Immagina: Sirius Black

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Per storiedaunafangirl e Cal_Cortez13, spero vi piaccia

"E così tu saresti il famoso Sirius Black? Ho sentito parlare di te, sei uscito con quasi tutte le ragazze del mio anno, e mi sembra che nessuna di loro sia la tua prediletta, giusto?"
Il ragazzo di fronte a te sorride, un sorriso davvero bello, se solo non si trattasse di Sirius Black.
"Sono io, sì. E le tue compagne sono solo alcune della lista." ammicca lui scostandosi i capelli dagli occhi.
"Sei veramente... Non so come esprimermi in termini civili, ciò che ho in mente è un po' volgare" continui squadrandolo da capo a piedi.
"Si vede che sei una Corvonero. Parli veramente in modo strano!" esclama seguendoti verso l'aula di Pozioni.
"Non vedo come questo possa importare nel caso delle mie amiche. Le hai usate Black, dovresti vergognarti" dici facendoti spazio fra alcuni ragazzini del primo anno.
"Importa eccome. Mi piacciono le ragazze intelligenti. E non ho usato le tue amiche" ribatte lui seguendoti.
"Beh, per trovare la principessa, non devi per forza farti tutto il reame" commenti lasciando da parte il buon senso. Sta esagerando, bacia tutte le ragazze e poi le lascia andare.
"Questa è vera poesia" dice sarcastico. "E comunque, non mi sembra che alle tue amiche sia dispiaciuto stare con me per un giorno" continua poi. Su questo ha ragione, loro continuano a venerare Sirius, nonostante si sia fatto beffe di loro e le abbia usate come fazzoletti.
"Vedo che non sai come ribattere" dice Sirius entrando nella classe e lasciandoti senza parole. Ascolti la lezione prendendo appunti, e ovviamente l'Amortentia riesce solo a te, Lily Evans e Severus Piton. Siete i più bravi in pozioni, ma tu sei bravissima anche in tutte le altre materie.
"AAH! Y/N! Bravissima! È perfetta!" esclama il professore osservando la tua pozione. Nel frattempo vedi Sirius e James Potter parlottare fra loro.
"Signor Black, vedo che è in vena di discorsi. Perché lei e il signor Potter non ci date dimostrazione del funzionamento di questa pozione?" domanda il professore. Poi, facendo un gesto con la mano, fa avvicinare al tuo calderone i due ragazzi. James va per primo, per poi descrivere alla perfezione l'odore di Lily. La ragazza è diventata rossa come un peperone, ma anche James Potter non è da meno. È il turno di Sirius, che sembra agitato dal fatto che il suo migliore amico sia così imbarazzato.
"Ehm, sento... Sembrerebbe cocco, sì cocco e... Libri, esattamente. E c'è anche come dell'inchiostro, sembra così, sì" dice con gli occhi chiusi. Senti le guance avvampare, mentre le tue compagne ti lanciano occhiate maligne o adoranti. Sirius Black, ragazzo strafottente e approfittatore di ragazze, innamorato di te. Sei come pietrificata, ma vieni salvata dal suono della campanella.
Riordini le tue cose e butti tutto nella borsa, sei ancora scossa dalle rivelazioni di Sirius.
Esci dalla porta respirando con calma, camminando vicino alle tue amiche verso la Sala Grande. Senti lo sguardo si Sirius Black fisso su di te mentre percorri i corridoi che vi separano dal pranzo.
"Quindi tu piaci a Sirius! Come ti senti? Vorrei essere al tuo posto..." dice una delle tue compagne.
"Mi sento come al solito. Non è questo grande onore piacere al ragazzo più approfittatore della scuola" commenti alzando le spalle. Le ragazze ti guardano stupefatte, per poi iniziare a farti la ramanzina su quanto sia bello Sirius e che tu non capisci nulla di ragazzi, lui non è così... Bello okay, non è male, anzi, è bellissimo, e che non è così come lo pensi tu non si sa. Ma che non capisci nulla di ragazzi...
"Insomma, saranno cavoli miei! Sono cresciuta con quattro fratelli maschi, direi che qualcosa sui ragazzi l'ho imparato in sedici anni di vita con loro, no? Continuate pure a venerare il vostro Sirius-sono figo-sono bello-sono un fotomodello Black, poi quando vi rendete conto che "oh, Sirius non mi vuole" fatemi un fischio!" sbotti entrando nella Sala Grande. Molti ragazzi si sono voltati a guardarti, e ti sembra che ci sia un silenzio tombale. Ti guardi intorno: tutti gli studenti intorno a te sono fermi, chi con la bocca aperta, chi con gli occhi spalancati. Ti fissano, hai urlato un pochino. Lanci sguardi carichi di odio a tutti e ti siedi abbastanza in disparte a mangiare. Anche se non serve, le tue compagne stanno sparlando di te da quando ti sei seduta. Mangi in silenzio, sentendo gli occhi di molte persone su di te. Mentre sei occupata a torturare una cotoletta, qualcosa ti picchietta sulla spalla. Senti i mormorii delle ragazze, ma speri non si tratti proprio di lui. Ti volti lentamente, e senti la solita voce che ti assilla da mesi.
"Y/N, possiamo parlare un attimo, fuori?" chiede Sirius sorridendoti. Sospiri e accetti, controvoglia, solo per liberarti di lui il prima possibile. Vi avviate fuori dalla Sala Grande, e ancora le tue compagne di osservano, senti i loro sguardi come aghi sulla pelle.
"Eccoci. Volevo chiederti scusa. Se in qualche modo ti ho fatta arrabbiare, o se ti ho rotto le scatole, mi dispiace. Come hai potuto notare a Pozioni, tu mi piaci. Infatti le altre ragazze, le assecondavo e basta. Con te è diverso, proprio perché sono io che cerco di farmi notare da te, non come mi tocca fare con tutte le altre. Io ti amo, volevo che lo sapessi. Ora... Puoi tornare ad odiarmi se ti va, ma io ti amerò comunque" dice lui sorridendo. Fa per avviarsi all'interno della Sala, ma tu lo blocchi.
"Sirius... Io non ti odio." ammetti guardando il pavimento. Lui ti solleva il mento e ti guarda negli occhi.
"Davvero?"
"Non potrei mai odiarti. Sei bello, coraggioso, forse a volte rompiscatole ma è perché non ti arrendi facilmente. Io... Non volevo allontanarti, stavo solo cercando di evitare di finire come tutte le altre ragazze. Ora so che facevi tutto come in una recita, e mi rendo conto di guardarti in modo diverso" dici tenendo lo sguardo fisso nel suo. È lui a fare il primo passo; si allunga verso di te e fa combaciare le vostre labbra. Rimanete fermi nel corridoio, labbra contro labbra, fino a che il vociare degli studenti si fa vicino. Subito vi allontanate e fate finta di niente, e per non destare sospetti estrai gli appunti di Storia della magia e fingi di spiegare a Sirius una particolare rivolta dei Troll nel 1563 in Scozia. I ragazzi che vi passano di fianco vi fissano, ma solo voi sapete di avere le labbra più rosee di prima. Sirius decide di mandare al diavolo quella messa in scena ridicola, così ti prende per mano e ti trascina al Lago Nero. Nel pomeriggio non avete lezioni, così passate la giornata abbracciati e a farvi scherzi sulla riva del Lago, affiancati poi dai Malandrini. Ci sono battutine e commenti idioti nell'aria, tutti ben accetti in quella nuova avventura che ti si è parata davanti come un vicolo cieco: Sirius.





Ve piasa la nuova cover?
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Comunque, se vi va io e SabriyStilinski abbiamo iniziato a scrivere una storia, "Disagi assurdi e dove trovarli" se vi va  passate a dare un'occhiata. Grazie dei 17k!💕

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