🔙 ~I miss u~ 🔙
MESI DOPO :
~Conversazione telefonica~
<<Allora Sam, domani abbiamo la prima prova con il cantante con cui ti dovrai esibire nella puntata di sabato, alle dieci di mattina passo a prenderti, puntuale okay?>> mi chiese Stephan.
<<Si, per la terza volta, ti rispondo che sarò puntuale>> risposi sospirando.<<Oddio che rompipalle che sono, scusami, ma è l'esibizione della tua carriera, facendo una semplice entrata fra gli studi di Amici, sarai su tutti i notiziari e simili!>>.
<<Eh lo so...>> risposi sospirando nuovamente.<<Vuoi sapere con chi duetterai, non è vero?>> mi chiese come se sapesse giá la risposta.
<<Si nota talmente tanto la mia curiositá?>> gli chiesi ridacchiando.
<<Giusto un po'>> rispose ridendo insieme a me.
Ci fu qualche secondo di silenzio.
Ero pronta a chiedergli nuovamente la stessa domanda...
<<Non sará Mike.>> rispose pacatamente.Qualcosa dentro di me si spense.
Forse ci speravo.
No, togliendo quel "forse", ci speravo.
Speravo fosse Mike, almeno avrei avuto modo di parlargli... .
Ma non era lui.<<Sam, sei ancora in linea?>> mi chiese il mio produttore discografico dato che non avevo ancora aperto bocca.
<<Si... sono qui, ho capito... e allora chi sará?>> gli chiesi sistemandomi meglio le coperte che mi coprivano il mio minuto corpo disteso sopra al mio letto.
<<Riccardo, squadra blu>>.Perfetto, sarei stata addirittura a duettare con un cantante della squadra opposta.
Potevo benissimo bruciare al rogo ogni mia speranza di rivedere Mike.<<Okay, adesso devo staccare... mia madre mi chiama al bar>> risposi sospirando mentre mi alzavo dal mio letto.
<<Va bene Sam, allora a domani...>>
<<Ciao Step>>.~Fine conversazione telefonica~
E così non avrei duettato con Mike.
Ma forse era meglio così, ci sarebbe stato solamente del disagio fra di noi.
Non parlavamo e non ci vedavamo più da mesi, o meglio, io vedevo lui tutti i giorni, era lui che non vedeva me da mesi.Quando fu ammesso al serale, mi misi addirittura a piangere davanti alla televisione.
Avrei giurato anche di avergli detto un semplice "Ti amo" dalla televisione.Credevo di essere diventata ormai pazza.
Parlavo alla mia televisione, ci piangevo davanti, passavo tutto il tempo libero che mi rimaneva davanti ad essa, a guardare e guardare Mike.I suoi litigi, i suoi momenti "no", tutte le "ingiustizie" che aveva con i professori. I suoi sfoghi con gli altri.
Ma la cosa che mi aveva deluso più di tutte, e che mi aveva fatto star più male, era che, durante quei rari momenti di sfogo, lui non aveva parlato di me, non aveva detto a nessuno dei suoi "nuovi" amici di me.E nemmemo con i "vecchi" amici parlava di me, e quando vedevo che, in sala relax, o Thomas, o Riccardo tiravano fuori in ballo me, facendo domande del tipo "Chissá cosa starà facendo Sam" davanti a Mike, quest'ultimo scattava all'inpiedi e andava a sedersi il più lontano possibile dalla sala.
E faceva male, davvero molto male.
E adesso? Io sarei andata in quella scuola, avrei duettato con un mio caro amico, magari durante la puntata da registrare, avrei rivisto tutti, tutti mi avrebbero abbracciata, tranne lui.
E anche un solo abbraccio da parte sua mi sarebbe bastato.
Un suo abbraccio, magari, non avrebbe messo le cose apposto, ma almeno avrebbe fatto meno male.***
Suonò la sveglia, otto e mezza spaccate.
Mi alzai lentamente dal mio letto e andai nel mio bagno trascinandomi con i piedi.
Una volta essermi lavata il viso e i denti, mi vestì.
Avevo dei jeans strappati e una maglietta bianca larghissima.Era la stessa e unica maglietta che mettevo quando ancora stavo insieme con Mike, e che mettevo ogni sabato mentre guardavo la puntata pomeridiana, era un modo per sentirmelo più vicino a me.
Poi indossai un giubbotto di jeans spelacchiato sui bordi finali e lasciai i miei capelli mossi sciolti.
Scesi le scale, salutai mia madre e aprì la porta di casa, ritrovandomi Stephan, impeccabile come sempre, che mi aspettava appoggiato alla sua macchina.<<Pronta?>> mi chiese mentre si toglieva gli occhiali da sole che erano appesi alla sua maglia nera e se li portava agli occhi.
<<Certo>> risposi cercando di sembrare spavalda e decisa mentre entravo in quell'auto.<<Stai bene?>> mi chiese mentre metteva in moto il bolide sul quale eravamo seduti.
<<Non dovrei?>> gli chiesi mentre mi sistemavo il trucco sullo specchietto del finestrino.
<<Certo che devi... ma non te lo chiedevo in quel senso... mi hanno detto che alle prove ci sará anche la squadra bianca e so che Mike sta proprio lì>> rispose Stephan sospirando mentre guardava dritto la strada davanti a lui.Persi un battito.
<<Stephan, va bene sul serio, Mike fa parte del passato ormai... credo>> dissi io deglutendo.
<<Va bene, ma ti do un consiglio, non far soffocare mai i tuoi sentimenti. Si sta peggio>> rispose deciso mentre prendeva una curva.Mi girai a fissarlo meglio.
<<Sei stato innamorato?>> gli chiesi poi.
<<E chi non lo è mai stato>> rispose ridendo.
<<Wow, insomma, non ti facevo un tipo da "amore">> dissi facendo le virgolette con le mie dita sull'ultima parola.<<E invece si>> rispose sospirando.
<<Magari qualche volta ti parlerò di lei>> aggiunse.
<<Volentieri>> risposi tornando a fissare la strada davanti a me.***
<<Eccoci>> disse Stephan mentre parcheggiava e spegneva l'auto.
Tirai un lungo respiro profondo, e credo che se ne accorse, dato che trattenne una risata.<<Perchè ridi?>> gli chiesi incenerendolo quasi con lo sguardo.
<<Nulla, sei buffa>> rispose mentre apriva la sua portiera per uscire dalla macchina, seguita da me.Mi girai e vidi il grande studio Mediaset davanti ai miei occhi e rimasi quasi a bocca aperta.
<<Dai, andiamo>> mi invitò Stephan mentre iniziava a camminare davanti a me per entrare in quel mastodontico palazzo.
Ciao splendori!
Come state? Spero bene.
La scuola mi sta mettendo giá a KO *yee*. A voi come sta andando?.
E SOPRATUTTO... vi è piaciuto il capitolo? Fatemi sapere.
Sapete ormai che sono curiosa di tutto 😏❤.
COOMUNQUE, prima di dileguarmi, volevo ANNUNCIARVI che la mia storia-progetto a cui sto lavorando è già stato pubblicato! La storia si chiama "Quella ragazza di Cleveland."e la trovate sul mio profilo, quindi andate SUBITO a leggerla e ditemi un vostro giudizio!.
Okay la smetto adesso di rompervi😂
Ve saluto e ve ringrazio
-Clelia💜
STAI LEGGENDO
Reality. ||Michele Merlo||
Fanfiction"Aveva degli occhi di ghiaccio, anche se erano semplicemente neri. Erano degli occhi stupendi. Sembrava droga fissarli, quegli occhi. Più li guardavi e più sentivi il bisogno di guardarli ancora, ancora e ancora..." 🌴