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11 - Carlos -

Oltrepasso il cancello d'ingresso e mentre parcheggio la bici, vedo uscire Jaxon con un ragazzo che non ho mai visto.
Probabilmente Jaxon mi aveva vista entrare dalle telecamere.
Insieme a loro c'è anche Eracle che non appena mi vede, corre nella mia direzione.
Come durante il nostro primo incontro, Eracle mi sbatte per terra facendomi perdere l'equilibrio e comincia a leccarmi faccia e orecchie.
Non riesco neanche a respirare e stavolta al posto di Jaxon viene in mio soccorso il ragazzo in sua compagnia.

"Ciao, hai bisogno di aiuto?"

"Ciao, si ti prego. Non riesco a muovermi di un millimetro ed Eracle mi sta schiacciando con il suo dolce peso."

"Eracle, spostati!"

Sentendo il tono autoritario, come per magia, Eracle decide di spostarsi.

Il ragazzo mi porge la mano e mi tira su come una piuma.

"Non so come ringraziarti."

Lo guardo con attenzione. Anche lui come Justin, ha un fisico notevole. Ci ha messo un attimo a tirarmi su.

"Piacere, io sono Elisabetta ma puoi chiamarmi Liz. Sono la babysitter di Jaxon."

"Piacere mio bellezza, io sono Carlos."

Interviene Jaxon. "Lui è Carlos, un amico di Justin."

Ora anche Justin ci raggiunge. Ha visto tutta la scena e si è guardato bene dal venire in mio soccorso.
Che vergogna! Penso di avere il viso in fiamme.

Carlos "Justin, non mi avevi detto che Jaxon avesse una babysitter così carina!"

Come se già non bastasse la figura fatta, ora ci voleva anche il complimento di Carlos.
Non sono abituata agli apprezzamenti dei ragazzi ma tutto sommato, a parte l'imbarazzo, la cosa mi fa piacere.
Evidentemente Carlos non è sgorbutico come Justin.

"Possiamo andare Carlos? Ci sono Cindy e Sandra che ci aspettano al cancello della spiaggia."

"Ok, andiamo. È stato un piacere Liz. Spero di rivederti al mio ritorno."

"Buon divertimento."

Justin continuava a fissarmi con uno sguardo strano. Sembrava quasi meravigliato dalla mia reazione al complimento di Carlos.

I due si allontanano rapidamente.

"Jaxon andiamo in spiaggia oggi? Chiediamo a mamma se può venire anche mio fratello così giocate insieme?"

"Siiii. Andiamo subito a chiederglielo."

"Buongiorno Chelsey. Scusa il mio aspetto ma Eracle mi ha stroppicciata un tantino!"

"Jaxon, devi stare attento al tuo cane."

"Oh beh non c'è problema. Io adoro i cani. Eracle è solo un po' irruento come tutti i cuccioli."

"Chelsey, oggi pensavamo di andare in spiaggia e se sei d'accordo, invito il mio fratellino Luca così loro si fanno compagnia."

"Certamente è una buona idea, anch'io ho voglia di un po' di mare. Nel pomeriggio devo lavorare con il pc e se i bambini vogliono, possono mangiare insieme e poi stare in piscina."

"Luca sarà felicissimo. Chiamo mio mamma così lo accompagna in spiaggia."

La chiamo con il telefonino.
Con mamma c'è zio Bruno che è passato a trovarla.
Ogni tanto passa da casa e stanno insieme per chiacchierare.
Zio ha chiesto di me e mamma gli ha assicurato che tutto procede bene senza intoppi. Escludendo l'ostacolo più grosso di cui non ho accennato nulla a mamma!

Dopo tutte le raccomandazioni di mamma, zio si è offerto di accompagnare Luca direttamente in spiaggia, qui nella baia sottostante la villa.
Tempo mezz'ora e dovrebbero raggiungerci al mare.