Tardo pomeriggio, si sono appena risvegliati tutti e quattro dal sonno che li ha rapiti sul divano quando a Claudio viene la brillante idea di mostrare una sorpresa ai bambini.
Dopo che Vittorio aveva dolcemente medicato la sorellina si erano riaddormentati e adesso stavano cercando di trovare qualcosa per distrarre i bambini un paio d'ore, prima di cenare, soprattutto Silvia, per non farla pensare alla ferita. Non era esagerata però, poverina, doveva avere parecchio male infatti le si era formato un grosso livido nonostante il ghiaccio.
"Aspettate un attimo qui" ha detto Claudio prima di andare al piano di sopra per poi tornare con una scatola abbastanza grande.
"Cos'è?" hanno chiesto i bambini
"Una sorpresa" inizia a spiegare "Questa cosa me l'ha lasciata la mamma prima di partire e mi ha chiesto di continuarla" Mario lo guarda sorpreso, neanche lui ne sapeva niente " e di farvela vedere quando sareste stati più grandi però questo mi sembra il momento giusto"
Li raggiunge sul divano, sedendosi accanto a Mario.
Apre la scatola e tira fuori un grosso album piene di fotografie.
Silvia si siede sulle gambe del suo papà e Vittorio su Claudio.
"Vi va di sfogliarlo insieme?"
"Lo ha fatto davvero lei?" chiede Mario
"Sì, mi aveva chiesto di non dirti nulla e non me la sono sentita di tradirla. Scusami"
"Non ti devi scusare" risponde spontaneo Mario, anche a lui ha lasciato qualcosa per i bambini da tirare fuori nei momenti giusti.
"Posso girare io le pagine?" chiede Vittorio
"Certo piccolo"
"Anche io voglio"
"Facciamo una ciascuno, ok?" propone Mario però l'album lo apre lui.
Sulla prima pagina è stampata in grande una loro foto che li ritrae tutti e cinque al mare, durante la loro ultima vacanza insieme. Sul margine inferiore della pagina una didascalia
La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
Benvenuti al viaggio della vostra vita, piccoli.
Mamma!
"La mammaaa" esclamano i bambini vedendo la foto e i due grandi mandano giù il magone.
Girano la prima pagina
"Papà ma chi sono questi? E che sono tutte queste cose?" chiede Silvia
"Siete voi due! Questa foto ve l'ho scattata il giorno della vostra nascita per farvi vedere alla mamma che non si poteva alzare" spiega Mario "tutte queste cose servivano perché quando siete nati eravate molto deboli e allora queste vi davano le forze"
"Quale sono io?" chiede Vittorio
Tutte le emozioni di quei giorni erano stampate su quelle pagine, Mario riconosce alcune foto, di altre non ne era a conoscenza ma rivedendo quegli istanti gli sembra di rivivere le stesse sensazioni.
Si ritrova a stringere un po' di più l'abbraccio sui suoi figli rivivendo per un attimo il terrore che ha provato quel 17 novembre, quando tutto sembrava crollargli addosso e invece non sarebbe potuto andare meglio perché adesso, a distanza di quasi sei anni, guardandosi intorno ha tutto quello che ha sempre sognato.
"Papi questa foto sembra il dipinto che abbiamo in cameretta"
"Sì è vero" conferma Viko "Quello di zio Ale e zio Marco"
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Momenti nostri
FanfictionNon riuscendo più ad immaginarli diversamente e non riuscendo a tenere a bada i pensieri che mi passano per la testa ho deciso di buttarli giù e condividerli. La storia è frutto di fantasia, soprattutto la parte iniziale ma comunque si è quasi scri...