Reality. ||Michele Merlo||

Capitolo 27

❌ ~Something just like this~ ❌

Passarono parecchie ore, e in queste ore ero davvero sfinita, ero rimasta ormai senza voce dato che non facevo altro che cantare e rispondere alle domande, a volte anche un po' troppo invadenti, che mi facevano i vari conduttori dei diversi programmi televisivi a cui partecipai.

<<Allora Sam, sono le due del pomeriggio, mezz'ora di pausa e poi dobbiamo andare dalla De Paoli per il suo pogramma delle nuove star emergenti>> disse Stephan mentre digitava qualcosa sul suo telefono.

Io spalancai gli occho sfiniti e stanchi.
<<Che? Ancora dobbiamo andare in giro?>> chiesi sbalordita.
<<Eh si, lo so che sei stanca, ma verso le otto di sera ritorneremo a casa...>> rispose lui in tono comprensivo.

Non ne potevo più di parlare e stra parlare, credevo ormai anche di esser diventata logorroica.

<<E va bene... allora io mi butto un po' sul letto in hotel...>> dissi io sospirando rassegnandomi.
<<Va bene, io rimango nella hall>> rispose Stephan senza distogliere nemmeno per un secondo gli occhi dal suo telefono.

Entrai nell'hotel davvero lussuoso che aveva prenotato Stephan per noi due e salì nella mia camera.
Mentre salivo in modo goffo e pesante le scale, dato che ero davvero stremata, tirai fuori il mio telefono dalla tasca dei miei jeans e mi ricordai di Mike.

Chiusi alle mie spalle la porta della mia camera e in un attimo composi il numero del mio ragazzo.

~Conversazione telefonica~

<<Ei>> dissi con il fiatone per le scale che mi avevano stancato ancora di più.
<<Ah quindi sei viva>>
<<Eh, credo di si, se tralasciando il fatto che sono quasi senza voce e la stanchezza e... anche il fatto che un po' mi manchi>> dissi io sospirando buttandomi sul letto.
<<Solo un po'?>>
<<Okay... mi manchi tantissimo>>
<<Ecco, adesso ci siamo>> ridacchiò Mike seguito da me
<<Ho visto che mi cercavi prima>> dissi tornando seria.
<<Oh... si>> rispose lui in tono un po' preoccupato.
<<Mike che succede>> dissi io percependo la sua preoccupazione.

Mentre Mike stava per parlare fui chiamata però da Stephan che mi avvertiva di scendere giù dato che la pausa era finita.

Dannazione.

<<E...ecco h... ho..., ma c'è Stephan?>> mi chiese Mike cambiando discorso sentendo la porta che bussava.
<<Mh, si, ho finito la pausa... vorrá dire che stasera mi dirai tutto quanto...>> risposi sospirando.
<<V...va bene, ci vediamo allora>>
<<Ciao Mike...>>

~Fine conversazione telefonica~.

Mike era davvero preoccupato al telefono, si sentiva, lo sentivo.
E lo stessa ero io dopo che avevamo staccato la chiamata.

Cosa poteva mai dirmi?.

<<Sam dai! Faremo tardi!>> continuava a dire Stephan mentre bussava incessantemente sulla porta della mia camera.

Io sbuffai e aprì uscendo dalla stanza.
<<Devo dirti una cosa che dará una svolta alla tua carriera!>> aggiunse esaltato.
<<Mh... temo di non essere pronta a questa notizia se dará svolte alla mia carriera>> risposi incerta ridendo nervosamente.