ℭ𝔞𝔭𝔦𝔱𝔬𝔩𝔬 24

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Lasciammo la casa dei nonni all'alba, appena arrivammo a casa nostra salii in camera mia e mi addormentai.
Incrociai Justin per le scale che mi baciò per poi andar via senza dir nulla.
Odiavo svegliarmi presto la mattina e non riuscivo a chiudere occhio nella macchina di Zayn, era scomodissima e lui aveva l'abitudine di alzare ed abbassare il finestrino di continuo. I clacson, le parolacce...lasciamo stare, avete capito.

Al mio risveglio trovai una scatola nera con un fiocco bianco sul mio letto. Aprii e c'era un biglietto. Destinazione? Parigi.
Mi affacciai alla finestra e vidi Justin che mi sorride mentre sventolava un altro biglietto.
Corsi da lui sorridendo.
In casa si sparse la voce, la nonna si avvicinò.
"Perché non andate a Parigi con il nostro jet privato?" chiese sorridendo.
"Voglio essere normale" feci spallucce.
Zayn si avvicinò guardando qualcosa sul biglietto.
"Tu normale? Sai che devi partire tra due ore?" chiese indicando l'orario sul biglietto.
Mi girai di scatto da Justin.
"Pensavo lo sapessi" fece spallucce.
Corsi in camera mia e iniziai a fare le valige. Chiamai le ragazze per farmi dare una mano dopodiché David ci accompagnò all'aeroporto.
"Selena?" disse una ragazza sorridendo "Justin?" continuò "posso fare una foto con voi? Ho ascoltato tutte le vostre cover" disse sorridendo.
Io e Justin ci guardammo per poi annuire e sorridere, la ragazza si commosse.
Corremmo tra la gente poiché eravamo in ritardo.
Io avevo il posto accanto al finestrino, Justin accanto a me.
Parlammo di tante cose inizialmente... poi Justin si addormento all'improvviso, me ne accorsi quando non ricevetti più nessuna risposta.
Rimasi a fissarlo per un po' dopodiché lo abbracciai, appoggiai la testa sul suo petto e iniziai a chiudere gli occhi lentamente.

Due pianeti diversi - JELENADove le storie prendono vita. Scoprilo ora