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9 - In spiaggia -

Anche questa mattina la spiaggia è deserta.
Sono le 6.30 e a parte me, ci sono solo i gabbiani.
In lontananza vedo Maurizio, lo skipper dello yatch parcheggiato a largo di fronte la villa.
Ieri Chelsey me lo ha presentato.
Pare che oggi Justin voglia uscire in mare con lo yatch insieme al suo amico Carlos e non so chi altro...
Immagino che Maurizio stia recuperando qualcosa dal piccolo chalet sulla spiaggia prima di salpare.

Comincio a correre e inspiro profondamente per sentire l'odore del mare.
Ogni tanto improvviso qualche passo di danza.

Mamma mia che fiatone... sulla sabbia è tutto più faticoso ma voglio tenermi allenata per l'inizio dell'accademia.
Anzi dovrò decidermi a uscire con Jonathan ed allenarmi con lui.
Da quando sono arrivata al mare, ho avuto solo il tempo di sentirlo al telefono.
Gli altri anni uscivamo spesso insieme ma quest'anno il lavoro mi impegnerà parecchio e non avremo molte possibilità di vederci.
Io e lui condividiamo la stessa passione per la danza.
Ci divertiamo a ballare insieme. Quando siamo al mare facciamo salti e prese in acqua per esercitarci e ci divertiamo un mondo.

Continuo a correre, non voglio fermarmi, devo arrivare almeno fino allo chalet, manca poco e sono arrivata.
Finalmente raggiungo Maurizio.

"Ehi ciao Liz, come va?"

"Bene, scusa ma ho un po' di fiatone." Dico ansimando.

Mentre parliamo vedo Justin uscire dal cancello di casa e dirigersi verso di noi.
Sembra stia venendo anche lui in spiaggia per correre. Indossa una maglietta, un paio di pantaloncini, un paio di Adidas Yeeze Boost 350 e delle cuffie per la musica.
Ora è vicino a noi e si rivolge a Maurizio senza neanche guardarmi.

"Ciao Maurizio, stai preparando lo yatch? A che ora partiamo?"

"Ciao Justin, tra un paio di ore sarà tutto pronto. In quanti siete?".

"Io, Carlos e due sue amiche".

Poi all'improvviso si volta verso di me.

"E tu che ci fai qui? Sei venuta in spiaggia a correre perché sapevi ci sarei stato io?"

"Cosa dici? Innanzitutto sei maleducato perché non saluti neanche. Poi, io vengo in spiaggia tutte le mattine, mio caro!"

Interviene Maurizio in mio soccorso.

"La signorina Liz viene tutte le mattine a correre prima di venire a lavoro".

"Grazie Maurizio. Immagino che lui creda di essere al centro dell'attenzione, soffre di manie  di persecuzione."

"Taci, chiudi quella bocca." Risponde secco Justin.

Maurizio interviene nuovamente in mia difesa.

"Ehi ehi ma cosa vi prende? Finitela, sembrate cane e gatto. Siete ridicoli!"

"Hai ragione Maurizio. Non voglio perdere altro tempo.
Ci vediamo domani mattina,  buona giornata."

"A domani Liz."

Mi volto ed inizio a correre verso casa.
Sento addosso lo sguardo di Justin. Quale cattiveria starà pensando ora?"
Quel ragazzo ha qualche problema.