👉~That boy~👉
Salì lentamente le scale mentre avevo un sorrisone ripensando sempre a quell'accaduto al lago con Mike.Come potevo essere felice solamente per aver fissato i suoi occhi?.
Insomma... erano occhi, due orbite del corpo umano, cosa potevano mai avere di diverso dagli occhi degli altri?.Mia madre non c'era in casa quindi andai a chiudermi nella mia stanza iniziando a suonare qualcosa con la mia chitarra elettrica.
Ogni canzone sembrava non attirarmi, beh, tutte tranne "Reality".Morivo dalla voglia di scoprire chi mai poteva essere M.B.
Mentre suonavo, mi arrivò un messaggio anonimo così sbloccai il telefono e lessi quel messaggio.
"Stai tranquilla... prima o poi scoprirai chi sono e saprai tutto di me, piccola Sam ;)".
Piccola Sam.
Con quel nome solo i ragazzi mi chiamavano così, quindi capì che si trattava di uno del gruppo.
Ma chi?
Andreas?;
Riccardo?;
Thomas?;Soltanto loro mi chiamavano Piccola Sam quindi doveva essere uno di quei tre.
A distogliermi da una possibile ricerca su chi poteva mai essere M.B, fu la porta di casa che si apriva così uscì dalla mia stanza fino ad arrivare nelle scale scendendo solo un gradino.<<Ah, ciao mamma>> dissi mentre lei si avvicinava alle scale per poi salire.
<<Ciao tesoro, ti sei divertita con i tuoi amici?>> mi chiese lei sorridente.
<<Si, molto! Ah... ehm... mi hanno detto che stasera ci saranno anche loro a sentirmi suonare e cantare quindi se vuoi... te li presenterò>> risposi io timida guardando il pavimento.
<<Oh certo! Non sai quanto mi farebbe piacere, allora preparati bene per stasera eh!>> disse mia madre facendo la sua solita faccia pervera e dandomi una gomitata leggera sul mio fianco.Io ridacchiai sospirando e mi chiusi di nuovo nella mia stanza iniziando a scegliere qualche brano da poter fare per quella sera.
Non sapevo il perché, ma proprio quella sera, avevo un'ansia assurda, e ormai non era nemmeno la prima volta che suonavo davanti a un mucchio di gente.
Non capivo perché quella sera io ero nervosa.<<Tesoro, stanno giá iniziando a venire clienti, fra una po' scendi okay?>> mi chiese mia madre dalle scale.
<<Si va bene...>> risposi tirando un lungo respiro per calmarmi.Insomma, cosa mi stava succedendo? Mai ero stata in ansia quando dovevo cantare o suonare... perchè adesso mi sentivo così?.
In quel momento il mio telefono vibrò, era un messaggio, un'altra volta anonimo.
"Dai su piccola Sam, non essere timida, io sono qui giù in mezzo a un mucchio di persone pronte a sentirti cantare e suonare. Sarai perfetta! Come lo sei sempre stata d'altronde!
-M.B "E così, quella persona era giù ad aspettare di sentirmi suonare e cantare?.
Perfetto, l'ansia adesso faceva ufficialmente parte di me.
Dai Sam, ce la fai! Su!.Finalmente dopo una decina di minuti ad incoraggiarmi, scesi le scale con la mia chitarra e tutti quanti mi batterono le mani.
In prima fila vidi Mike insieme a tutti gli altri.Erano venuti sul serio!.
Mi sedetti e iniziai con "Fly on" dei Coldplay, che mi faceva impazzire con la versione rock.
<< And I always
Look up to the sky
Pray before the dawn
Cause they fly always
Sometimes they arrive
Sometimes they are gone
They fly on...>>.Tutti mi applaudivano e mi battevano le mani, compresi anche i miei amici con Mike.
<<Vai piccola Sam!>> urlava Riccardo con le mani alzate.
Io sorrisi mentre facevo il mio assolo con la chitarra elettrica.Dopo aver finito, il pubblico mi applaudiva entusiasto e così iniziai con il prossimo pezzo, "Stray Heart" dei Green Day.
<< I lost my way
Oh baby this stray heart
Went to another
Can you recover baby?
Oh you're the only one that I'm dreamin' of
Your precious heart...
Was torn apart by me and
You're not alone
Oh oh and now I'm where I belong
We're not alone
Oh oh I'll hold your heart and never let go...>><<Vai Sam!>> urlò Mike alzando le mani in aria.
Quel suo gesto mi fece davvero sobbalzare, non credevo che l'avesse mai fatto, così sorrisi e subito dopo finì di cantare.L'ultimo pezzo, era davvero fatto apposta, avevo deciso di cantare "Reality" così in modo da scrutare bene le facce di ognuno dei miei amici per vedere se qualcuno facesse una faccia diversa da quella di tutti gli altri, in modo quindi da scoprire chi fosse M.B.
<<Stop crying like you're home and think about the show
We're all playing the same game, I'm laying down alone
We're unknown and known, special and a clone
Hate will make you cautious, love will make you glowMake me feel the warmth, make me feel the cold
It's written in our story, it's written on the walls
This is our call, we rise and we fall
Dancin' in the moonlight, don't we have it all?...>>Guardai attentamente tutti quanti sotto quel palco per notare qualche cambiamento di espressione di qualcuno, ma nulla di allarmante.
Tutti quanti avevano un sorrisone stampato in viso che urlavano il mio nome.Dopo aver finito di cantare ringraziai tutti quanti che mi applaudivano, e subito dopo salì di sopra per posare la mia chitarra un po' delusa, dato che non avevo scoperto chi poteva mai essere M.B.
Prima che potessi scendere mi arrivò un messaggio, sbloccai il telefono ed era un messaggio in anonimo, e lo lessi :
"Piccola Sam, sei stata davvero fantastica stasera! Mi hai lasciato davvero stupefatto quando hai cantato l'ultima canzone, cosa volevi fare piccola Sam? Volevi scoprire chi fossi?... Nah... ancora non è tempo delle presentazioni, adesso vai a divertirti con i tuoi amici!"
Sbuffai non appena finì di leggere quel messaggio.
Ma perchè non voleva che scoprissi chi era?...
Scesi le scale e fui invasa dalle braccia di Riccardo, seguito poi da tutti gli altri.
<<Sei stata bravissima piccola Sam!>> disse poi mentre mi stringeva.
<<Grazie... ma vorrei respirare adesso>> risposi con la voce forzata dal poco ossigeno che passava per le mie narici.
Loro ridacchiarono e poi scioglierono l'abbraccio.<<Niente male scricciolo>> disse poi Mike che era stato l'unico a non abbracciarmi.
Io gli sorrisi debolmente e lo ringraziai abbassando leggermente la mia nuca.
<<Allora, andiamo in spiaggia?>> chiese Andreas attirando la nostra attenzione.
<<Cosa? In spiaggia? a Ottobre?>> chiesi io scioccata.
<<E dai su nonnetta!>> rispose Riccardo ridacchiando.
Io gli feci una smorfia e poi sospirai.
<<E va bene, allora salite di sopra insieme a me così prendiamo delle coperte e qualcosa di pesante se non volete una bronco polmonite>> dissi io ridacchiando e facendomi spazio per salire le scale seguita da tutti loro che ridacchiavano e si stuzzicavano come dei bambini...Mentre salivamo quelle scale, pensavo sempre e solo a M.B.
Chi diavolo poteva mai essere?! E che male c'era se scoprivo chi era!.
SPAZIO AUTRICE :
Ei genteee!!.
Voi avete qualche idea su chi potrebbe essere M.B?😌😏.
Comunque volevo soltanto dirvi che sto scrivendo una nuova storiella su Thommaso😏 e che stasera, credo, sarà pubblicato il primo capitolo, quindi state sempre aggiornati hihihi😆😆.
E niente, vi è piaciuto questo capitolo? Fatemelo sapere commentando.
Io ve saluto e ve ringrazio.
Ciuuuu
-Clelia💜
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Reality. ||Michele Merlo||
Fanfiction"Aveva degli occhi di ghiaccio, anche se erano semplicemente neri. Erano degli occhi stupendi. Sembrava droga fissarli, quegli occhi. Più li guardavi e più sentivi il bisogno di guardarli ancora, ancora e ancora..." 🌴