Fabrizio's Pov.
L'età che avanza inizia a farsi sentire. Questa notte non ho chiuso occhio per niente, prima di tornare da me io e Matilde abbiamo passato la notte insieme. Un'altra notte da non dimenticare.
Non ci siamo solo baciati, amati, accarezzati, ma ci siamo promesso davvero di tutto. Sono consapevole che tutto più non torna, sono consapevole che dato il mio lavoro sarà difficile mantenere ciò che le ho detto, ma io la amo davvero e ciò, mi aiuterà a mantenere tutto quanto.
Sono sdraiato insieme a Libero sul salviettone da mare, è appoggiato a me, dice che è più comodo così. Non lo mando via, anzi, lo tengo più vicino.
Inizieranno a crescere, prenderanno strade diverse, e tutto questo sarà difficile riaverlo per questo me lo godo a pieno.
'Cos'hai da essere pensieroso?' gli domando mentre gli accarezzo i capelli.
'Perché io non ho una fidanzata come Matilde?' mi domanda.
'Amore, sei ancora piccolo per una ragazza fissa, sai, crescerai e vedrai che anche tu troverai quella giusta...' Gli dico rassicurandolo.
'Va bene, mi fido.' Mi risponde.
'Mamma vive con Francesco, perché Matilde non vive con te?' Bella domanda.
'Non abbiamo ancora parlato di questo e sai perché?' domando.
'No, perché?' domanda.
'Perché anche se si è adulti, è meglio stare ognuno a casa propria il primo mese, ma anche il secondo per fare le cose con più calma, perché se si corre poi si cade...' Cerco di essere chiaro.
'Ma se cado poi mi rialzo...' Mi risponde.
'Non sempre ci si rialza dopo essere caduti... Dipende da persona a persona..'
Stava per rispondermi, ma veniamo interrotte dalle donne di casa.
'Che ne dici? Facciamo ciò che abbiamo avuto in mente?' Domanda Matilde ad Anita. Non capisco, ma poi vedo che la piccola ha in mano un secchiello d'acqua e risponde di si e infatti, in poco tempo, sono pieno d'acqua.
Chiedo scusa a Libero e inizio a rincorrerle. Libero mi aiuta, ma non corre velocissimo, perciò si lascia fuggire via Matilde, mentre io catturo la piccola Anita.
'Libero, in acqua con me, affoghiamo Matilde, Anita, ci aiuti?' domando mentre la tengo come un sacco di patate.
'Si, ci sto'. Ride come una matta.
'Facciamo finta di niente però'. Li avverto.
Matilde è in acqua ferma, la guardiamo e poi ci guardiamo negli occhi. Sguardi complici.
'Uno...' inizio a dire.
'Due..' Faccio scendere Anita da me.
'Tre'. Ci buttiamo adosso a lei o meglio, mi butto addosso a lei e la faccio andare sott'acqua.
Ritorniamo a galla e mi volto verso i bambini che ridono come matti, mentre Matilde tossisce.
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Il senso di ogni cosa. [Fabrizio Moro - #WATTYS2020].
FanfictionCOMPLETATA Fabrizio: cantautore più amato del momento. Matilde: semplice ragazza che ama l'animazione e i bambini. Loro non lo sanno, ma ciò che li lega è davvero speciale. Sono legati da un filo che non si spezzerà mai. Nessuno dei due ha chiuso...