitano, il signor Ryder"
Mi guardai intorno, Tom si stava per strozzare con la vodka, Haley si divertiva, Kyla guardava Tom con gli occhi a cuoricino e i ragazzi che avevo intorno mi guardavano, forse felici della loro scelta. Perché quel coglione aveva messo anche me? Poteva evitare di mettere il mio nome?
"Quindi gente ora avete fino alle 23.30 per votare il vostro re e la vostra reginetta del ballo della New York Academy of Arts. Ora potete tornare a ballare gente." rimisero la musica e Tom ed Haley si avvicinarono mentre Chase scendeva dal tavolo venendo verso di noi "Voi siete proprio pazzi."
"Concordo. Però grazie davvero ragazzi, siete veramente fantastici. Questa proprio non me l'aspettavo."
"Ehi possiamo parlare un attimo?" disse Haley rivolta a Tom facendomi capire che non gli aveva ancora parlato di Los Angeles e del suo diploma.
Mezz'ora dopo tornarono di sotto ed Haley sembrava molto più tranquilla.
Guardai l'orologio e Chase disse "È ora che qualcuno conti i voti. E non possiamo farlo noi."
"E chi lo fa scusa?"
"Tesoro tu mi sottovaluti. La gente viene assunta e pagata per questo no?"
"Come vuoi. Ma li annunci tu i vincitori, io non voglio averne a che fare."
"Se proprio devo.."
Gli sorrisi e andai verso gli altri.
Poco dopo Chase salì di nuovo sul tavolo con una busta in mano.
"Allora ragazzi è il momento di annunciare i nostri 'sovrani'." aprì la busta e disse "Il re del primo ballo della New York Academy of Arts è.. Tom Ryder!"
Se fosse stato per lui non sarebbe nemmeno salito su quel palco, che era il tavolo un pò allestito, rideva e sembrava ubriaco. Alla fine si fece convincere da Haley che rideva come una matta.
"Congratulazioni capitano. La nostra reginetta invece è.." ti prego non io, non io "Haley Mason!" sì, l'avevo scampata.
Lei aveva smesso di ridere mentre ora rideva Tom e quando salì sul tavolo e fu incoronata tirò un pugno a Tom.
Non voglio essere fraintesa, non che non volessi diventare reginetta con Tom accanto, è solo che sono già stata reginetta l'anno passato, non era andata bene e anche quest'anno non volevo che andasse male.
Vedevo Tom ed Haley ballare insieme e mi sembravano molto felici e forse ero anche un po' invidiosa.
Non avevo mai visto Tom così felice ed Haley era totalmente diversa da quando aveva 'superato' la storia con Dylan.
"Vuoi ballare?" mi chiese Chase interrompendo i miei pensieri.
"Ehm, okay."
Mi alzai e mi misi a ballare con lui un lento.
"Perché ho l'impressione che anche solo essere nominata tra le prime tre per diventare reginetta ti abbia dato fastidio?"
"Non lo so.." dissi anche se sapevo perfettamente il motivo.
"Brutti ricordi?"
"Sì, purtroppo si. Ma lasciamo perdere." mi guardai intorno ed Haley e Tom non c'erano più quindi tutto questo poteva anche finire così.
Da lì non ricordai più niente e mi svegliai la mattina dopo perché mi ero appena ricordata che oggi dovevo andare a Los Angeles.
Andai in cucina e poco dopo di me arrivarono anche i ragazzi.
"Vi siete divertiti re e reginetta?" chiese Chase ridendo.
"E voi vi divertite a fare la coppietta fissa?"
"Non stiamo facendo la coppietta fissa!" dissi accigliandomi.
Decidemmo come sistemarci a casa di Haley e poco dopo partimmo per Los Angeles e io dormii per tutto il viaggio.
STAI LEGGENDO
You are my disaster
RomanceDue ragazzi. Due anime semplici ma incasinate. Due ragazzi che non sanno come risolvere i loro problemi. Lei: Stephenie Kene, 19 anni, era la classica principessina viziata ma nei primi anni di liceo tutto cambia e la principessa viziata si colora l...