The Omega Revolution [ITA]

Capitolo 4.7 - Sick

"Taehyung--"

Jimin attende che l'omega lo noti, che scivoli fuori dalla sua bolla e lo guardi. Taehyung, naturalmente, non lo fa, lo sguardo fisso sul muro e la corda che penzola dalle sue lunghe dita. Jimin sospira, ritornando ai suoi piegamenti, soffrendo ad ognuno di essi ma godendosi il bruciore soddisfacente nei suoi muscoli. Quando finisce si ferma a riprendere fiato, e da' un'occhiata a Taehyung ritrovandolo nella stessa identica posizione.

"Tae," dice Jimin, sedendosi e toccando leggermente la spalla dell'omega. "Tutto ok?"

Finalmente Taehyung sbatte le palpebre, voltando lentamente il capo per guardare Jimin. Ci sono delle ombre che danzano negli occhi dell'omega e il cuore di Jimin perde un battito, quasi presagendo.

"Ho una brutta sensazione, Jimin" Taehyung dichiara.

Con sorpresa e angoscia di Jimin, gli occhi di Taehyung si riempiono di lacrime e prima che Jimin faccia in tempo ad abbracciarlo, Taehyung sta piangendo. È quel tipo di pianto sommesso, privo di rumore e singhiozzi, solo un fiume infinito di dolore che macchia la maglietta di Jimin, inzuppandola di lacrime salate.

"È per Jungkook?" Jimin osa chiedere.

Prima che Taehyung abbia il tempo di rispondere, Yugyeom irrompe nella stanza, facendoli sobbalzare entrambi. L'omega si piega in avanti, boccheggiante mentre tenta di articolare delle parole. Jimin lascia andare Taehyung, rialzandosi in piedi e offrendo a Yugyeom dell'acqua, acqua che l'omega rifiuta.

"Riunione..." Yugyeom dice, tenendosi il fianco, "...Jungkook..."

Taehyung vola fuori dalla stanza, correndo così veloce che a Jimin ci vuole un momento per reagire. Lo insegue poco dopo, trascinando Yugyeom assieme, il quale ansima pesantemente lungo tutto il tragitto. Jimin s'infila nella camerata della loro squadra ritrovando Taehyung mentre urla discorsi incoerenti in faccia a Namjoon, Jaebum che tenta di trattenerlo. Jimin si congela sul posto, incerto su come procedere in una situazione del genere. Le sue preoccupazioni hanno vita breve, dato che proprio allora Hoseok entra con passo ondeggiante nella stanza, una mano che tiene la schiena e gli occhi che si focalizzano su Taehyung, il quale è praticamente in cima a Namjoon.

A Hoseok ci vuole un secondo per processare la situazione e un'altro ancora per rilasciare un brontolio che blocca tutti sul posto. Taehyung si gira indietro trovando gli occhi di Hoseok accesi d'oro e i denti in mostra. Anche da morbido e rotondo, l'omega riesce a sembrare minaccioso agli occhi di Jimin.

"Hoseok--" Namjoon corre al fianco del suo omega, mormorando parole dolci di conforto mentre Hoseok continua a ringhiare a Taehyung, il quale abbassa il capo in sottomissione, indietreggiando e spostandosi il più lontano possibile da Namjoon.

Una volta che tutti si sono calmati e il ringhiare di Hoseok è stato ridotto ad una mano possessiva sulla coscia di Namjoon, il leader riprende la riunione, schiarendosi la voce.

"Abbiamo avuto modo di contattare Myungsoo," egli informa e il cuore di Jimin balza speranzoso. Speranza che si spegne rapidamente all'incupirsi della faccia del leader. "La missione è fallita."

Sulla stanza scende il silenzio e Jimin può vedere con terribile chiarezza il modo in cui i lineamenti di Taehyung si contorcono in dolore. Come l'unica cosa che mantienga l'omega assieme sia artigliare il braccio della sua sedia.

"Tutti gli omega sono andati perduti, pure il team non sta tornando indietro al completo," prosegue Namjoon, un'espressione addolorata in volto. "C'è stato un bombardamento--"

"Jungkook?" interrompe Taehyung, il labbro inferiore rosso a furia di morderlo.

"Sta tornando indietro" Namjoon dice e Taehyung collassa in avanti, esalando un sospiro tremante tra i suoi palmi. "Abbiamo già inviato un team per recuperarli, presto dovrebbero essere qui."

Taehyung esce fuori immediatamente dalla stanza, seguito a ruota da Jackson e Yugyeom. Jimin rimane al suo posto, ascoltando attentamente le informazioni che Namjoon possiede al riguardo dei motivi dietro un risultato così disastroso. Gli ultimi dettagli, tuttavia, non si sapranno finché Myungsoo e quello che resta del suo team farà ritorno.

"È..." Jimin inizia, stranamente ansioso. "Loro sono...Jungkook sta bene?"

Namjoon guarda in basso e Jaebum impreca ad alta voce, dando un calcio all'armadietto più vicino. Se possibile, la temperatura scende di altri dieci gradi.

"Non ne sono certo," replica Namjoon, "ma Seokjin e la sua équipe sono preparati al peggio."