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32- Impossibile

Carlos entra nella stanza.

Io e Justin siamo uno di fianco all'altro entrambi rivolti verso Carlos che ci guarda con aria interrogativa e ci dice: "Ehi, cosa succede qui?".

Io sento di avere ancora le guance in fiamme e sicuramente Carlos si accorge del mio stato confusionale.

Justin interviene:"Carlos non sono fatti tuoi. Stavamo chiarendo una situazione".
Justin mi prende per mano per uscire ma io mi fermo.

"Justin va pure da solo. Abbiamo già chiarito".

Mi guarda deluso prima di uscire mentre io e Carlos lo seguiamo con lo sguardo.

Sono convinta che sia giusto così. Il nostro deve rimanere un rapporto di amicizia e non può esserci nient'altro.
Ora mi manca, l'istinto mi direbbe di seguirlo e abbracciarlo ma devo ragionare, so che prima o poi finirei con il soffrire.

Carlos si avvicina:"Tutto bene piccola?".

"Si tutto bene. Andiamo".

Torniamo tra gli invitati della festa. Mi guardo intorno per cercare Justin con lo sguardo ma di lui nessuna traccia.

Manca anche la bionda di prima. Non avranno mica lasciato la festa insieme per appartarsi?

Non riesco a non pensare ad altro, sono stanca e voglio tornare a casa, addormentarmi e non pensare più a nulla.

Carlos ti dispiace accompagnarmi a casa? Ho un gran mal di testa e ho bisogno di riposare.

"Vieni ti accompagno in macchina".

Durante il tragitto rimango in silenzio e ringrazio il cielo che Carlos non mi abbia chiesto nulla.
Arrivati davanti casa, Carlos mi apre la portiera della macchina per farmi scendere e mi saluta dicendomi:
"Quando avrai voglia, mi dirai cosa è successo tra te e Justin dentro quella stanza". Per concludere, mi posa un bacio sulla fronte.

Io lo ringrazio per la serata ed entro in casa.

Prima di andare in cameretta, rimango lì con le spalle appoggiate alla porta mentre una lacrima mi scende sul viso.

Ripenso a quanto avvenuto stasera. Justin mi ha baciata. Anche lui sembrava molto preso dal nostro bacio.
Mi ha detto che non è abituato alle ragazze come me. È proprio questo il problema. Sono sicura che si stuferebbe presto. Ora sarei solo una novità per lui.
E poi se mi lasciassi coinvolgere, sarei in grado di stare con lui, far parte della sua vita con tutto quello che ne comporta?
La lontananza durante le sue tournée, le bellissime ragazze che gli girano intorno, le notizie sui giornali.
Non so se riuscirei ad avere la forza di affrontare tutto questo e se poi  lui si stufasse di me? Il mio cuore andrebbe in mille pezzi.

Mi spiace ma so già che sarebbe un fallimento, la nostra vita è troppo diversa.

Non so neanche io quanto tempo sono rimasta nel letto sveglia a ricordare il nostro bacio e la triste conclusione che sia più giusto rimanere solo amici.
Alla fine devo essere crollata.

Stamane al risveglio mi sono ripromessa di non pensare più a quanto avvenuto tra me e Justin ieri sera. Quel bacio non deve influenzare la nostra amicizia.

Inizio la mia giornata con la solita corsa in spiaggia fino allo chalet e come ogni mattina anche Justin è già in riva al mare.
Lo raggiungo.
"Ciao Justin".
"Ciao Liz".
Stamane non è di buon umore. Il fine serata con la bionda non deve essere finito bene!.

Io:
"Che fine hai fatto ieri sera? Non ti ho più visto."

Justin:
"Avevo bisogno di prendere una boccata d'aria così ho lasciato la festa.
E tu Liz cosa hai fatto? Sei rimasta fino alla fine della festa?".

Io:
"No anch'io non avevo più voglia di rimanere così ho chiesto a Carlos di riaccompagnarmi".

Justin:
"Ah capisco. Hai chiesto a lui".

Lo vedo che ha ancora la stessa espressione delusa di ieri sera. Anch'io sto male ma se rimanessimo amici tutto sarebbe più facile.

Mentre ci parliamo manteniamo le distanze. Ho paura ad avvicinarmi. Ogni contatto fisico potrebbe peggiorare le cose.

Io:
"Justin rimanere amici vuol dire parlarsi".

Justin:
"Liz come fai? Me lo spieghi?".

Io:
"Non lo so ancora ma ci devo provare. Perché sei così testardo?".

Justin:
"Perché ho visto cosa è significato anche per te il bacio di ieri sera."

Io:
"Dobbiamo dimenticarlo".

A quel punto, lui non  risponde. Riprende la sua corsa e io rimango ferma a guardarlo mentre si allontana.

Pov' s Justin

Come fa a ragionare così.
Lei ha paura di soffrire.
Devo trovare un modo per convincerla che possiamo stare insieme.
Devo accettare la sua proposta di rimanere amici e prima o poi si accorgerà che non può rinunciare a noi.

Pov's Liz

Sono nella confusione più totale. Non riesco a comandare il mio cuore.
Anche prima in spiaggia, a 1 metro di distanza l'uno dall'altro, sentivo una scarica elettrica che ci univa e il mio cuore galoppare.
Il mio corpo e il mio cuore non riescono più a nascondere l'attrazione che provo per lui.
Per fortuna al momento è semplicemente attrazione ed è per questo che la mia mente mi dice di non andare oltre.
Non so bene cosa vuol dire andare oltre, perché non mi è mai capitato di perdere la testa per un ragazzo e farmi coinvolgere totalmente.
Con Justin sarebbe la prima volta e sarebbe disastroso.