La mattina seguente, Lauren era sveglia. Non c'era scuola e stava pulendo casa.
Camila invece, non faceva altro che girare tra le coperte. «Ouch... Mhh...» aprì un occhio. «Sto morendo.» disse ad un tratto.
Lauren andò a vedere se Camila fosse sveglia e infatti, era così. «Buongiorno, Camz.»
«'Giorno un cazzo.» disse lei alzandosi piano piano. «Ugh, male.» piagnucolò e Lauren si avvicinò a lei e la guardò con fare preoccupato. «Lolo, male.»«Dimmi, dove ti fa male?» chiese Lauren mentre afferrava la mano di Camila e la stringeva un po'.
«Non so... Io poco bene.» disse alzandosi per poi andare in bagno.Lauren si avvicinò alla porta e posò l'orecchio su essa per ascoltare un po'.
«Oh, cazzo...» disse Camila mettendo una ciocca dietro all'orecchio per poi appoggiare le mani sulle ginocchia. «Sto morendo.» sussurrò. «Giargiarghi!» la chiamò e Lauren entrò.
«Dimmi.»Camila alzò lo sguardo arrossato e pieno di vergogna. «Non so... Male.» sussurrò. «Sangue.»
«Oh... Ouch, ti è venuto il ciclo.» sussurrò Lauren.
«Sto morendo?»
«No...» disse. «Cioè, muori ma a metà.»La minore, seduta sulla tazza del water, sudò freddo. «C-come?»
«No! Non morire seriamente... Muori dal mal di pancia.»
«Eh... Lo sento.» sospirò e fece un respiro profondo.«Ti porto il cambio e un assorbente.» sussurrò Lauren e andò via lasciando Camila nella solitudine sul water.
Alcuni minuti dopo, Lauren si presentò di nuovo da lei, Camila era seduta e la maggiore diede le mutandine a Camila che subito si infilò. «E ora? Io come fare?»
«Ora ti metti l'assorbente.» disse Lauren e Camila lo aprì.
«E dove mettere?»
«Guarda, secondo me dovresti metterlo in fronte.» disse sarcastica Lauren e Camila si spiaccicò l'assorbente in fronte.
«Così?»Lauren, costretta, mise l'assorbente a Camila. «Mamma mia...» disse cercando di non maledire la ragazza davanti a lei.
Camila uscì dal bagno con Lauren dietro. La piccola sospirò, si mise distesa sul letto e si coprì fino alla testa. Lauren si sedette sul letto, al bordo e la guardò con un po' di tenerezza. «Ti fa tanto male?» chiese lei facendo il labbruccio e Camila fece sbucare la testa da sotto le coperte.
«Uh-uh.»«Ti porto qualcosa?» chiese Lauren con tenerezza e Camila ci pensò. «Che fai, ci pensi pure?»
«Cosa portare?»
«Mh, una medicina per farti passare i dolori mestruali, magari?» alzò il sopracciglio e Camila si coprì tutta, di nuovo.Lauren sospirò e si mise in piedi per poi andare in cucina e prendere le medicine per Camila, una volta prese, riempì un bicchiere con dell'acqua e tornò dalla ragazza. «Eccomi.» sussurrò lei e Camila tirò fuori il naso e guardò il bicchiere pieno d'acqua.
«No, io non prendere nulla.» ringhiò Camila e Lauren alzò gli occhi al cielo.«Camz, è per il tuo bene. Ora prendi e metti in bocca la pastiglia, poi buttala giù con l'acqua.» sorrise Lauren e Camila si mise seduta sul letto e guardò Lauren con fare schifato. «Se la butti giù subito, non sentirai nessun sapore... Poi ovvio, se la intrattieni in bocca, è normale sentirlo.»
Lauren diede la pastiglia a Camila e lei la prese, la prima cosa che fece, era quella di annusare l'antidolorifico. «Mh.»
«Ma che fai... Metti in bocca la pastiglia.» disse Lauren con tono duro e Camila ubbidì immediatamente, con un sorso d'acqua deciso, buttò giù la pastiglia.
«Ew...»
«Lo so, ma se vuoi farti passare il male al pancino, devi per forza prendere la pastiglietta.»Camila sospirò e annuì. «Sì, ma schifo...»
«Comunque, voglio prepararti qualcosa.» sussurrò Lauren. «Un dolce.»«Ouch... Lolo...» si mise il cuscino in testa. «Io dormire.»
«Va bene, Camz.» disse Lauren e si mise vicino a lei. «Però scopriti, ho bisogno di vedere il tuo faccino.»
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SCAR TISSUE
FanfictionTutto ha inizio in un ospedale. Due ragazze che, per motivi diversi, si incontrano lì, nel giardino della struttura ospedaliera. Un paio di occhi verdi e un paio di occhi marroni si mischiano tra di loro, facendo nascere un qualcosa di nuovo.