Due pianeti diversi - JELENA

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Mi svegliai sentendo gli uccelli che cinguettavano appoggiati sulla finestra, i raggi del sole iniziarono ad entrare nella stanza. Aggiornai il mio blog su Tumblr, guardai un po' la home di Instagram finché sentii aprire la porta.

"Buongiorno principessa" disse Charlotte entrando in camera.

Charlotte era la governante, avevamo un buon rapporto mi conosceva da quando ero una neonata. Il suo sogno era visitare Parigi e salire sulla Torre Eiffel, ha sempre il sorriso stampato in faccia anche quando va tutto male. Con noi è sempre disponibile anche se la nonna le da tantissimi ordini e non vuole che si affezioni a noi.

"Charlotte, siamo da sole" risi per poi alzarmi dal letto lentamente.

Guardò fuori dalla porta per poi chiuderla.

"Selena, hai idea di che ore siano? Tua nonna ti sta aspettando da 5 minuti e sta iniziando ad urlare per tutta la casa" mise le mani tra i capelli e parlò in modo veloce.

"Cazzo è tardi" presi i primi vestiti che trovai aprendo l'armadio e corsi in bagno.

"Non usare quel linguaggio, muoviti e scendi giù"

Sentii la porta chiudersi, mi feci una doccia veloce per poi vestirmi e pettinarmi velocemente i capelli. Corsi fuori dalla mia stanza e mentre scendevo le scale mi ricordai di essere scalza, rientrai nella mia camera per poi mettere le scarpe mentre camminai.

Mia nonna mi guardò con uno sguardo fulminante "Selena, lui è il principe Liam Payne" lo guardai confusa senza capire cosa stesse succedendo.

"Grande" sorrisi. Mia nonna mi rimproverò con lo sguardo e mi corressi con "Piacere Selena" mentre Liam rise.

"Mi piacerebbe che passaste un po' di tempo insieme, sai Selena la famiglia Payne sono persone buone di cuore e mi piacerebbe che iniziaste a conoscervi. Andate in giardino, vi farò servire un tè" andò via lasciandoci da soli.

Indicai la strada per arrivare al giardino e ci sedemmo ad un tavolino.

Liam mi guardò "lo so, è strano" rise "vogliono che ci frequentiamo solo perché entrambe le nostre famiglie sono amate e sono quelle più importanti rispetto ad altre famiglie reali" sbuffò alla fine.

"Già, a loro non importa della nostra felicità di come ci sentiamo, se ci piace o meno la persona che abbiamo accanto. Importa solo che ci fidanziamo o sposiamo con qualcuno che piace a loro per il resto niente parolacce, niente gonne, niente pantaloncini e ovviamente parlo da ragazza figurati tu" parlai velocemente e appena finii continuò lui.

"Beh ti lamenti tu, a me hanno buttato via tutti i vestiti e le scarpe che avevo. Nel mio armadio ci sono cose che io non avrei mai comprato insomma guardami ho una camicia, una cravatta e una giacca io che indossavo solo cose sportive quando ero normale" si fermò a guardare la mia faccia confusa dopo aver pronunciato l'ultima parola poi continuò "hai presente quel bambino che viveva con due genitori normalissimi in Francia e poi ha scoperto di essere il figlio della regina Anais" non lo feci finire di parlare.

"Oddio sei tu" lo guardai avvicinando la mano destra avanti alla bocca. Annuii e sorrise.

Sophia si avvicinò a noi "ecco a voi il tè" mise il vassoio sul tavolino "gradite altro?" ci guardammo scuotendo la testa, si inchinò e andò via.

"Vedi, questo a me non piace. Perché si devono inchinare per forza? Perché non ci chiamano con il nostro nome? Mia nonna non vuole che mi chiamino Selena, urla facendole sentire una merda, che cazzo sono esseri umani anche loro con l'unica differenza che sono più umili di noi e si fanno un culo per servirci" sbuffai per poi bere il tè.

"Già" prese la tazza appoggiata sul tavolo "una curiosità, sei sempre così tu?" sorrise.

Arrossii continuando a bere.

"Principe Liam, Principessa Selena vi stanno aspettando" disse Medison.

Ci alzammo per raggiungerli, c'era mia nonna e mio fratello che parlava con una donna.

"Principessa Selena io sono la nonna del principe Liam, il mio nome è Adelaide" si alzò porgendo la mano in attesa che la baciassi.

"Immaginavo" la guardai per poi avvicinarmi a mio fratello "Comunque Liam, lui è mio fratello Zayn" i due si avvicinarono e si sedettero per parlare rimasero in silenzio quando mia nonna urlò il mio nome "Selena, seguimi immediatamente" feci come disse, andammo in camera mia al piano di sopra. Chiuse la porta a chiave.

"Come ti sei permessa? Vergognati quella è una delle persone più famose del Regno Unito. Non ti ho cresciuta così, mi spieghi chi stai diventando?" Il suo tono era alto.

"Volevi che le bacassi la mano e che mi inchinavo anche? A te importa solo che la nostra famiglia si associ ad un'altra famiglia reale più popolare, t'importa solo che sul giornale si apri bene di noi e se mi truccassi un po' di più per te è uno scandalo. Che cazzo te ne frega di quello che voglio fare io, non ti cambia la vita. Io sono così e mi dispiace ma non puoi cambiare la natura delle persone" mi guardò per poi darmi uno schiaffo. Rimasi a fissarla con la mano sulla guancia.

"Non osare mai più parlami in questo modo" disse alzando il sopracciglio destro rimanendo rigida.

Aprii con le chiavi la porta della mia camera per poi voltarmi da lei "vaffanculo" scesi le scale di corsa mentre lei rimase lì ad urlare il mio nome.

"Dove stai andando?" chiese Zayn avvicinandosi a me con Liam.

"A prendere un po d'aria" mi voltai quando vidi mia nonna correre sulle scale "poi ti spiego" uscii e seduto su una panchina c'era Steven, il nostro autista "Steven metti in moto, veloce" entrai in macchina.

"Dove la porto principessa Selena?" chiese guidando.

"Facciamo un giro quindi vai dove vuoi tu basta che torniamo stasera e poi siamo da soli chiamami con il mio nome anzi fallo sempre" guardai verso il finestrino.

"Hai litigato con tua nonna, vero?" guardò la strada per poi continuare "sai comè fatta" mi guardò "tu hai un caratterino e lei ha..." non finì la frase poiché una macchina sfiorò la portiera dal lato di Steven.

Scendemmo e non fu un semplice graffio..