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38 - Una famiglia allargata

Con la sua solita irruenza Eracle ci fa un sacco di feste leccandoci dove possibile!
Appena capisce di avere la nostra attenzione, ci guarda seduto piegando la testa di lato con un'espressione buffa.
Chiedo a Jaxon di prendere dai suoi giochi qualcosa che possa andare bene per creare degli ostacoli.
Jaxon corre in camera e torna subito dopo con dei birilli.
Lo vedo tornare felice e orgoglioso della sua scelta.

"Jaxon, i birilli sono perfetti, bravo!. Ora, quello che dobbiamo fare è creare un percorso. Eracle dovrà fare il percorso rimanendo tra i birilli."

È importante mantenere l'attenzione di Eracle altrimenti non rispetterà il percorso che faremo insieme, quindi chiedo a Jaxon:

"Abbiamo dei biscottini per Eracle? Dobbiamo premiarlo ogni volta che fa quello che gli chiediamo di fare."

Jaxon corre in casa e torna con un sacchettino pieno di biscottini per la felicità di Eracle che si lecca già i baffi. Ha già capito che nel sacchetto c'è qualcosa di buono per lui.
Perfetto così possiamo iniziare.
Prendo un biscottino, lo metto sotto il naso di Eracle e inizio a muovermi tra i birilli. Mi meraviglio nel vedere che Eracle mi segua nel percorso. Jaxon è al mio fianco ed è anche lui incredulo nel vedere il suo cane così diligente.
"Cosa può fare un semplice biscottino!".

Passiamo un paio d'ore così inventando nuovi giochi intelligenti da far fare ad Eracle che si è rilevato molto intuitivo e collaborativo.
Intorno a mezzogiorno, decidiamo di lasciar riposare Eracle e di passare un'oretta in piscina prima del pranzo.

Jaxon entra subito in acqua mentre io mi sdraio al sole vicino al bordo vasca in completo relax.
Ogni tanto do una sbirciatina a Jaxon che si divertente a sguazzare in acqua facendo finta di affogare.
Ecco che improvvisamente finisce il mio relax.
Eracle sdraiato all'ombra di un albero poco lontano da noi, decide di tuffarsi in piscina credendo che il gioco di Jaxon non fosse una finzione!
Si sa che i Labrador sono attirati dall'acqua e se per di più c'è qualcuno da salvare, non ci pensano due volte a correre in aiuto. Si tuffano! È il loro istinto!
È arrivato di corsa, abbaiando e con uno slancio si è tuffato in piscina fino ad arrivare da Jaxon.

Anche Chelsey, che dal salotto ha sentito Eracle abbaiare e tuffarsi, esce in piscina e scoppia a ridere nel vederlo che nuota beato,   con Jaxon aggrappato al suo corpo, felice di essere trasportato dal suo cane mentre io devo ancora riprendermi dallo spavento.

Chelsey mi raggiunge e si siede sulla sdraio vicino alla mia.
"Tutto a posto Liz?" Mi chiede.

"Beh se non fosse per Eracle che mi ha schizzato un sacco d'acqua, starei meglio!".

"Povera te. Senti, siccome sono stufa di lavorare con il portatile, sto un po' qua con te e Jaxon. Ci facciamo due chiacchiere, ti va?".

"Certo, lavori troppo Chelsey, ogni tanto dovresti riposarti!".
"Hai perfettamente ragione Liz. Non mi hai ancora detto dove alloggerai a settembre quando verrai a Los Angeles per l'accademia di danza!".

Le rispondo:"Pensavo di stare negli appartamenti della scuola che offre in affitto agli allievi stranieri."

"Ah bene! Dovrai lavorare per mantenerti l'affitto?" Mi chiede.

"Immagino di sì, non ho alternative!".

"Ti offrirei io il lavoro di baby sitter ma Jaxon a settembre raggiungerà sua sorella Jazmyn a casa della loro mamma Erin".
Oh my God! E io che pensavo che Jaxon fosse suo figlio!
Chelsey nota la mia espressione sorpresa e mi dice :"Pensavi forse che Jaxon fosse mio figlio?".
Le rispondo:
"Si decisamente!".

Chelsey mi spiega meglio.
"Jaxon è figlio di Jeremy avuto dalla seconda moglie Erin dalla quale ha avuto anche Jazmyn, più grande di Jaxon di 1 anno. Justin invece è nato dal primo matrimonio di Jeremy con Pattie".

"Wow, una famiglia allargata!".

"Per fortuna andiamo tutti daccordo" aggiunge Chelsey.