Finiscono per imbucarsi nella stanza dell'alfa, la più vicina all'infermieria.
In qualche modo, il rimanere lì per la procedura sembrava sbagliato, sapendo che Seokjin non è d'accordo. Jimin è appollaiato sopra il letto di Jungkook, rabbrividendo nel suo pesante maglione di lana mentre segue i movimenti dell'alfa. Dall'altra parte, Jungkook non lo sta guardando. Sta guardando in un'altra direzione rispetto al letto, la mandibola serrata e l'intero corpo che trema ad ogni ondata di calore che assale Jimin. L'omega non uggiola più, si morde le labbra per mantenere il rumore al minimo, e Jungkook ne è grato, i muscoli sono ben contratti già da così.
Con una maggiore concentrazione di quel che riteneva possibile in una situazione simile, Jungkook riempie la siringa con la giusta quantità di liquido, scoppiando le bollicine prima di dirigersi verso il letto. Pioggia fresca pulsa da Jimin ad ogni passo che l'alfa compie, e Jungkook costringe il suo cuore a calmarsi. Sistema tutto ciò che gli occorre accanto alla coscia di Jimin, notando con una scossa quanto muscolosa essa sia, molto più rispetto a prima. Con gentilezza, l'alfa prende il braccio dell'omega, girandolo per esporre il delicato interno del suo gomito. La freschezza del batuffolo di cotone quasi riesce a far roteare gli occhi dietro la testa di Jimin, quello e il tocco delle dita dell'alfa sulla sua pelle sensibile.
"Adesso ti farò l'iniezione," mormora Jungkook, l'alito aromatizzato di frutti a cui Jimin non riesce a dare un nome ma che vuole assaggiare.
"Ok."
"Questo è il tuo volere."
"Lo è."
Entrambi fissano l'ago mentre entra, Jimin prendendo un grosso respiro, Jungkook deglutendo pesantemente. Una gocciolina di sangue fuoriesce quando l'alfa estrae l'ago, di un rosso vivo contro la pelle di Jimin. Senza davvero pensarci, Jungkook si china in basso, la lingua che lappa sopra la zona di puntura, il piacere che gli fa arricciare le dita dei piedi. Jimin ricade indietro sul letto, ansimando mentre il fuoco lo consuma dentro. Brucia terribilmente, l'omega rantola dal dolore.
"Jimin?" L'alfa ispeziona il volto dell'omega, poi l'alto e il basso del suo petto, spaventato che qualcosa possa andare storto. "Sta funzionando?"
"Non lo so, f-fa m-male..." la mano dell'omega scorre sul letto, alla ricerca di qualcosa, e Jungkook coglie l'indizio. Allaccia le loro dita insieme. Jimin chiude forte gli occhi. "Jungkook..."
Senza dire una parola, Jungkook sale sul letto con Jimin, sistemandosi al suo fianco. L'omega si accoccola subito addosso a lui, una mano aggrappata alla maglietta di Jungkook. L'alfa gli massaggia la schiena, rassicurandolo che passerà presto e il ritmo rilassa l'omega. Lo rilassa abbastanza da permettere ai suoi muscoli di sciogliersi. Jimin si sente come se il suo corpo fosse fatto di melassa, al caldo e appagato circondato dall'odore del suo alfa. Al sicuro, come mai si era sentito prima.
In quel modo, Jimin sprofonda nel sonno.
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Jungkook si risveglia immerso in una foresta pluviale. Tutt'intorno a lui è caldo, selvaggio e umido.
Jimin ha la faccia sepolta contro l'incavo del collo dell'alfa, la gamba sinistra buttata oltre i fianchi di Jungkook. Sta respirando piano, non più accaldato in quella maniera insopportabile nell'abbraccio dell'alfa. Jungkook esala sollevato, contento che l'iniezione sembri funzionare bene. Grato del fatto che non abbia in qualche modo avvelenato Jimin. È un momento contornato di tenerezza, profumato di cotone e comfort. L'alfa sta per socchiudere di nuovo gli occhi, esausto dopo una notte di quasi zero sonno, quando la sua porta viene spalancata e Jackson entra nella stanza.
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The Omega Revolution [ITA]
Fanfiction« Loving you was like going to war, I never came back the same. » -Warsan Shire Oppure, Ci sono cose che Jimin ama. Ci sono cose che Jimin disprezza. Nel bel mezzo di un mondo in cambiamento, Jeon Jungkook riesce ad essere entrambe. |Traduzio...