ℭ𝔞𝔭𝔦𝔱𝔬𝔩𝔬 10

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Allungai la mano pensando che Justin fosse ancora accanto a me, quando sentii il vuoto aprii gli occhi di scatto. C'era un biglietto sul cuscino, riconobbi la sua scrittura.

"Buongiorno principessa,
devo muovermi altrimenti perderò l'aereo. Ti aspetto a casa, fai la brava. Ah dimenticavo, sul comodino c'è una scatola, aprila. Ti amo."

Aprii la scatola e vidi delle polaroid, in una foto c'ero io mentre tenevo stretto il braccio di Justin, nell'altra c'era Justin che sorrideva e nell'ultima mi abbracciava mentre dormivo. Rimasi a fissarle con il sorriso per poi contattarlo.
Zayn entrò senza bussare "Justin? È andato via?" si avvicinò e vide l'ultima foto "ha dormito da te? Cos'è successo?" continuò alzando il tono.
"Zayn calmati, non è successo nulla...abbiamo dormito abbracciati tutto qui e comunque è andato si, è andato via" risposi per poi continuare a vedere le foto.
Mandai via Zayn per poi fare la videochiamata di gruppo con le ragazze e metterle al corrente con ciò che era successo.

A tavola non volò una mosca finché Edoardo decise di aprir bocca.
"Ti va una cena fuori stasera?" chiese a mia nonna.
Ecco cosa stava succedendo, quei due stavano iniziando a frequentarsi.
Mia nonna ci guardò per poi annuire imbarazzata.  Che disagio.
Raggiunsi Zayn in giardino ma mia nonna mi bloccò
"Vieni Selena, mi piacerebbe parlare un po' con te" indicò il divano, la guardai confusa "so che ti ho trattata male, mi dispiace, voglio il meglio per te e vorrei che ti fidassi di me. Vorrei che il nostro rapporto fosse diverso dopotutto sono tua nonna" mi prese la mano aspettando una mia risposta.
"Perché ti stai comportando così?" chiesi spostando la sua mano.
"Vedi tesoro" mi guardò avvicinandosi "l'amore cambia le persone e io sono innamorata", spalancai gli occhi facendo la vaga "Edoardo ha sempre provato qualcosa per me, io l'ho scoperto dopo un po' ma non è mai troppo tardi" mio padre sbucò dal nulla "Tesoro continueremo la prossima volta, abbiamo da fare lasciaci soli" disse mia nonna sorridendo.

Restai così tanto tempo a parlare con Justin che quando finimmo mi accorsi che il sole aveva lasciato spazio al cielo stellato.
Scesi per bere e passando dalla camera di Zayn sentii una risata inconfondibile, mi avvicinai alla porta e sentii Zayn dire "mi manchi tantissimo", sbucai dal nulla urlando "Wow".
Zayn si girò di scatto "cosa cazz...ti chiamo dopo" posò il telefono per poi guardarmi "hai rovinato un momento romantico" sbuffò.
"Beh anche tu li hai rovinati a me" feci spallucce per poi andar via.

Aprii il frigo e presi una da bere, sentii le urla di mio padre...si, ultimamente litigava molto con la nonna. Una seconda porta in cucina attirò la mia attenzione, la aprii e camminai lungo un corridoio, c'era una libreria e un libro era più avanti rispetto agli altri, cercai di prenderlo ma era incollato, mentre andai via sentii un rumore strano, mi voltai e la libreria si spostò, mentre scesi le scale sentii la porta della libreria chiudersi.
Mi guardai intorno c'erano tantissime foto di Edoardo e la nonna, da quando erano piccoli fino all'ultima volta che si videro, poesie scritte a mano, oggetti vecchi che riguardavano loro, sfogliai un diario che si trovava sulla scrivania e nella penultima pagina lo stato d'animo di Edoardo era triste, raccontò che la nonna si era innamorata di un giovane fioraio, racchiuse il tutto con una foto della nonna da giovane insieme ad un ragazzo che le porgeva dei fiori. Feci la foto per poi leggere tutto con calma.
Non poteva arrabbiarsi se amavo Justin, lei stessa ha avuto una relazione segreta con un fioraio.
Cenammo e salii in stanza, mi feci un bagno caldo e iniziai a pensare ma pian piano mi addormentai.

Due pianeti diversi - JELENADove le storie prendono vita. Scoprilo ora