L'indomani mattina dopo la corsa in spiaggia raggiungo Jaxon a casa.
Sicuramente sarà euforico per la giornata in barca.
"Ciao Jaxon sei già pronto?"."Ciao, si Liz, ti stavo aspettando".
Anche Chelsey e Jeremy sono pronti.
Justin dove sarà invece? Non lo vedo; forse ha deciso di non venire. Non credo che abbia voglia di passare una giornata in barca con noi, troppo noioso!
Prendiamo le borse con il pranzo e scendiamo in spiaggia.
Justin invece è già allo chalet che sta aiutando Maurizio a caricare le ultime cose.
Mi guarda e mi sorride.
Non posso fare a meno di pensare a quanto sia bello di prima mattina.
Non devo pensare queste cose!
E poi mi ero promessa di stargli alla larga.
Saliamo tutti sul gommone che ci porta al largo fino ad arrivare allo yacht.
Justin ci aiuta a salire sulla scaletta, prima Jaxon e poi me.
È uno yacht grande e lussuoso. Nella parte posteriore ci sono dei divanetti. Le camere sono sotto coperta, compreso il bagno, la cucina e un salotto. Sul ponte c'è la cabina di pilotaggio e la parte anteriore si allunga lasciando spazio a una zona solarium.
Metto per prima cosa la crema solare sia a Jaxon che a me. In mare il sole scotta parecchio e non vorrei diventare un'aragosta!
"Ecco fatto Jaxon. Cosa facciamo, hai già deciso?""Voglio fare i tuffi!"
Interviene Chelsey:
"Jaxon oggi anche Liz deve godersi la giornata quindi se lei non vuole, fai come dice lei, ok?""Va bene mamma." Le risponde Jaxon.
Io: "Per me va bene Jaxon, però mettiti il giubbotto salvagente".
"Lo devi mettere anche tu!". Replica Jaxon.
Interviene Justin che ci stava ascoltando mentre aiutava Jeremy a sistemare le ultime cose:
"Si Jaxon lo mette anche lei"."Non credo sia indispensabile per me, so nuotare bene!" Metto il broncio.
"Liz non si discute. Venite qui immediatamente che vi infilo quei maledetti giubbotti!".
Il suo tono è severo, non è il caso di ribattere. Cosa caspita ha stamattina? Ha la luna storta?Chelsey : "Jaxon, ascolta tuo fratello!".
Ci mettiamo in fila indiana davanti a Justin che ha già pronto in mano il giubbotto più piccolo per Jaxon.
Dopo aver sistemato lui, tocca a me.
Mi avvicino con lo sguardo basso. Non voglio guardarlo negli occhi visto che non è di buon umore."Liz, guardami!".
Ci risiamo con il tono imperativo.
"Stamattina sei arrabbiato?". Gli chiedo.
"È per questo che non mi guardi? Hai deciso che io non esisto?". Mi risponde Justin.
Io: "No, cosa dici? È che se sei arrabbiato, probabilmente è perché oggi ci sono anch'io con voi. Magari volevi passare del tempo con la tua famiglia?".
Justin: "Cosa ti fa pensare tutto questo? Comunque non sono arrabbiato con te ma con me stesso. Ho visto il livido sul braccio e sulla spalla che ti ha fatto quel bastardo di ieri sera e questo perché io non sono arrivato in tempo!" Justin stringe i pugni e serra la mascella mentre mi parla.
Io: "Scusa non pensavo fosse per questo".
Non appena infilo il primo braccio nel giubbotto, sento una fitta alla spalla e faccio una smorfia di dolore.
Justin: "Ti fa male? Forse è meglio non metterlo. Starò in acqua con voi per sicurezza".
Io: "No,non voglio".
Pov's Justin
Il mio umore stamattina è cambiato non appena ho visto i lividi di Liz. Se solo fossi intervenuto prima!.
Non può mettersi il giubbotto salvagente perché le fanno male gli ematomi per cui ho deciso che starò in acqua mentre Liz e Jaxon faranno il bagno.
Liz non vuole, è proprio una testona, controbatte sempre quello che dico!.
Non vuole che io faccia il bagno con loro. Che problema ha?Justin: "Liz smettila di fare la testona!".
Sbuffo e raggiungo Jaxon che mi sta aspettando sulla scaletta pronto per tuffarsi.
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Mark My Words
FanfictionLiz è una ragazza decisa che fino ad oggi ha pensato solo a realizzare il suo sogno di diventare una ballerina professionista ma un incontro inaspettato farà crollare tutte le sue sicurezze. Riuscirà Liz ad ascoltare il suo cuore e a lasciarsi tra...