"I'm trying to sleep,
but something keeps on waking me up,
is the pounding of my heart
missing your love
'cause the one who should be next to me is gone""Che ci fai in camera mia?" mi chiese Ashton con aria scocciata.
Si dava il caso che lì, la scocciata, sarei dovuta essere io.
"No, che ci fai tu in camera mia?" gli chiesi di rimando.Calum aveva dato la chiave a me.
Non sapevo come avesse fatto Ashton ad avere la stessa."Leslie è camera mia questa" precisò Ashton con aria da saccente.
Ok, non stavo capendo nulla.
"Ma Cal mi ha dato questa chiave e-"
"Si sarà sbagliato" m'interruppe facendo spallucce.Uscii in corridoio e appena vidi arrivare i ragazzi cercai di sistemare la faccenda.
"Qualcosa non va Leslie?" mi chiese proprio Calum con un sorrisetto strano stampato in faccia.
"Evidentemente mi hai dato la chiave sbagliata perché qui si è sistemato Ashton" lo informai.
"Oh no, tranquilla, la chiave è giustissima" mi rassicurò lui sempre con quello strano sorriso in faccia.
"Beh allora ad Ashton è stata data la chiave sbagliata"
Appena lo dissi il diretto interessato scese dal letto e venne in corridoio. Calum intanto venne verso di noi."Leslie condividerai la stanza con Ashton" mi disse lui tranquillo e per poco non mi strozzai con la mia stessa saliva.
Guardai Ashton per vedere che ne pensasse lui e lo vidi sgranare gli occhi come se gli avessero detto che la sue bacchette preferite per suonare erano state perse.
"Non esiste che io condivida la stanza con la fotografa" parlò il biondo.
Io gli riservai un'occhiataccia e lo stesso a Calum. Come poteva farmi questo?!
"Mi spiace ragazzi" se ne uscì Calum fintamente dispiaciuto."Cal, fin da quando abbiamo iniziato a girare per il mondo, tu ed io abbiamo sempre condiviso la stessa camera d'albergo, che ti prende ora?" gli chiese Ashton sempre più furioso. Io mi passai una mano tra i miei capelli castani.
Volevo solo riposarmi, era questo quello che chiedevo. Era troppo per caso?
"Senti amico, mi dispiace davvero, ma non ce la faccio più a sopportarti" cominciò il moro e Ashton sembrò sempre più confuso, come la sottoscritta d'altronde.
Ashton era insopportabile pure la notte? Wow. "Che vuoi dire?" chiese il biondo e io quasi mi sentii di troppo in quella conversazione ma per fortuna anche Luke e Mike ci raggiunsero davanti alla mia / camera di Ashton.
"Da quando ti sei lasciato non fai altro che parlare durante la notte, tenendomi sveglio e tu lo sai quanto io abbia bisogno di dormire. Mi basta il jet lag a non farmi riposare" Ashton si limitò ad abbassare lo sguardo. "Beh allora fammi stare in stanza con Luke o Michael" cercò di dire lui.
"Scordatelo" risposero all'unisono i due. "Anche per noi è troppo importante dormire, ci spiace Ash" disse stavolta Luke dandosela letteralmente a gambe. Lo stesso fece Mike. Ashton sbuffò e rientrò in camera."Scusate, ma secondo voi per me non è importante dormire almeno quanto per voi? Io devo lavorare, devo scattarvi foto praticamente tutto il giorno tutti i giorni, se ancora non lo aveste capito" parlai io con aria indignata. Non potevano farmi stare nella stessa stanza di Ashton. Non avrei retto, ma ormai solo Calum era rimasto ad ascoltarmi. "Andiamo non sarà così terribile" disse il moro dandomi una pacca sulla spalla. Io invece gli rifilai uno schiaffo sul petto.
Ok, era inutile discutere. Non volevo che il manager mi cacciasse a casa.Rientrai in quella che sarebbe stata la mia stanza e notai Ashton steso sul letto di prima con il telefono tra le mani. Beh almeno non si era messo ad insultarmi. Quello era già un traguardo, pensai.
Mi sdraiai sull'altro letto che il biondo non aveva occupato e lo imitai prendendo anche io il telefono. Diedi una veloce occhiata alle notifiche dei social, ma poi ripensai a cosa avesse detto Calum.
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Photograph • Ashton Irwin
Fanfiction«Mi vuoi dire che ti prende?» mi chiese lui, dopo qualche minuto di silenzio, come se davvero gli importasse qualcosa. «Non ho nulla e poi a te non dovrebbe nemmeno importare» gli risposi sempre con quel tono scazzato, guardandolo di sottecchi. Al...