Lunedì è finalmente il primo giorno libero di questa settimana che sembra essere durata infinitamente tanto, la sveglia suona alle otto e decido di rimanere a letto altri cinque minuti prima di alzarmi farmi una doccia veloce e andare a correre, non so bene in quale libro posseduto da mio padre lo lessi, ma a quanto pare quando si corre rilasciamo le endorfine che ci rendono felici e ci fanno stare bene allontanando ogni sintomo di stress, chiaramente ho proposto l'idea a Mat ma mi ha staccato la chiamata grugnendo come un maiale.
Stanotte non ho fatto altro che pensare allo sguardo deluso di Paulo, ieri sera non so nemmeno perchè ho detto quelle parole, il fatto è che mi mette agitazione e con lui mi sembra sempre di camminare su cocci di vetro taglienti, senza dubbio c'è molta affinità e questo mi spaventa parecchio perchè non mi sono mai trovata in una situazione simile, in genere ho una grande confidenza con il sesso opposto, soprattutto perchè con le ragazze non condivido chissà quali hobby.
-buongiorno famiglia- li saluto scendendo gli ultimi scalini e affacciandomi in cucina trovando i miei genitori seduti a tavola pronti per fare colazione.
-dove vai cosi vestita?- mi domanda mia madre versando del caffè nella tazza di mio padre
-a fare una corsetta, tonifico i glutei mami- afferro un paio di cuffie dalla ciotola di ceramica all'ingresso e metto le scarpe da ginnastica
-senti un po qui; "il nuovo e frizzante volto che rappresenta la Juventus ha soli ventidue anni e le grinta di una che ha il cuore a strisce bianche e nere, dalla risposta pronta e combattiva per difendere l'onore del club bianconero, il suo nome è Ginevra Meneghini e Agnelli sembra fidarsi ciecamente di lei" questo è la Gazzetta dello Sport, il giornale settimanale della Juventus dice invece : "puntare agli giovani come futuro di una squadra che non si guarda mai indietro, a tutta grinta per questa nuova stagione, volti giovani e freschi e tanto entusiasmo lo stesso che la nostra Ginevra Meneghini ci mette per farci segnare fuori dal campo" questo a pagina dieci, a pagina ventidue Gonzalo Higuain dice:" nel mio caso è una delle persone migliori che potessi conoscere, ne chiederei una copia tutta mia se non dovessi averla come amica, ma fortunatamente ho direttamente l'originale ", Dybala invece "da quando è arrivata mi sento più sicuro, come se potessi calciare un rigore ad occhi chiusi, lei è li nel suo ufficio ma incredibilmente è con noi sul campo, in trasferta, Ginevra è come un paio di ali su cui poter volare sicuro" Giorgio Chiellini ribatte: "non ho ancora avuto modo di entrarci in confidenza ma lei è lì,anche quando sto per fare una cazzata e mi arriva un email dal suo ufficio e mi fa sorridere, mia moglie vorrebbe poterne avere una versione tascabile". Se vuoi continuo, c'è anche Buffon e Miralem Pjanic che parlano di te- mi dice mio padre forse anche troppo su di giri. Io semplicemente torno in cucina pronta per il mio momento fitness, gli lascio un bacio augurandogli una buona colazione ed esco fuori.
Dalle cuffiette parte un playlist fatta gentilmente da Gonzalo, canzoni a bomba che ti caricano e ti spingono a correre ed effettivamente è cosi, mi allontano dalla zona dove abito dirigendomi più verso la zona dei parchi e dei campetti,incontro qualche vecchio compagno del liceo che porta il cane fuori per una passeggiata ma decido di salutarli cosi senza fermarmi e perdere il ritmo anche perchè dovessi fermarmi fingerebbero di essermi amici solo per avere qualcosa in cambio, qualcosa che evidentemente gli fa molto gola. Mi tolgo la felpa rimanendo in canottiera perchè nonostante fuori il tempo abbia quattordici gradi correndo la mia temperatura corporea inizia ad alzarsi , la musica viene interrotta segno che sta arrivando una chiamata sul mio cellulare, rispondo mettendo il cellulare tra l'orecchio e il la spalla cercando di stringere la mia coda alta.
-pronto?- rispondo cercando di regolarizzare il respiro
-cosi ti alleni? rispondendomi al telefono?- sento la voce di Paulo al telefono
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Fino Alla Fine
FanfictionLa complicità batte tutto, persino quello che potrebbe sembrare impossibile. Lei è Gwen. Una giovane ragazza torinese la cui prospettiva della vita sembra girare attorno al lavoro ,a Mat il suo inseparabile migliore amico e al calcio che a discapito...