Damie • We'll never be worlds apart III.

Capitolo 50.

▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov

Di ritorno dal viaggio a Londra da Jamie, sono tornata sul set in Georgia. Ormai le riprese sono arrivate agli sgoccioli e tra poco più di una settimana sarà tutto finito, quindi noi membri del cast ci stiamo godendo gli ultimi momenti insieme. Oggi, per esempio, siamo stati con Zachary ad un parco giorni Six Flags ad Atlanta. Ci siamo divertiti molto, e io ho fantasticato tantissimo riguardo il momento in cui Dwayne sarà più grande per stare in posti come questi. Sono sicura che si divertirà un mondo. Un po' mi dispiace dirlo, ma questi giorni lontana da qui mi hanno fatto bene, e adesso sento il bisogno di non separarmi mai più dal mio piccolino. E Jamie... beh, sapendo che tra poco sarà tutto finito, è stato più facile separarci. Anche se già dopo cinque secondi, abbiamo cominciato a mandarci dei messaggi dicendoci quanto già sentissimo la mancanza l'uno dell'altra. È sempre così, ormai.

« Lily, sono a casa! » Esclamo, chiudendo la porta principale della mia suite. Un po' mi dispiacerà lasciare questo posto. Alla fine è qui che ho avuto i primi ricordi di Dwayne. Mi tolgo le scarpe e le butto in un punto indefinito del salotto, una cosa che a Jamie darebbe fastidio da morire. Adoro quando faccio così e lui sbuffa, chinandosi pazientemente a prendere le mie scarpe e sistemarle.

« Ecco la mamma! » Lily entra in salotto stringendo Dwayne tra le braccia, che mi fissa con i suoi occhietti azzurri. Si avvicina a me.

« Ma ciao, piccolino! » Lo prendo tra le braccia, strapazzandolo di baci sotto lo sguardo compiaciuto di Lily. Lo stringo forte a me, mentre lei si china sul divano a sistemare le sue tutine. « È andata bene oggi? » Le chiedo.

« Si.. oggi però ha avuto un po' di mal di pancia, ma credo che adesso stia già meglio. Comunque, se stanotte comincia a lamentarsi in modo strano ti consiglio di chiamare il pediatra. » Mi dice. Io le sorrido in risposta.

« Grazie, Lily... non so come avrei fatto senza di te in questi mesi. Sei stata essenziale, davvero. » Le dico, grata per il suo aiuto.

« No.. sono io che devo ringraziare te per tutti i consigli e per essermi stata amica. Non mi hai mai trattata come una tua dipendente, mi sono sempre sentita come se fossi una tua amica. » Mi sorride.

« Come farò senza di te a Los Angeles? » Le chiedo, mettendo il broncio.

« Troverai un'altra tata brava come me, e io troverò un'altra famiglia di cui occuparmi... anche se non saranno mai come voi. »  Accenna un sorriso.

« Beh... quando vuoi venire a farci visita sei la benvenuta, o se vuoi chiamarmi.. a me fa piacere. » Le dico, sollevando le spalle. Mi farebbe davvero piacere continuare a tenermi in contatto con lei.

« Ti ringrazio. Piacerebbe anche a me... » Abbassa il viso « Sai.. ho sempre desiderato un'amica come te, in pochi mesi mi hai dato dei consigli fondamentali per la mia vita.. e... te ne sono davvero grata. Spero che un giorno dato proprio come te. » Mi dice.

« Tu sei già meravigliosa di tuo.. devi solo credere in te stessa, okay? Non sottovalutarti. Tu vali di più di quanto credi. E qualcuno molto presto se ne accorgerà. Basta aspettare... » Scrollo le spalle.

« Beh.. se aspetterà mi porterà ad un tipo come tuo marito, allora ci sto.. » Scherza, e io scoppio a ridere. « Insomma.. voi due siete il sogno di chiunque. Il modo in cui vi guardate, vi amate... non c'è nulla di banale o convenzionale tra di voi. Tutto ciò che fate, lo fate perché lo volete e perché viene dal cuore. Io sogno davvero ciò che avete voi.. vi si leggere l'amore negli occhi, e credo che non ci sia cosa più bella al mondo. » Ammette. Sentire queste parole mi riempie il cuore di gioia. Per Lily siamo sempre stati un modello di riferimento, e questo mi ha sempre fatto piacere.

« Ti ringrazio, Lily.. per me significa tanto. » Le sorrido sinceramente « Abbiamo sempre cercato di non dar peso alle opinioni della gente, ma di pensare solo a noi stessi, però fa piacere sentire certe cose.. sapere che, nonostante lo scandalo, siamo di ispirazione a qualcuno. » Confesso.

« E lo siete davvero.. non potrebbe essere altrimenti. Basta guardarvi negli occhi per innamorarsi di voi due insieme. Io darei qualsiasi cosa per avere una storia bella come la vostra. Così perfetta, travagliata.. ma vera al cento per cento. » Mi dice.

« E l'avrai. Basta saper aspettare. Io ho aspettato tutta la vita per Jamie, e non me ne pento. Rifarei tutto da capo, anche gli errori.. anzi, penso che siano stati proprio quegli errori a condurmi da lui. » Dico, facendo riferimento a Matt e Jordan.

« Sono proprio felice di sentirtelo dire. Spero che sarà così anche per me. » Mi sorride.

« Ne sono sicura. Sii semplicemente te stessa e non avere fretta. » Le consiglio, sorridendole a mia volta. Poi sposto lo sguardo sul mio piccolo Dwayne, stretti al mio petto, e penso che non lo scambierei mai con nessuno per niente al mondo.

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