ℭ𝔞𝔭𝔦𝔱𝔬𝔩𝔬 4

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"Selena, Taylor, dobbiamo andare"
Sentii la voce di Ariana e mi svegliai lentamente per poi spostare il mio sguardo su Taylor che dormiva ancora.
"Ragazze ci stanno aspettando, sono le 12:48" spalancai gli occhi, Taylor si alzò di scatto e corse in bagno.
Usai il bagno di sotto per prepararmi. Entrammo in macchina e dopo 5 minuti arrivammo al nostro capannone, era una seconda casa per noi.

Ad aspettarci c'era Miley sdraiata per terra mentre Shawn le lanciava i pop corn cercando di far centro, Demi che parlava con Zayn e Chaz che continuava a fissare l'orologio sul poso, quest'ultimo si avvicinò agitato "oh cazzo, finalmente siete arrivate".
Ariana sorrise "aspettavate noi?"
"No, mancano John e Sam. Ah eccoli"
Tra John e Sam c'era una ragazza, il suo volto mi sembrava già noto.
"Ragazzi...ragazze, lei è Rihanna" disse Sam sorridendo.
"E da oggi è una di noi" aggiunse John.
"Ti ho già vista da qualche parte" disse Zayn senza smettere di guardarla.
Rihanna lo guardò sorridendo "Ehm, tipo in tv? YouTube? Riviste?"
"Oh cazzo tu sei quella Rihanna?" chiese Miley alzandosi per poi sedersi sul divano, si guardò intorno guardando le nostre facce "raga è la modella barbadiana, è anche una cantante". Ariana portò la mano destra sulla bocca per poi abbracciarla "oddio è lei".
"La sua presenza farà comodo sia a noi, che spaccheremo di più e sia a lei che da cantante singola adesso fa parte di una band. Stavolta sfondiamo, Rihanna ha già preparato tutto" disse John per poi dirigersi verso il frigo.
Rihanna prese i pop corn di Shawn "allora, stasera ci esibiremo al Manhattan Life alle 21:30 dobbiamo essere lì. Mi hanno detto che ci sfideremo contro due band, dobbiamo essere carichi ci vediamo qui alle 19:30 per fare le prove"
Tutti annuimmo, io e Zayn ritornammo a casa e lo stesso fecero Ariana, Taylor e Chaz.

Durante il tragitto parlammo di Rihanna capii che non era con noi solo per la musica ma anche per un altro segreto che scoprirete più avanti, parlammo anche di quanto fossimo agitati, il Manhattan Life è il locale più conosciuto dell'Inghilterra, spesso è frequentato da celebrità come Jennifer Lopez, Beyoncé, Bruno Mars, Johnny Depp, Kanye West e tante altre.

Arrivammo a casa, sembrava deserta.
"Buona giornata principessa Selena e principe Zayn" disse Madison vestita per bene.
"Dove stai andando?" chiese Zayn confuso.
"Vostra nonna ci ha dato la giornata libera, torneremo tutti qui domani pomeriggio" disse sorridendo "con permesso" concluse.
Io e Zayn ci guardammo confusi, c'era qualcosa che non andava.
Sentimmo dei passi alle nostre spalle "finalmente siete tornati, stasera siamo invitati dalla regina Beatrice. Ci verrà a prendere il loro autista e adesso dobbiamo pranzare" disse nonna, la seguimmo restando in silenzio, salutammo i nostri genitori e prendemmo posto a tavola.
"Chi ha cucinato se sono andati via tutti?" chiese Zayn versando l'acqua nel bicchiere.
"È rimasta Charlotte, a breve andrà via" rispose mia madre sorridendo.
Io e mio fratello non aprimmo bocca, stasera non potevamo mancare in quel locale. Dopo aver pranzato, io e Zayn andammo in camera mia e chiamammo Chaz, il figlio della regina Beatrice.
"Ceneremo da te stasera, come facciamo?" chiese Zayn toccandosi il ciuffo.
"Qualcosa ci inventeremo e non portate vestiti di ricambio, ha già pensato a tutto Rihanna" Chaz parlò velocemente e in modo agitato.
Zayn andò in camera sua, mi affacciai dalla finestra e vidi Steven avvicinarsi alla macchina, scesi di corsa.
"Steven" urlai continuando a correre.
"Selena, cosa c'è?" era freddo, nessun sorriso.
"Non abbiamo più parlato, sediamoci in giardino" indicai la strada e mentre camminammo non aprì bocca.
Mi sedetti sulla panchina ma lui rimase alzato "cosa vuoi che ti dica? O meglio, cosa vuoi sentirti dire? L'hai capito che mi piaci e io ho capito che non ho chance con te, ti piacciono quelli come Justin e non c'è paragone".
Mi alzai di scatto sentendo il suo nome, mi avvicinai a Steven guardandolo negli occhi, iniziò un gioco di sguardi che si concluse con un bacio.
"Scusa.." abbassò lo sguardo imbarazzato.
Lo guardai sorridendo per poi abbracciarlo, vidi in lontananza Justin ma lo ignorai.
"Ehi, muoviti" urlò il rompipalle.
"Questo bacio vuol dire che ho una chance?" chiese sorridendo, mi guardò con gli occhi lucidi in attesa di una risposta.
Annuii e lui mi baciò di nuovo, ci interruppe il suono del clacson "dai cazzo" continuò l'idiota.
"A domani piccola" disse sorridendo per poi andar via.
Justin mi lanciò uno sguardo di sfida che ignorai, salii le scale per andare in camera mia ma Zayn mi bloccò "tu e Steven?" mi chiese con un'espressione seria, fare la vaga non mi aiutò, Zayn mi tirò in camera sua chiudendo la porta a chiave.
Mi guardai intorno sperando di non morire in mezzo a tutto quel casino "sempre molto ordinato qui" affermai ironica.
Si sedette per terra "a te non piace" disse guardandomi confuso.
Mi sedetti sul letto "beh con una sistematina potrebbe essere piacevole".
Si alzò per poi sedersi sul letto accanto a me "intendevo Steven, Selena quel ragazzo non ti piace e così lo farai solo soffrire" aprii bocca per controbattere ma continuò "non dire che non è vero, ecco prendi Justin" sbuffai buttandomi all'indietro a peso morto mentre lui continuò...ancora "lo guardi in modo diverso l'unico problema è che tu lo consideri stronzo, cerca di capire cos'ha dentro. Con Steven non sarai mai felice e mi dispiace dirlo perché sai quanto gli voglio bene ma conosco mia sorella".
Lo guardai con un sopracciglio alzato "stai parlando come se fossi una mia amica...questa cosa è inquietante".
Rise per poi lanciarmi un cuscino in faccia "è solo che ti voglio bene e voglio il meglio per te" .
"Lo stai facendo ancora" risi e lo fece anche lui.
Tra un discorso e l'altro ci addormentammo

Due pianeti diversi - JELENADove le storie prendono vita. Scoprilo ora