Capitolo 7.4 - Febbre

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"Perché cazzo ci avete messo tutto sto tempo?"

Jungkook abbassa la testa all'evidente scocciatura negli occhi di Yoongi. Namjoon non dice nulla, gli fa solo segno di sedersi. Tutti sembrano così preoccupati che nessuno presta loro molta attenzione mentre prendono posto sulle sedie libere, e Jungkook ne è riconoscente. Non è preparato a gestire più del sorrisetto malizioso in faccia a Jackson.

"Possiamo iniziare, allora?" Domanda Yoongi, digitando qualcosa sul suo portatile.

"Sì, prego." Dice Namjoon.

Il Leader sembra agitato e la fronte di Jungkook si corruga, l'intero corpo che si prepara a ricevere delle brutte notizie. Yoongi digita ancora un po' e tutti gli occhi vanno allo schermo sulla parete quando esso si attiva.

"Questa mattina abbiamo ricevuto uno spezzone video alquanto singolare," comincia Yoongi. "Sembrava un bug e stavo quasi per eliminarlo, quando Bora suggerì il contrario. Abbiamo dovuto modificare alcune cose ma...eccolo qui."

Tutti si avvicinano al monitor. Jungkook si sposta con la sedia, accidentalmente sfiorando la coscia di Jimin con la mano. L'omega rabbrividisce, quasi in maniera impercettibile se non fosse per il fatto che tutti i sensi di Jungkook sono focalizzati su di lui. La reazione fa ridacchiare l'alfa, e quindi lo ripete, stavolta con intenzione, provocando un piccolo sorriso sulle labbra di Jimin che ricolma il cuore dell'alfa.

Un rumore di ansiti attraversa le casse, l'immagine sgranata diviene piano piano più nitida fino a che si può scorgere un muro di cemento. Pochi secondi dopo un volto appare in vista e il poco colorito che Jimin aveva sulle guance svanisce, lasciandolo completamente pallido. È Hyemi. È l'amica di Jimin ma al contempo, non lo è. Il viso di Hyemi è patito, escoriazioni in guarigione che le ricoprono gli angoli delle labbra e intorno agli occhi. I capelli sono tagliati corti, quasi a raso del cranio, piccoli taglietti visibili sulla faccia per completare il quadro. La parte peggiore sono gli occhi. Completamente privi di luce. 

"Jimin?" dice con voce rauca e l'omega sussulta, una mano che vola a coprire la bocca. "Spero davvero che questo messaggio ti raggiunga, ovunque tu ti trovi," si ferma, gli occhi che ispezionano rapidi a destra e a sinistra. "Loro pensano che io lo sappia, hanno tentato per settimane di farmi parlare," la sua voce si spezza, gli occhi traboccanti di lacrime. "Ho tanta paura, Jimin. Non voglio morire."

Un singhiozzo si sospinge oltre le sue labbra e Hyemi si asciuga le lacrime con il palmo. "Ora mi sto nascondendo in una delle vecchie città." Sposta la telecamera mostrando scorci dell'edificio e quel che rimane dei cartelli lungo la strada. "Non sono sicura dove ma...voglio solo vederti, Jimin," piange lei. "Mi uccideranno...salvami, ti prego."

Il video finisce.

"Potrebbe essere una trappola." Yugyeom rompe il silenzio per primo, l'espressione preoccupata.

"È più che certo che è una trappola," dice Jackson, schioccando la lingua. "Altrimenti come avrebbe fatto a scappare."

Namjoon annuisce. "Abbiamo fatto lo stesso pensiero."

"Devo andarci."

Nessuno dice una parola dopo che Jimin apre bocca. L'omega lotta contro la disperazione, cercando di mantenersi lucido affinché possa pensare. Per lui, non ha importanza se sia una trappola. Andrà a salvare Hyemi, che ai ribelli piaccia oppure no.

"Io consiglierei l'opposto," asserisce Namjoon, con tono serio. "Il rischio è troppo grande."

"Stiamo solo supponendo che sia una trappola," interviene Jungkook. "Non possiamo veramente parlare di rischio."

"Il cazzo che sono supposizioni," ribatte Yoongi. "Rivogliono indietro Jimin."

"Come lo sai?" Interpella Jungkook. "È un omega fra mille altri."

Yoongi scambia uno sguardo condiscendente con il leader. Namjoon dà il permesso al beta e Yoongi si volta di nuovo verso Jungkook. "Io e Dasom abbiamo visto la faccia di Jimin sui camion della Repubblica l'ultima volta che siamo stati fuori. Lo stanno cercando."

Jungkook sbianca, il sangue per qualche secondo scorre freddo prima che l'alfa si ricomponga. Lo shock è rapidamente sostituito dalla rabbia e si sposta sul posto, il corpo che per metà va a proteggere Jimin dalla vista.

"Perché non ne ero a conoscenza?" Chiede lentamente, le dita che si conficcano nei palmi. Taehyung guarda il soffitto e scuote leggermente il capo, come se si aspettasse queste reazioni dall'alfa.

"Circostanze," replica Jaebum.

Le labbra di Jungkook si piegano dalla rabbia e apre la bocca per rivalersi, ma Jimin lo batte sul tempo sbattendo con vigore la mano sul tavolo.

"Penso che ci stiamo un po' distraendo qui," afferma. "Non sto chiedendo se posso andare. Io ci vado. Lei ha bisogno di me."

"Potrebbero star solo aspettando che tu lo faccia," lo contraria Namjoon, l'angoscia gravosa sulle sue sopracciglia.

"Non m'interessa," afferma Jimin. "È tutto quel che mi è rimasto dopo che mia madre mi fu portata via. L'unica persona che mi parlò in tanti anni. Lei è..." l'omega si blocca, il petto che gli si restringe.

"Lei è la tua famiglia," completa la frase Taehyung. Lo sguardo che indirizza a Jimin è pieno di comprensione.

"Sono con te," dice Yugyeom. "Facciamolo." 

Anche Jackson alza la mano. Sia Jungkook e Jaebum annuiscono di seguito. Namjoon esala un sospiro di sfinimento. Taehyung sorride a Jimin.

"D'accordo, allora. Possiamo rintracciare la sua posizione?" Namjoon chiede a Yoongi. Il beta brontola qualcosa mentre lavora al computer. Soddisfatto, l'alfa si volta verso il gruppo. "Avete la mia approvazione ma penso che Jimin dovrebbe restare," dichiara il Leader.

"Io ci vado," afferma l'omega, con aria di sfida.

"Non penso che il tuo addestramento sia completo," commenta Jaebum in tono conciliatorio. "Non sei preparato."

"Non potete costringermi a rimanere indietro," Jimin stringe i pugni, "quel messaggio l'ha inviato a me."

"Lo comprendo Jimin ma--"

"Me ne assumo io la responsabilità," interrompe Jungkook. Taehyung trattiene un sorriso. "Mi prenderò cura di lui."

Jaebum comprime le labbra in una linea sottile, fissando a lungo l'alfa negli occhi prima di voltarsi verso Namjoon per la decisione finale. Il Leader si massaggia le tempie, soppesando le opzioni prima di fare segno con la testa che va bene. Jaebum fa un breve cenno di capo al Leader, e si rivolge alla squadra.

"Preparatevi."

The Omega Revolution [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora