Pov. Raffaello
Terri si incamminò verso casa sua senza rispondere alle mie domande. Perché mi aveva chiesto di andare dai cacciatori? Perché voleva sapere qualcosa su Axel? E perché non voleva dirmi niente sul suo passato?
una miriade di "perché?" si impilavano nella mia mente formando una torre altissima. Stavo per tornare a casa anch'io quando uno strano rumore attirò la mia attenzione. Un suono secco che rimbombò per qualche secondo tra gli alberi. Sembrava quasi uno sparo. Ma nessuno del mio branco aveva una pistola solo i cacciatori ne possedevano alcune... i cacciatori?
un pensiero mi invase la testa, e se Axel avesse visto Terri?Cominciai a correre verso la casa ai confini del bosco. Quando arrivai trovai la porta aperta e dei vestiti da uomo sparsi per tutto il giardino. Cos'era successo?
<devi ridarmi quella maledetta pistola Antony!> gridò Terri da dentro la casa.
<no! Dimmi a cosa ti serve> urlò di rimando suo cugino.
mio padre ed alcuni guerrieri del branco raggiunsero la villetta.
<lo sai benissimo che la troverò quindi perché non me la dai e basta?> ringhiò la bambolina.
<inizia a cercare allora> rispose lui.Un urlo di frustrazione fece tremare le pareti della casa. I guerrieri di mio padre si scambiarono delle occhiate tanto divertite quanto preoccupate. All'improvviso la porta venne scardinata e cadde a terra con un forte rumore, subito dopo Antony la seguì atterrando sull'erba. Terri uscì di casa con una cintura da cacciatrice allacciata alla vita ed uno sguardo di fuoco.
<non te lo chiederò una terza volta! Dove hai messo la mia pistola?> sbottò.
si avvicinò con passo veloce al corpo del cugino. Alzò lo sguardo su di noi rivolgendoci un'occhiata di disprezzo ed un ringhio profondo ed inquietante. Si chinò sul povero Antony ed estrasse un pugnale d'argento. Lo fece scivolare dolcemente sul collo del cugino. Un guerriero fece un passo avanti ma io lo bloccai con il braccio, non mi sembrava molto sicuro avvicinarsi a lei in quel momento.
<non costringermi a farti del male, non saprei se tagliarti la testa o trafiggerti il cuore>.
sentii mio padre deglutire preoccupato, doveva intervenire ma non sapeva come.
<signorina... > azzardò.
<non ci provare Alfa lui mi ha rubato la mia pistola!>
<io so che suo cugino l'ha fatta arrabbiare ma... avevamo un accordo... >
rivolsi uno sguardo interrogativo a mio padre. Lui aveva cosa?Terri sbuffò e tornò in casa. Dopo qualche minuto e qualche rumore di cassetti e ante uscì di nuovo in cortile con una pistola nera in mano. La puntò sulla faccia di Antony, che impallidì. Tolse la sicura, mirò tra gli occhi di suo cugino e disse in un ringhio:
<prova ancora a toccare i regali che mi ha fatto mio padre e la prossima pallottola ripiena d'argento si ritroverà a giocare a carte col tuo "lupo interiore" chiaro?> chiese.
<si Ter> rispose Antony tirando un sospiro di sollievo. La bambolina rimise la pistola al suo posto.
<sapevo che non mi avresti toccato> aggiunse suo cugino.
lei si girò e con un veloce movimento del polso fece partire un pugnale che si piantò davanti al cavallo dei pantaloni di Antony. Lui osservo prima il coltello e poi la cugina, che scoppiò a ridere.
<stia tranquillo Alfa non uccido i miei famigliari... per il momento> disse.Mio padre congedò i guerrieri con un gesto della mano e si avvicinò a Terri.
<signorina noi avevamo un accordo! Lei non può stare nel mio branco con tutte queste armi> esordì a bassa voce.
<pensava davvero che non mi fossi portata nemmeno un coltellino? Lei è ridicolo!> sbottò Terri.
<non voglio più vederla puntare qualsiasi cosa contro un licantropo chiaro?> ringhiò lui.
la bambolina ridacchiò divertita.
<le devo ricordare chi sono?>
<io sono il discendente diretto dell'originale Jake Wild, non mi faccio intimidire da una ragazzina, se vuole rimanere nei miei territori deve stare alla mie regole!>
Terri guardò prima mio padre e poi me, che nel frattempo stavo aiutando Antony a rialzarsi. Si mise le mani tra i capelli e cominciò a gridare dal dolore, solo che nessuno la stava toccando...Pov. Terri
un urlo uscì dalle mie labbra, la testa mi stava scoppiando ed il mondo aveva iniziato a girare sotto i miei piedi. Mi accasciai a terra con le mani tra i capelli e svenni.
<Terri Demon svegliati, non abbiamo molto tempo> disse una voce dolce.
spalancai gli occhi e mi ritrovai in una stanza tutta nera. Una donna vestita di bianco sedeva su un grande trono.
<dove sono?> chiesi spaesata.
<io sono la Luna e come madre ti ho chiamato in udienza per spiegarti alcune cose... >
<madre? Io non sono tua figlia! Non sono un lupo sono una cacciatrice> dissi in tono deciso alzandomi da terra.
<sbagliato, sei per metà licantropo per quanto tu non lo voglia ammettere!> mi rimproverò la donna.
<senti dimmi ciò per cui mi hai chiamato e fammi tornare indietro!> sbottai spazientita.
<la tua arroganza mi offende... > disse in tono autoritario.
<il tempo passa> risposi con un sorriso di scherno sul volto. La Luna fece roteare gli occhi e poi parlò:
<tuo zio vuole ucciderti... >
<ma sai che sorpresa> commentai a voce bassa interrompendola.
<non può più aspettare, tuo padre ti ha mandato qui per un motivo preciso>
<e sarebbe?> chiesi spazientita.
<il tuo mate> disse piano, attirando la mia attenzione.
<lui si trova qui>
<dimmi chi è> le intimai.
lei aprì la bocca per parlare ma un turbine di vento mi scaraventò a terra.
<il tempo è scaduto> disse la Luna.Mi svegliai di soprassalto, ero sdraiata sul mio letto e accantonato a me c'era Raffaello con le mani nei capelli e una traccia di preoccupazione negli occhi.
<co-cos'è successo?> balbettai.
sentivo un gran mal di testa.
<si è svegliata!> urlò.
dei passi si avvicinarono veloci alla camera.
<signorina De... ve stare più attenta se sviene ancora così potrebbe farsi male> mi disse l'Alfa.
lo guardai male, perché si preoccupava? Non aveva bisogno di me, lui era il grande discendente di Jake Wild, un'originale. Quel nome mi fece vibrare la spina dorsale.Jake Wild...
Wild...
<Io sono... Wild... un discendente diretto dell'originale Jake Qild e non accetto che una sconosciuta mi minacci nel mio territorio> aveva detto quel bambino.
Il mio rivale...
Il mio mate...~SPAZIO AUTRICE~
Ta ta tann! La luna si fa vedere e aiuta Terri a ricordare qualcosa in più sul suo mate ma non riesce a dirgli il nome...
Quando si sveglia sono tutti preoccupati per lei. (Chissà perché?)
Dopo questo incontro con la luna Terri vorrà ancora andare dai cacciatori?
E se ci andrà da chi si farà accompagnare?
*lasciate una stellina e commentate* ❤🌼
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Terri Demon _(in Revisione)
Hombres LoboCOPERTINA CREATA DA Ribelle2303 che RINGRAZIO TANTISSIMO!!! ❤❤❤ Si chiama Terrore, è una cacciatrice oscura e misteriosa. Nessuno l'ha mai vista o è riuscito a sopravvivere per raccontarlo. È un ibrido, donna-lupo da parte di madre e assassina di l...