capitolo 14

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Mi svegliai guardai l'orologio,erano le 10:30 mi girai dall'altra parte e mi ritrovai un cucciolo di andre con la faccia schiacciata sul cuscino e la bocca semi aperta,era stupendo,mi alzai facendo attenzione a non svegliarlo e corsi in cucina,gli preparai la colazione e quando entrai in camera lui era nella stessa posizione di prima,mi avvicinai posai il vassoio e gli accarezzai i capelli,gli lasciai una serie di baci sulle labbra fino a quando non lo vidi aprire gli occhi e sorridere "buongiorno"dissi guardandolo sorridendo "buongiorno piccola"disse lui con la voce ancora impastata nel sonno "voglio svegliarmi così tutti i giorni" disse lui accarezzandomi la guancia,gli lasciai un'altro bacio a stampo e poi gli porsi la colazione "tieni" lui sorrise "grazie”.

Erano le 13:00 e stavamo sul divano a guardare la televisione quando il mio telefono iniziò a squillare,era mio fratello "manu.." "Aly,sto tornando dopo andiamo a cena con un mio amico" mi informò lui "devo venire per forza?" non volevo andare "si." disse lui,sbuffai "ok,ci vediamo dopo" attaccai "andre devi andare,sta tornando mio fratello.." gli dissi "ok,ma dov'è che devi andare?" domandò lui "a cena con lui e un suo amico" risposi,non lo vedevo molto convinto "che c'è?" Gli chiesi poi ridendo "non voglio che ci sia pure il suo amico" disse facendo il finto offeso,mi avvicinai gli presi il viso tra le mani e gli lasciai tanti piccoli bacini a stampo, sapevo che quello era il suo punto debole e che non avrebbe resistito a lungo infatti dopo un secondo mi prese per i fianchi spingendomi verso si lui approfondendo il bacio,ci staccammo "dai vai,non voglio che mio fratello ti trovi qui" dissi spingendolo alla porta "okok me ne vado" disse ridendo

Avevo deciso di mettermi un vestito nero con la parte dietro che scopriva la schiena,una scollatura a V davanti con dei tacchi non alti,mi truccai poco e mi boccolai i capelli "sono pronta" dissi scendendo le scale mio fratello aveva una faccia sconvolta "chiudi la bocca" dissi ridendo "oggi mi toccherà menare qualcuno"disse lui ridendo "dai scemo andiamo" dissi trascinandolo verso la porta

Arrivammo davanti al locale,avevo gli occhi di tutti puntati addosso,avevo qualcosa in faccia?!bah,a distrarmi dai miei pensieri fu mio fratello dicendo"eccoli" indicando due ragazzi ad un tavolo,erano due? Lo seguii e quando eravamo davanti al tavolo anche loro mi guardavano come se avessi non so cosa in faccia "smettete di guardarla" gli ordinò mio fratello mettendosi davanti a me
"Piacere Gabriele"disse un ragazzo con il ciuffo biondo "Alice" dissi affermando la sua mano "Simone" disse l'altro "alice" la cena proseguiva bene,erano simpatici i ragazzi ma ad un tratto....

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