Capitolo 4.3 - Sick

1K 119 0
                                    


Jimin sta sollevando un cesto di vestiti puliti quando avverte un capogiro, ondeggiando e quasi facendo cadere tutta la roba sul pavimento. Hyojung, alfa che al momento lavora nella lavanderia, corre ad afferrarlo per le spalle con un'espressione preoccupata in volto.

"Stai bene, ragazzino?"

Ormai Jimin è piuttosto abituato ad essere chiamato così dalla gente, per cui non si scoccia a comunicarle che lui è - di fatto - un'adulto. Si focalizza solo a far fermare il mondo, prendendo grandi boccate d'aria. Hyojung accompagna Jimin a sedersi, togliendogli a forza il cesto dalle sue mani e buttandolo di lato senza cura. Alcuni vestiti cadono per terra e Jimin mette il broncio, pensando a come dovrà rilavarli di nuovo.

"Sei ammalato?" la ragazza sembra in apprensione, le mani sospese, non proprio sicura se vada bene toccare.

Jimin scuote la testa, riposandola contro la parete. "Sto bene."

"Per cos'è stato quello, allora?"

"La palestra?" suggerisce Jimin facendo spallucce. "Mi alleno un sacco ultimamente."

Hyojung s'acciglia. "Ah, quell'Im Jaebum, sempre a strafare. Dopo mi sentirà." Prende un panno umido per asciugare il leggero alone di sudore che riveste la fronte di Jimin. "Povero piccolo."

Un'altra cosa a cui Jimin ci ha fatto l'abitudine è le femmine alfa che lo circondano di mille attenzioni. Lo spaventano molto meno rispetto ai maschi, forse perché non hanno lo stesso aspetto imponente. Inoltre, il loro accudire materno lo fa sentire alquanto bene. Hyojung sta per portarsi la faccia di Jimin sul suo petto quando Yugyeom entra nella stanza della lavanderia, un carico di panni sporchi in braccio. Jimin s'affretta ad allontanarsi, il volto in fiamme e Yugyeom getta un sorriso malizioso nella sua direzione, lasciando cadere il bucato affianco a uno dei lavandini.

"Ho della roba da lavare, Hyojung" annuncia lui.

"Ah Yuggie, è bello rivederti qui" replica Hyojung, alzandosi in piedi. "Jiminnie non si sente tanto bene, povero ragazzo è così esausto che stava quasi per svenire. Di' a Jaebum che ho bisogno di parlargli."

Yugyeom si volta verso Jimin con preoccupazione ma Jimin lo liquida, persuadendolo che sta bene.

"Non è stato nulla, ti ringrazio" dice all'alfa, sorridendo prima di lasciare la stanza con Yugyeom al suo seguito che ora sta trasportando i vestiti dei cuccioli.

Stanno svoltando l'angolo quando Yugyeom apre bocca. "Ti ho visto."

Lancia a Jimin un sorriso sornione, a cui l'omega risponde con una gomitata amichevole alle costole di Yugyeom.

"Stai zitto."

The Omega Revolution [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora