-Chapter 5-

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Mai nella vita avrei immaginato di poter trovare qualcuno in grado di tenermi testa. La cosa che più mi fa arrabbiare è che Luke è in grado di incasinarmi. Sicuramente mi sto facendo tanti problemi per niente. Sono pronta a scommettere che dopo il nostro primo,strano incontro,non ci saremo mai più parlati.

Appena entrata in casa sbattei la porta con più forza del necessario e lanciai la borsa sul tavolino dell'ingresso.

"Prima di scappare in camera tua,raccontami un pó com'è andata la tua giornata" mamma sbucò fuori dalla porta del bagno,con l'accappatoio e i capelli sgocciolanti

"Da quando ti interessa come vanno le mie giornate?" io non ho nulla contro i miei genitori,hanno sempre dato tutto a me e mia sorella. Tutto ciò che si potesse comprare però. Loro non c'erano mai per noi.

Fin da quando ero piccolissima sono sempre stata affibbiata a qualche strana tata che dopo massimo un mese scappava da me; sono sempre stata "difficile" o "vivace",come dicevano loro,ma tutti erano consapevoli del fatto che nessuno sarebbe mai stato in grado di tenermi tranquilla e in breve tempo mi ritrovai sola,completamente sola. Tutta la mia adolescenza fu un delirio. Non avevo amici e nessuno con cui sfogarmi,perciò iniziai a prendermela con me stessa. All'età di 15 anni mi diagnosticarono una forma acuta di bipolarismo e poco dopo entrai in depressione. Qualche anno dopo iniziarono gli attacchi di rabbia e cominciai a rifugiarmi nell'alcool. Mi mandarono in clinica di riabilitazione e ne uscii solo dopo aver compiuto 17 anni.

Dov'era la mia famiglia in quegli anni?

Non passarono nemmeno una volta a trovarmi. Per non dire alle persone dove fossi,dicevano che ero a Londra per studiare. Loro si vergognavano di me. Ovviamente con il passare del tempo divenni fredda e acida con loro,come fossero stati comuni estranei per me. Decisi di iniziare a comportarmi nel modo peggiore possibile con chiunque facesse Tucker di cognome,tutti i sangue del mio sangue. Ormai avevo rinunciato a provare ad essere anche solo la metà della perfezione di mia sorella.

Quando una coppia decide di mettere alla luce un bambino,dovrebbe amarlo incondizionatamente da come poi questo diventerà. Ma loro no. Sono sempre stati troppo raffinati o importanti per poter accettare una figlia come me.

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