🌙 ~What are we?~ 🌙
Si era fatta sera e io ero davvero in ansia.
Stephan, insieme a Mike e agli altri erano di sotto ad aspettarmi con tsntissimi clienti che esultavano il mio nome.
Li sentivo dal piano di sopra della mia stanza e la cosa mi faceva davvero sorridere.Tirai un lungo respiro e con la mia chitarra elettrica, mi presi di coraggio e iniziai a scendere le scale che mi portarono giù al bar da dove proveniva quel vociare di persone che volevano sentirmi cantare e suonare.
Vidi Stephan in prima fila e lui vide me, ci sorridemmo entrambi e io poi salì sul piccolo palchetto che aveva fatto preparare mia madre dai dipendenti del suo bar.
Salutai tutti e iniziai subito a suonare con "What I've Done" dei Linkin Park e subito dopo l'assolo iniziale, cominciai a cantare.
<<... In this farewell
There's no blood, there's no alibi
'Cause I've drawn regret
From the truth of a thousand lies
So let mercy come and wash away
What I've done
I'll face myself to cross out what I've become
Erase myself
And let go of what I've done...>>Non appena finì di cantare, Stephan insieme a tutto il pubblico mi battè le mani.
Mi annuì sorrjdendomi e proseguì con la prossima canzone in programma, che era "Albachiara" di Vasco Rossi.<<...Respiri piano per non far rumore.
Ti addormenti di sera e ti risvegli col sole.
Sei chiara come un'alba.
Sei fresca come l'aria...>>Finì di cantare anche quella canzone, e per ultimo, non per importanza, toccò proprio a Reality.
Per tutta la durata del canzone non feci altro che fissare Mike con gli occhi lucidi, e lui guardava me con un sorrisone che mi faceva battere fortissimo il cuore.<<... Make me feel the warmth, make me feel the cold
It's written in our story, it's written on the walls
This is our call, we rise and we fall
Dancin' in the moonlight, don't we have it all?.>> finì l'ultima strofa fissando ancora una volta Mike.Non sentivo nemmeno tutto il resto del pubblico che mi batteva le mani impazzito per me.
Io e Mike ci fissavamo incantati l'un l'altro sorridenti e spensierati.Poi ritornai alla realtà e scesi dal palco per poi posare la mia chitarra e ritornare dai miei amici che mi assalirono di abbracci non appena mi videro.
<<Dio Sam, i brividi ci hai fatto venire a tutti quanti!>> disse Riccardo mostrandomi il suo braccio.
Io ridacchiai divertita.
<<Scusate, posso rubarvi la vostra Sam un'attimo?>> chiese poi Stephan con il suo accento inglese.<<Aspetta ma tu sei!...>>
<<Stephan Gorwell, si, sono io, sono colui che produrrá Sam>> continuò la frase che stava per dire Andreas bloccandosi con la bocca aperta.Io mi portai le mani alla bocca.
<<Oh mio Dio!... Sul serio Stephan?!>> gli chiesi con la voce tremante e le lacrime agli occhi.
<<Yes darlin (Si cara/tesoro)>> rispose lui in inglese sorridendomi.<<Oh santo cielo, non posso crederci!>> dissi mentre qualche lacrime mi rigava le guance.
<<Allora, lo vado a dire a tua madre?>> chiede ridacchiando dolcemente.<<Oddio si!>> risposi io mentre respiravo lentamente per calmarmi.
Mi sorrise e poi si allontanò.
Io mi girai di nuovo verso i miei amici che avevano un sorrisone sul viso.
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Reality. ||Michele Merlo||
Fanfiction"Aveva degli occhi di ghiaccio, anche se erano semplicemente neri. Erano degli occhi stupendi. Sembrava droga fissarli, quegli occhi. Più li guardavi e più sentivi il bisogno di guardarli ancora, ancora e ancora..." 🌴