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Blake inserì la chiave nel quadro, che si accese accompagnandosi al rombo del motore.
"Hai un taglio sul viso..."
"Lo so." rispose lui, improvvisamente irrigidito.Le cose non cambieranno mai
e i nostri cuori si separeranno sempre
Dimenticarsi di te
Mi dimenticherò di te
Le cose che non diciamo mai
spesso sono migliori se lasciate sole
Dimenticarsi di te
Mi dimenticherò di questo momentoSkyler indossò la cintura di sicurezza, "Dovresti stare attento quando ti radi." commentò, allora.
"È la prima volta che mi succede."
La ragazza sorrise, osservando l'asfalto "C'è sempre una prima volta a tutto..."Ma è la stessa vecchia situazione
attraverso cui siamo arrivati fin qui
Abbiamo visto i razzi baciare il cielo
Ho visto le fiamme consumarsi nei tuoi occhiSi voltò distrattamente verso di lei, "Non succederà più."
"E come fai a dirlo? Ci saranno sempre cose che ti sfuggiranno di mano... così come è successo con quella lametta."
"Per l'amor del Cielo, chiudi quella bocca." sussurrò lui, ritornando con gli occhi sulla strada.
Non era la sua voce a dargli fastidio. Era sentire la verità che lo irritava.E niente di ciò che farò
sarà mai abbastanza per te
Qualunque cosa faccia, qualunque cosa faccia
prendimi così come sono
Non sarò mai un altro uomo
Dimenticarsi di te
Mi dimenticherò di questo momentoQuelle furono le ultime parole che i due si dissero. Per tutto il resto del tragitto, rimasero in silenzio: Blake era concentrato sulla guida ma, ad uno sguardo più accurato, era come se fosse immerso all'interno di un vortice di pensieri che gli tormentavano il cervello; Skyler, dal lato opposto, fissava il cruscotto, interrogandosi ancora sul motivo di quel gesto e riuscendo solo a rispondersi che, forse, quel ragazzo, inspiegabilmente, la conosceva meglio di chiunque altro.
Allora, non vuoi conservare questa conversazione
per un momento migliore?
Non capisci mai
che se farà male, farò tutto il possibile?Arrivarono, finalmente, sotto casa della ragazza. Blake la scortò fin dentro il suo appartamento, ma era come se non volesse restare un minuto di più.
E se sarà messo in movimento
lo osserverò passare
E lascia il resto tacito
Non cambierò mai idea"Vuoi un caffè?" gli propose lei, deglutendo.
Il ragazzo si guardò intorno e, per un istante, sentì come se le pareti di quella minuscola stanza si rimpicciolissero fino ad inghiottirlo.
"No, devo andare..."
Skyler lo incalzò, "In realtà volevo chiederti delle cose riguardo a prima... a ciò che hai fatto... al motivo per cui mi hai dato l'occasione di rivedere Peter."
"Non c'è assolutamente nulla di cui parlare, W-1022."Lascialo tacito, lascialo tacito,
Lascialo tacito, lascialo tacito, ora"Tu hai paura." esordì, allora, Skyler.
Blake la guardò dritta negli occhi, "...Che cosa stai dicendo."
"Hai paura di mostrarti per ciò che sei." gli disse, soffermandosi sui suoi iridi.
Il ragazzo si lasciò scappare un sorriso elettrico, "E così tu sapresti chi sono?!"
"Non lo dico io..." fece un passo verso di lui, "...sono i tuoi occhi a raccontarlo."
"Come osi prenderti la libertà di studiare i miei comportamenti?!" Blake strinse i pugni.
"Colpiscimi." gli fece, d'improvviso, senza distogliere lo sguardo.
Il ragazzo corrugò la fronte, trovando assurda quella richiesta.
"COLPISCIMI, HO DETTO." ribadì lei, alzando la voce.
"Perché dovrei."
"COLPISCIMI."
I due continuavano a rimanere impalati l'uno di fronte all'altro, come due cowboy in procinto di far fuoco.
Il ragazzo, poi, distolse lo sguardo "Non ho motivo di farlo." concluse, infastidito, girando le spalle verso la porta.
Skyler, a quel punto, gli balzò addosso, brandendo un coltellino, ma i riflessi infallibili di Blake ebbero la meglio e lo portarono a tirare fuori la pistola. Spinse la ragazza contro il muro, sbattendo sul tavolino e facendo cadere a terra un vaso e qualche foglio di giornale, e le puntò l'arma sotto al mento.
"Te lo avevo detto di colpirmi..." sussurrò, col viso rivolto all'insù, lei.
"Dove hai preso quel coltello?" gli chiese ansimando Blake, col dito sul grilletto.
Skyler sorrise, con sguardo beffardo "Brutta svista non ammanettarmi al ritorno."
Il ragazzo spinse la canna contro la pelle di lei, "Cosa vuoi da me. Dimmelo."
Skyler strizzò gli occhi per il contatto del metallo freddo sulla carne, "Voglio solo che tu ti apra... Lasciati andare per una buona volta. Non siamo delle macchine."
Blake esitò per qualche secondo, "...Tu sei completamente folle."
La lasciò andare, scosso in viso, mettendo giù la pistola "Sei solo una whiner...." proseguì, indietreggiando "...solo una fottutissima whiner." concluse.
Si portò davanti la porta e digitò velocemente il codice. Una volta andato via, Skyler rimase di ghiaccio con le spalle al muro e un vuoto allo stomaco.
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OSMIUM - Il pianeta senza amore
Romantizm[IN PAUSA] [Vincitrice WATTYS 2019 Categoria FANTASCIENZA] C'è solo una regola ad OSMIUM: non provare Amore, da secoli causa principale di guerre e carestie, che hanno portato al totale annientamento del pianeta Terra. E il giovane e autoritario Bla...