Capitolo 4.2 - Sick

1.2K 109 8
                                    


La marcia comincia dove le foreste del Sud iniziano a diradarsi e dove il furgone che li trasporta non è più un mezzo sicuro. Youngjae augura a tutti un arrivederci, il suo sguardo che si sofferma un po' più a lungo su Jungkook, il messaggio chiaro: ritorna.

Myungsoo suddivide il cibo e l'equipaggiamento essenziale così che il peso sia ben distribuito, e poi iniziano il cammino. Marciano per la maggior parte della notte, cercando riparo durante il giorno. Ogni tanto, veivoli appartenenti alla Repubblica circolano nell'aria, come se fossero alla ricerca di qualcosa. Qualcuno.

"Questo non è normale," Sunggyu commenta, scrutando il cielo.

Myungsoo annuisce, mordicchiando il filo di paglia tra le labbra. "Forse stanno cercando l'omega. Dovrei contattare il Quartier Generale."

Jungkook diviene teso immediatamente, i suoi stessi occhi che si sollevano verso il cielo, dove l'aereoplano nero sorvola. Attendono fino a che non se ne sia andato via per accendere un falò, Woohyun che si assume il compito di preparare la cena per il team. Il gruppo si muove a proprio agio attorno ad ognuno, abituati a innumerevoli battaglie fianco a fianco. Jungkook piuttosto sta in disparte, più impacciato ma senza mai pentirsi della sua decisione di unirsi al team, ancora meno quando Woohyun gli si approccia con una scodella calda di cibo.

"Vieni vicino al fuoco, ragazzo" dice con un sorriso. "Presto farà freddo."

--

I campi del lato Est sono ancora più deprimenti di quelli che conducono alla Metropoli. Intere città sono abbandonate a sé stesse, auto arrugginite e spazzatura a ricoprire ciò che è rimasto delle strade lastricate. Per la maggior parte, gli alberi sono secchi, solo pochi di loro ancora in lotta contro il clima ostile.

Trovano traccie di recente passaggio umano, resti di falò e ossa animali, sparsi negli interni fatiscenti degli edifici ancora in piedi. Rinvengono anche un paio di corpi, così piccoli che non potrebbero appartenere ad altro se non a bambini. Il team rimane per minuto intero ad osservarli, incerti sul da farsi fino a che Howon suggerisce di andare a cercare un altro posto per accamparsi. Jungkook prova a convincere il gruppo di seppellirli ma Myungsoo lo contraria, dicendo che la missione è più importante di alcune ossa a casaccio.

Jungkook dissente, ma non è la sua squadra per cui si volta dall'altra parte, marciando oltre i corpi ancora addossati al muro.

Vecchie città si protraggono per tratti interminabili di terra riarsa. Non c'è praticamente nulla per miglia e miglia e trovare un rifugio la notte diventa estremamente difficile. Mentre di giorno il sole non perdona, alla sera cala lasciando la terra ricoperta di ghiaccio. Jungkook decide di dormire vicino ad uno dei beta più giovani del team, Sungjong. All'inizio in modo timido, rannicchiato sul fianco; le membra ingarbugliate e la mente proiettata a superare l'oscurità. Il beta lo prende come un passo avanti, il calore corporeo dell'alfa un buon'aiuto contro il freddo estremo.

I grandi sbalzi termici e i pasti miseri facilitano il lavoro ai malanni, che si attaccano su di loro quasi come una seconda pelle. Due settimane dopo aver lasciato la base, metà del team è in balia della febbre, ma pure sotto tali circostanze non possono fermarsi. L'arrivo al CPO del camion che trasporta gli omega è fissato tra dieci giorni esatti, devono continuare ad andare avanti, anche quando Jungkook si sente come se i suoi muscoli si lacerassero ad ogni passo.

Sembra che dopotutto Taehyung avesse ragione, quelle terre sono senza dubbio maledette.

"Dobbiamo proseguire," afferma Myungsoo una sera - quasi in tono di supplica- mentre solleva Howon da un braccio. L'alfa sta tossendo piccole chiazze di sangue, il respiro affannato ma egli segue comunque, senza curarsi dei suoi piedi strascicanti tra la polvere.

Jungkook pressa le labbra in una linea sottile, consapevole del fatto che - anche quando sono visibilmente indeboliti dall'influenza - si trovano già troppo vicini al CPO per ritirarsi ora. Tuttavia, le cose non si prospettano così rosee. Il team non è nella sua forma migliore, il cibo si sta esaurendo e Jungkook è piuttosto sicuro che meno della metà di loro è ancora in grado di puntare un'arma come si deve. Jungkook stesso si sente logorato, il petto dolente quando la notte si sveglia con Sungjong appallottolato come un gattino contro il suo torace.

Pochi giorni più tardi, Howon non si rialza più.

Il suo intero petto è macchiato di sangue e la febbre è così alta, che il delirio sta già prendendo piede. Jungkook si siede accanto a Sungjong, a bracciocollo per confortarlo mentre piange. Myungsoo è accovacciato affianco a Howon, sussurrandogli alcune parole mentre sistema la frangia dell'alfa al lato del viso. Sungjong affonda il volto nell'incavo del collo di Jungkook, bagnandogli la pelle con lacrime salate.

Il beta odora di paura, la stessa paura che è riflessa negli occhi dell'intera compagnia.

Jungkook si morde forte il labbro quando sono pronti per andarsene, e osa lanciare un'ultima occhiata a Howon, che giace sul pavimento con una pistola stretta contro il petto.

Lo sanno tutti che l'alfa non ce la farà, ma li coglie comunque di sorpresa quando il rumore di spari risuona nell'aria. Gli avvoltoi che li hanno seguiti per i giorni passati si tuffano maestosamente dai cieli.

Myungsoo dice una preghiera veloce, ordinando a tutti di proseguire la marcia.

--

Quella notte, Jungkook non spinge via Sungjong quando il beta gli sale in grembo. Si arrende ai baci rudi e ai muscoli tonici che si flettono sotto il suo tocco. Jungkook non pensa molto durante il tutto, si concentra solo sul lasciarsi andare. Scaricare la tensione dalle sue palle in modo che possa prendersi una pausa e smettere di pensare alle missioni fallite e alla possibilità di non fare mai più ritorno alla base.

Tutto invano, ovviamente.

Non appena Sungjong si allontana barcollante da lui, Jungkook cade in un sonno irrequieto. Il seme che si asciuga sulle sue coscie e gli incubi lo tengono freddo per tutta la notte.

The Omega Revolution [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora