Damie • We'll never be worlds apart III.

Capitolo 17.

▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vincende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov

Il primo giorno sul set è andato alla grande. Davvero bene. Persino il regista del film, Tyler, mi ha riempita di complimenti, aggiungendo che 'sono perfetta'. Ho già raccontato tutto a Jamie per telefono mentre tornavo a casa, così adesso avrò tutto il tempo del mondo per stare con il mio piccolino.

« Lily!! Sono tornata! » Entro in casa, poso tutte le mie cose all'ingresso, andando subito alla ricerca di Dwayne. Lily risponde che sono in salotto. « Ciao! » Il piccolo è in braccio a Lily, che cerca di fargli bere il biberon.

« Dakota, ciao! Dwayne sta facendo la pappa. O almeno, ci sta provando. » Ridacchia. Mi siedo sul divano, accanto a loro, accarezzando i piedini nudi di Dwayne.

« Non vuole mangiare? » Le chiedo.

« No, ho provato in tutti i modi. Credo che forse abbia voglia del tuo latte. » Mi dice Lily. La cosa mi fa sorridere, il mio piccolino ha bisogno di me. Chissà se ha sentito la mia mancanza.. a me lui è mancato tantissimo. Sarebbe bello averlo sul set insieme a me, ma sarebbe un posto troppo caotico e rumoroso per lui.

« Ci penso io, allora.. » Prendo il piccolo in braccio e lo sistemo sulle mie gambe, mentre mi sistemo per allattarlo. Dopo pochi secondi, ecco che è già serenamente attaccato al mio seno. È ancora una sensazione strana per me, ma starei ore ed ore a guardarlo così.. è meraviglioso.

« Allora, com'è andata oggi sul set? » Mi chiede Lily, poi si alza, va verso la cesta dei panni sul divano di fronte a noi e comincia a piegare le tutine del piccolo. Sempre molto premurosa e gentile.

« Alla grande! È andata molto bene, davvero. » Le rispondo, sorridendole. « Sono davvero orgogliosa di questo nuovo progetto, sarà una cosa grandiosa, me lo sento! Ho delle belle vibrazioni al riguardo. »

« Ne sono sicura. » Mi sorride « Anche Jamie era in ansia per te, ha chiamato tantissime volte. Ha detto che sa che ci tieni tantissimo e che spera che sia andato tutto bene. » Mi riferisce. Ho parlato con Jamie proprio qualche minuto fa, e adesso finalmente si spiega tutta la sua ansia.

« Davvero? Non mi ha detto di aver chiamato. » Dico. « È sempre così attento e premuroso nei nostri confronti. Lily, tu sei fidanzata? » Le chiedo. Io non riesco a non avere un'amicizia con tutti, non mi piace per niente la distanza con le persone vicine a me, anche con i miei collaboratori. Mi piace che ci sia un rapporto speciale, che vada al di là dello stipendio mensile. E Jamie mi rimprovera sempre per questo, perché dice che parlo troppo e che poi è sempre lui che deve salvarmi dalle situazioni imbarazzanti. E devo ammettere che è vero.

« No, purtroppo. Non che non lo desideri, ma non ho ancora trovato il tipo giusto. I ragazzi di oggi sono strani, sembra che nessuno di loro abbia poi voglia di impegnarsi. E oltre questo, sembrano essere interessati solo a una cosa. » Abbassa il viso. Mi fa tenerezza. È una ragazza dolcissima, è carina e sopratutto sa prendersi cura delle persone.. non capisco cos'abbia di sbagliato.

« Hai ragione, ma credo che siano sempre stati così. Anche io prima ero così. Non sono mai stata la tipa che ha sognato il matrimonio o i figli, poi ho incontrato Jamie e la mia prospettiva di vita è cambiata. » Le Confesso. Lei sembra quasi stupida, infatti si siede sul divano di fronte a me, aggrottando la fronte.

« Dici davvero? » Mi chiede, incredula. Probabilmente devo essere cambiata molto da come sono oggi, ecco perché sembra così sorpresa.

« Si, davvero... Oh Dio, sono sempre stata una grande fan del sesso, siamo onesti, e con Jamie questo non è cambiato. Il fatto è che sono stata con un ragazzo che, per due anni, non ha fatto altroché usarmi e lasciarmi di continuo. Dopo di lui ho cominciato ad amare la mia indipendenza, e quasi a disgustare gli uomini. Insomma, li ho usati anche io per un po' di tempo. Però, io cercavo anche di togliermi Jamie dalla testa. » Le spiego.

« Wow.. non credevo. Insomma, guardandoti oggi non sembrerebbe proprio. Sembri una persona completamente devota alla tua famiglia. Non lo avrei mai detto. » Mi dice.

« E lo sono, davvero. Oggi non tornerei mai alla vita di prima. Era divertente, si, ma a un certo punto ti rendi conto, quando incontri la persona giusta, che la vita vera è tutt'altro. » Le dico. Lei abbassa il viso, ascoltandomi attentamente.

« Io vorrei proprio questo. Non desidero altro. Vorrei che qualcuno si prendesse cura di me e che mi amasse incondizionatamente. » Mormora, poi tira su con il naso e si alza, continuando a pensare alle tutine di Dwayne.

« E lo avrai. Basta aspettare. Sei una ragazza d'oro, e andrà tutto verso il filo giusto. Le cose più belle arrivano proprio quando meno te lo aspetti. Io non ci pensavo a mettere la testa apposto prima di Jamie, stando con lui ho capito l'importanza di tutto quello che abbiamo. »  Dico, e non posso fare a meno di guardare il mio piccolino. Il frutto del nostro amore. È proprio vero che un figlio ti cambia la vita, e Dwayne lo fa con me, rende tutto più bello. Dal primo momento in cui mi sono resa conto che era dentro di me. E lo stesso ha fatto Jamie, ha cambiato totalmente il mio modo di vedere il mondo con la sua sola presenza, e mi ha fatto affrontare cose che non credevo che avrei mai affrontato. Ma rifarei tutto altre mille volte, pur di avere ciò che abbiamo.

« Ti ringrazio, Dakota. Lo spero tanto. » Accenna un sorriso. « Spero tanto che un giorno troverò anche io un uomo come Jamie, voi siete meravigliosi insieme.. un esempio per tutti. L'amore vi si legge in faccia, non se ne può fare a meno. Si vede che siete pazzi l'uno dell'altra. » Mi dice. E non riesco a non sorridere. Dopo tutto quello che abbiamo passato, non c'è cosa più bella del sentire queste cose. Ce le meritiamo proprio.

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