Immagina: Alec Lightwood

5.8K 204 33
                                    

So che Alec è gay, ma io faccio comunque l'immagina. Lallallero.

Sono ormai passati due anni da quando ti hanno trasformata in un vampiro. Stavi tornando a casa dopo una serata con gli amici e un qualche vampiro fuori di testa ti ha morsa.
Per fortuna che qualche altro vampiro anima santa (o demoniaca, come volete) ti ha fatta trasformare anziché morire.
La cosa più brutta dell'essere vampiro? Non poter uscire di giorno. Per te uscire la mattina e il pomeriggio era fonte di svago, ma ora sei bloccata in un hotel abbandonato a sonnecchiare fino alla sera tardi.

Una notte decidi di passeggiare per il parco, giusto per fare un giro e sbollire dopo che Raphael ti ha stressato l'anima con la storia del "non devi cercare di uccidere altri membri del clan".
Come mai questa discussione? Sei abbastanza irascibile e quando un altro vampiro ha cercato di rubare il sangue che spettava a te, sei andata su tutte le furie e lo hai quasi ucciso.
Però è stato divertente, pensi mentre cammini tra gli alberi.
All'improvviso senti un rumore fortissimo. Non sai bene come definirlo: è straziante, ma al tempo stesso metallico.
Sai che arriva dalle tue spalle, quindi ti volti di scatto.
Ciò che vedi ti lascia completamente senza respiro, anche se respirare ormai non lo fai più, quindi senza parole.
Non fai in tempo a realizzare un possibile movimento che il demone che hai di fronte cerca di attaccarti.
Sbatti la testa sul cemento, e per pochi secondi vedi tutto buio.
Il peso del demone ti schiaccia come un incudine, ma non puoi farci niente. I poteri da vampiro ti hanno dato più forza, ma non abbastanza da riuscire a battere un demone. Stai per lasciarti andare ad una morte atroce causata da quel mostro quando noti il chiarore tipico delle spade angeliche degli Shadowhunters.
Vedi un ragazzo biondo tuffarsi con una di quelle contro il demone, in modo che esso si sposti da te.
Poi vedi una ragazza dai lunghi capelli corvini estrarre una frusta e iniziare a colpire il demone.
Come ultima cosa noti un ragazzo, capelli scurissimi e occhi azzurri, che impugna deciso un arco e scocca una freccia direttamente nel cuore del mostruoso essere che ti aveva attaccata. Il demone scompare così come è arrivato e tu decidi che è tempo di darsi una sistemata.
Ti stiri un po' la camicetta con le mani e ti ripulisci i jeans dalla polvere raccolta dal terreno.
I tre ragazzi si avvicinano a te, a parlare è il biondo.
"Hey, tu, Figlia della Notte. Come va? Ti ha ferita?" chiede il ragazzo.
"Tutto a posto, grazie...?" rispondi tu, facendo un'espressione interrogativa per sapere i nomi dei Nephilim di fronte a te.
"Io sono Isabelle e loro sono i miei fratelli Jace" e indica il biondo "e Alec" continua indicando il bel ragazzo che avevi notato prima.
"Mi piace la tua camicia, posso sapere dove l'hai presa?" ti domanda Isabelle con il sorriso sulle labbra.
"Isabelle, forse dopo che è stata quasi uccisa da un demone non mi sembra il caso di chiederle dove ha comprato la camicetta, no?" dice Alec alla sorella.
"Comunque io mi chiamo Y/N" dici tu sorridendo. "E la camicetta l'ho comprata da Calvin Klein, quello all'angolo vicino al bar strano" continui guardando Isabelle.
Cerchi di non fissare per troppo tempo il ragazzo dagli occhi azzurri per evitare l'imbarazzo. Lui ti piace troppo.
Cerchi di evitare il disagio del momento, lui però decide che è tempo di farti svenire.
Infatti si avvicina a te e inizia a squadrati da capo a piedi, per poi iniziare a perquisirti, cercando eventuali ferite causate dal demone.
Le gambe vorrebbero giocarti brutti scherzi ma riesci, a fatica, a controllare il loro tremore.

Mentre lui ti osserva, vedi Isabelle e Jace scambiarsi sguardi che trasmettono il seguente messaggio: "mh! Guardalo! Mh! Secondo me vuole chiederle di uscire". O almeno, è quello che riesci a interpretare tu.
"Non hai nessuna ferita da parte del demone, Y/N. Di solito quelli sono pericolosi." ti dice Alec guardandoti dritta negli occhi. Vedi del luccichio nell'azzurro dei suoi occhi e sai che le tue pupille ormai saranno talmente dilatate che sembreranno due mongolfiere.
"Secondo me potreste uscire domani sera, vi state divorando con gli occhi." dice Jace con un ghigno.
Tu e Alec vi scambiate uno sguardo divertito e annuite.
Accordate poi la sera seguente come giorno del vostro appuntamento.

Il giorno dopo

Stai aspettando Alec davanti al locale stabilito. È un bar dove vendono drink e cose varie anche per Nascosti.
Lo vedi arrivare, bellissimo, in abiti molto semplici: una maglietta verde scuro e dei jeans neri. Tu ovviamente non ti sei vestita elegante, hai indossato dei jeans chiari e una maglietta bianca, in modo da non far risaltare troppo il pallore della tua pelle da vampiro.
Entrate nel bar e subito ordinate qualcosa per entrambi.
Mentre chiacchierate allegramente al vostro tavolo bevendo un drink, Alec allunga la sua mano verso la tua. Tu la afferri e la stringi, come a fargli sapere che sei d'accordo se lui ti tiene la mano.
Pagate e uscite dal bar mano nella mano, come quelle coppiette dei film. Passeggiate un po' per il parco e, quando lui deve andare perché si è fatto tardi, non puoi aspettare.
Ti fiondi sulle sue labbra e lui quasi non ha tempo per respirare. Vi staccate e vi salutate allegramente, sapendo che presto vi incontrerete ancora.

Immagina MultifandomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora