Fabrizio's Pov.
È sera ormai.
Oggi mi sono divertito davvero tanto, mi sono divertito ed era una cosa che non accadeva da tempo, mi diverto solo con i bambini, ma si sa, anche noi adulti abbiamo bisogno di divertirci e non solo raccontando fiabe.
"Vai pure in soggiorno, ti sistemo io la cucina...". - Afferma Matilde mentre si avvicina a me, mettendomi una mano sulla spalla.
La vedo pallida in viso.
Non sembra lei quasi."No. Non stai bene, perciò pulisco io per stasera e tu ti riposi sul divano". Le ordino.
"Ma io sto bene cosa ti fa pensare che io stia male?"- Mi domanda infastidita.
Non passa nemmeno un secondo da quando pronuncia queste parole che si inizia a massaggiare la pancia. La guardo.
"Questo mi fa capire tutto!". - Le indico la sua mano sulla pancia.
"Non sono grave, sono solo entrata nel periodo...". - Mi spiega cercando di essere fine.
"Beh, a maggior ragione devi stare sdraiata!" - Le dico.
"No. Non starò mai sdraiata per queste, ci sono abituata ormai a questo dolori!". - Ribatte.
"Piuttosto riposati tu che ne hai bisogno!" - Dice, facendo riferimento ancora alle mie occhiaie, sbuffo.
"Non pensare a me adesso che sono grande e vaccinato, pensa a te!". - Le dico.
"Non andrò sul divano, è scomodo in queste circostanze... Andrò direttamente a letto". - Mi risponde sbuffando.
"Finisco e arrivo!" - Le dico.
Matilde's Pov.
Mi sono sdraiata sul letto e il dolore è leggermente passato.
Non volevo che mi vedesse star male, so come fanno tutti, mi obbligano a stare sdraiata, ma io odio stare ferma se c'è da pulire qualcosa.
Sento un fischiettio provenire da fuori dalla stanza.
"Vado in bagno e arrivo...". - Mi avverte per poi sparire un'altra volta.
Odio questo periodo.
Odio tutto questo dolore che poi, il primo e il secondo giorno non è mai leggero.Fabrizio torna dal bagno e poco dopo è accanto a me. Dorme in pigiama, e lo ringrazio per questo.
"Solitamente dormo solo con i pantaloni del pigiama in estate, se non addirittura senza, ma ci sei tu, quindi mi copro...". - Non so descrive in questo momento la mia faccia, posso solo dirvi che il cretino, ha iniziato a ridere. "Dovresti vederti". - Dice mettendosi a ridere senza sosta.
"Non è divertente, per niente". - Dico mettendo il broncio.
Si avvicina a me per poi avvicinarsi mio orecchio.
"Come se non ti è piaciuto ciò che hai visto oggi...". - Scoperta, ma non posso dargliela vinta. Perciò, faccio la vaga.
"Forse". - Dico facendo spallucce.
"Forse eh...". - Dice mentre mi stuzzica.
"Oh, sono debole, perciò non posso fare grandi cose, tra cui rispondere alle domande''- Cambio totalmente discorso.
"Si, si, cambia discorso, tanto sappiamo entrambi chi ha ragione". - Mi regala uno dei suoi sorrisi più belli e poi, mi fa appoggiare a lui, mi alza leggermente la maglietta, e con la mano inizia ad accarezzarmi la pancia.
Lascio andare un sospiro. Il suo tocco è così delicato, che sembra passare quasi tutto il dolore.
"Passa?". - Mi sussurra piano.
"Più o meno...". - Gli dico.
Mi fa sdraiare completamente.
Ho la testa appoggiata al cuscino adesso. Il suo braccio sinistro finisce sotto alla mia schiena, mentre la sua testa l'appoggia al mio petto. Fino a qualche mese fa l'avrei scansato subito, ma adesso, no. Lo lascio lì e automaticamente la mia mano finisce nei suoi capelli, mentre lui continua ad accarezzarmi la pancia.
Sto bene con lui, tanto.
Fu così, che dopo pochi minuti, sempre sotto al suo tocco, mi addormentai.
✳️
Fabrizio's Pov.
Ho già detto che ieri sono stato bene con lei, vero? Beh, lo ripeto. Questa notte ho dormito veramente bene.
Ieri sera dopo che non sentivo più il suo tocco ho alzato il viso verso di lei e l'ho visto addormentata, allora mi sono alzato dal suo petto, e mi sono messo vicino a lei, e mi sono addormentato anche io.
"Ah, sei qui!". - La voce di Romina mi fa sobbalzare.
'Ma sei pazza?' Le domando mentre mi alzo dal letto per poi uscire dalla stanza, faccio piano per non svegliare Matilde.
"Scusami, ma non rispondevi, mi stavo preoccupando, ma vedendo che eri con lei, ora sono tranquilla...". - Mi dice.
"I bambini?". - Domando non vedendoli.
"Ho deciso che li terrò io oggi, così potrai starei con lei..". - Accenna un sorriso.
"Ma tu cosa ne sai che era con me?". - Gli domando.
"L'ho appena vista?". - Alza gli occhi al cielo.
"Dai, vado, così saluto anche mamma!". -Mi dice.
L'accompagno giù.
"Passeremo anche noi da te, così la conosci anche tu!" Dico accennando un sorriso.
"Ma non dirle che l'hai vista con me...". - Le anticipo.
"Perché diventerebbe muta, ma sopratutto rossa, si imbarazza facilmente!"- Le spiego.
"Va bene, farò finta di niente. Tu però, mi raccomando fai il bravo eh". - Mi raccomanda.
"Non ti preoccupare!" -La rassicuro.
"Ma voi due...". - So cosa sta per dire.
"Non stiamo insieme!"- L'anticipo.
"Oh, peccato. Va beh dai, vado, prima che i bambini arrivano, a dopo allora!"- Romina esce di casa e mi cammino verso la cucina, le preparerò la colazione.
Promemoria mattutino per il futuro: chiudere la porta a chiave la sera prima.
Continua...
E finalmente iniziano ad apparire anche i fratelli di Fabrizio, oggi c'è Romina, cosa ne pensate della sua scena improvvisa? Vi è piaciuta?
Voglio lanciarvi una sfida...
Arriviamo ai 15 commenti?
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Il senso di ogni cosa. [Fabrizio Moro - #WATTYS2020].
FanficCOMPLETATA Fabrizio: cantautore più amato del momento. Matilde: semplice ragazza che ama l'animazione e i bambini. Loro non lo sanno, ma ciò che li lega è davvero speciale. Sono legati da un filo che non si spezzerà mai. Nessuno dei due ha chiuso...