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19 - Notizia -

Dopo la parentesi ballo, ormai è già pomeriggio.
Carlos ci ha raggiunto e  rivolgendosi a Justin, gli chiede:

"Stasera c'è una festa al Batik. È una discoteca sul porto. La festa è solo su invito per cui non ci sarà gentaglia. Che dici andiamo? Invitiamo le 2 pollastre di ieri?".

Devono essersi divertiti con le 2 ragazze di ieri. È ovvio che li avranno soddisfatti in tutti i sensi!

E pensare che Chelsey dice che Justin è stanco di queste persone false che gli girano intorno!

Anche zio Bruno mi aveva parlato di questa festa organizzata da un suo amico d'infanzia.
Jonathan gli ha chiesto i biglietti d'invito. Spera di andare per passare una notte con gente fighissima.

A me di certo non importa. Cosa ci provano a stare in mezzo al casino, con gente ubriaca o fatta?

Non so se Justin abbia accettato di andare alla festa perché mentre Carlos  gli parlava, sono usciti in giardino.

È già ora di andare a casa. Saluto Jaxon, Chelsey e Jeremy.

"Ci vediamo domani".

Chelsey: "Liz, per domani visto che è tornato anche Jeremy, stiamo organizzando un'uscita in barca con tutta la famiglia".

Jaxon: "Liz stavolta i tuffi li faremo in mare aperto ma non devi avere paura perché ci sarò io al tuo fianco".

Io:"sei un tesoro Jaxon. Sei il mio ragazzo preferito!".

Rientrano Carlos e Justin.

Carlos:"Chi è il fortunato ad essere il tuo ragazzo preferito?".

Per un momento non rispondo. La sua domanda mi coglie impreparata.
Justin mi fissa e sembra curioso di sentire la mia risposta.

Io:"Il mio ragazzo preferito è ovviamente Jaxon!".
"Dopo questa dichiarazione, ragazzi vi saluto e vi auguro una buona serata."

Appena arrivo a casa, ricevo un messaggio da Jonathan: "Ho i biglietti per la festa di stasera e tu sarai obbligata a venire con me!.

Non ho molta voglia di andare a quella festa. Se poi ci saranno anche Justin e Carlos, voglia zero.
E poi non saprei cosa mettermi. Saranno tutte strafiche, con scollature vertiginose, trucco e cappelli perfetti.

Rispondo a Jonathan:"Sono stanca e non so cosa mettermi".
Il messaggio di risposta arriva subito:"Non trovare scuse. Mettiti il vestito che ti ha regalato zio Bruno, sarai bellissima. Se non verrai con me, non ti parlerò più fino alla fine dell'estate".

Uffa Jonathan usa sempre i ricatti con me. Anche stavolta mi tocca.
Dopo aver avvisato mamma dell'uscita di stasera, faccio una doccia per rilassarmi, poi senza togliermi l'accappatoio mi sdraio sul letto per rilassarmi.
Sto quasi per addormentarmi quando mi arriva un altro messaggio di Jonathan.

"Ehi come sei messa? A che punto sei? Non farmi aspettare. Ti vengo a prendere sotto casa tra mezz'ora esatta".

Io: "Spero di farcela!".

Tiro fuori dall'armadio il vestitino, lo indosso e mi guardo allo specchio per decidere che scarpe mettere. Considerato che il locale è sulla spiaggia, scelgo un paio di sandali comodi. Non mi interessa che le altre avranno tutte tacco 10.
Mi metto il coprispalle perché, senza, mi sento troppo scoperta.
Ora passo al trucco e ai capelli.
Non voglio esagerare, voglio fare un trucco semplice così metto sugli occhi un po' di ombretto e dell'eyeliner e passo un po' di mascara sulle ciglia. Infine sulle labbra un velo di lucidalabbra.
Mi guardo allo specchio per controllare di non aver fatto pasticci. Mi sembra tutto a posto!.

È da Milano che non mi truccavo. Ora con l'abbronzatura e un po' di trucco, mi vedo più carina.
Stasera ho decido di lasciare i capelli sciolti visto che di solito li tengo legati.

Sento il campanello. Jonathan è arrivato puntuale.
Mamma mi saluta e come sempre mi fa i complimenti.

Anche Jonathan non è da meno :"Wow Liz, sei bellissima!. Lo sai che se non fossi gay, perderei la testa per te vero?".

"Sei esagerato, aspetta di vedere le ragazze che ci saranno alla festa!".

"Liz la maggior parte di quelle ragazze sono belle esteriormente mentre tu oltre ad essere bella fuori, sei bella anche dentro, sei speciale, ricordatelo!
Ora andiamo, il locale sarà già pieno al nostro arrivo".