The Omega Revolution [ITA]

Capitolo 5.1 - Alpha

Le palpebre di Taehyung sembrano essere fatte di piombo.

Gli ci vuole un secolo per sollevarne una e ha bisogno di prendere tre respiri profondi prima di fare lo stesso con l'altra. Una volta che la sua vista traballante si è stabilizzata, Taehyung vede giallo. Non il giallo acceso di un tuorlo d'uovo ma più come quel ripieno cremoso delle pastine che ogni tanto servono per Capodanno.

Sbatte le palpebre, la mente che piano piano si riordina mentre inizia ad assimilare il posto in cui si trova, mettendo insieme i pezzi del puzzle fino a che non capisce. Sa dove si trova. È una heat room. Taehyung è in calore e a quanto pare, in base a quanto vuoto si sente ora, lo sta trascorrendo per l'ennesima volta, da solo.

I momenti di lucidità sono rari durante gli heat per cui Taehyung sfrutta l'occasione per mangiare. Mastica la barra proteica, bevendo poi più acqua possibile. Le sue cosce sono appiccicose di liquido viscoso e asciutto, i muscoli indolenziti dopo tanto sforzo. Taehyung fa il tutto con mente assente, rifiutandosi di rimuginare sul fatto che Seokjin non si trovi lì.

Ancora una volta, le familiari ondate di calore gli pizzicano la pelle e Taehyung ritorna al suo nido di fortuna, un nido che odora solo di lui tranne che per un pezzo di vestito rovinato. Arricciando il naso, Taehyung si accorge di una pila di camicie pregne dell'odore di Seokjin, finemente piegate in un'angolo della stanza. In un'improvviso momento di rabbia, l'omega afferra lo straccio sul suo letto, vagamente somigliante a una camicia, gettandolo dentro ad una borsa assieme a tutte le altre per poi conficcarla nel cestino della spazzatura.

Taehyung fa ritorno al suo letto, ma non prima di afferrare uno dei giocattoli in dotazione sullo scaffale. L'omega decide che ne ha avuto abbastanza.

E chi ha bisogno di un'alfa, dopotutto?

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Più tardi quella sera, un'omega bussa alla porta di Seokjin. L'alfa apre con le sopracciglia alzate, non proprio aspettandosi una visita ma preparato all'evenienza di una chiamata d'emergenza. Riconosce che l'omega è Jihyun, colui incaricato delle stanze per gli heat. L'omega spinge una borsa tra le mani di Seokjin, scrollando le spalle in modo dispiaciuto prima di andarsene senza dire una parola.

Quando Seokjin apre la borsa, la scia di Taehyung lo investe come un treno, e l'alfa ne rovescia il contenuto ritrovandosi tutte le camicie che aveva spedito giorni fa alla heat room in uso da Taehyung. Affonda nella pila finché non raggiunge il pezzo di straccio imbevuto della dolcezza di Taehyung. Il rifiuto è palese nelle azioni dell'omega e Seokjin tenta di autoconvincersi che è ok. Che non fa male.

Che a lungo termine, questo è per il meglio.

Ciò non ferma l'alfa dal portarsi la camicia sul letto, accoccolarsi attorno all'aroma di Taehyung e sognare un mondo in cui possano davvero stare insieme senza correre rischi.